9: False speranze

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{Attenzione; contenuti sessuali in questo capitolo}.

Vieni svegliata da un dolore lancinante e imrpovviso.
Spalanchi gli occhi cacciando un urlo e realizzi con orrore quello che sta succedendo.
- Ben svegliata, dolcezza! -.
Sans è davanti a te e ghigna. Il suo occhio destro è illumimato di rosso. Sei praticamente nuda e... Un coso nero, molto simile ad un tentacolo è infilato dentro di te e si muove, provocandoti un atroce dolore.
Più urli più il coso va veloce.
- Smettila! Smettila! - Strilli, ma Sans non ti ascolta.
- Aaah.... Cazzo! Mi ero dimenticato di quanto voi umani foste,.. Aaah! Fantastici! - Geme.
Urli, urli di dolore e, anche se non vuoi ammetterlo, stai provando un po' di piacere.
- Per favore, basta! -.
Sans però non ascolta.
Il tentacolo, che sembra uscire dalla sua schiena, diventa grande il doppio e  tu senti un dolore lancinante al basso ventre, mentre lo scheletro continua a gemere di piacere.
Cerchi di urlare ancora, ma lui si sdraia su di te.
Avvicina il proprio volto  al tuo e tira fuori la lingua, grossa e lunga e mentre urli la infila nella tua bocca.
Le vostre lingue si uniscono in uno stretto intreccio e tu non puoi più fare nulla.
Non puoi urlare e non ti puoi muovere, immobilizzata dal tentacolo e dal peso di Sans. 
- Aaah, sì... Cazzo.... Cazzo! -.
Urla lui.
Senti le lacrime correrti lungo le guance.
Pensavi che fosse cambiato.
Pensavi che avesse iniziato a provare compassione per te, credevi che avesse capito che non sei il suo giocattolo erotico.
Invece hai fatto uno sbaglio.
L'ennesimo della tua vita.
I brividi della febbre ti attraversano come scariche elettriche.
Ti fa male il basso ventre e la bocca.
Sans continua a gemere e tu non vedi l'ora che smetta.
Non riesci più a reagire però.
Vorresti che accadesse qualcosa, una qualsiasi cosa che lo faccia smettere.
E infatti succede.





































































La porta della camera si spalanca all'improvviso e Papyrus piomba nella stanza.
- Sans! -.
Sans mette d'un tratto seduto.
Il tentacolo scompare e tu, rossa come un pomodoro, chiudi le gambe e ti copri con le coperte.
Papyrus, anche lui arrossendo (nonostante la situazione ti chiedi come possa uno scheletro arrossire) lancia un urlo e richiude la porta della stanza con foga.
- Cazzo! - Urla Sans.
Indossa nuovamente la maglia e la felpa (non si era tolto i pantaloni, non ne aveva bisogno) e corre fuori dalla stanza.
Sei troppo dolorante e intontita per fare qualcosa.
Poi vedi i tuoi pantaloni su un angolo del letto, così li prendi e li indossi.
Rimani immobile e tremante.
- Coglione! Almeno avvertirmi quando fai sesso! - Senti urlare Papyrus.
- Lo so Boss, scusami! Mi sono dimenticato! -.
- Dimenticato? Dimenticato?! TU NON PUOI, NON DEVI DIMENTICARE I MIEI ORDINI! STUPIDO PIGRONE DEL CAZZO!-.
- Papyrus, io... -.
- COME MI HAI CHIAMATO?! -.
- B... Boss... -.
- OH NO... TU MI HAI CHIAMATO "PAPYRUS "!! MALEDETTO IDIOTA! -.
Senti un colpo secco, poi una forte esplosione.
Sans compare all'interno della stanza, spaccando la porta e volando contro la parete, poco lontana da dove ti trovi.
Anche Papyrus entra in camera.
Il suo occhio destro è illuminato di rosso.
Sans si rialza a fatica, ricoperto dai resti della porta.
Papyrus lo colpisce ancora.
Ti chiedi perché non reagisca.
Perché si fa colpire?
Perché non risponde pur essendo forte?
Perché t'importa?
- Stupido, maledetto idiota, coglione, inutile - Borbotta Papyrus mentre continua a colpire Sans.
Tu rimani nell'angolo, terrorizzata e tremante.
Potresti riprovare a fuggire...
Muovi un passo verso l'uscita, quando un grosso osso ti si para davanti.
Cacci un urlo e balzi all'indietro.
- E tu dove cazzo vuoi andare, eh? Puttana! -.
Inizia a camminare verso di te e ti appiattisci contro il muro.
- Ehm... Io... - Farfugli, ma lui ti zittisce colpendoti con un osso appuntito che ti si conficca nella spalla.
Lanci un urlo e ti accasci al suolo, mentre il sangue esce a fiotti dalla ferita.
Papyrus ti afferra per i capelli e ti costringe a guardarlo.
- Puttana, rimani dove sei o la pagherai cara. Immagino che tu non voglia assistere alla morte dei tuoi amici -.
Detto questo ti lascia andare e se ne va a grandi passi.
Lo senti scendere le scale e sbattersi alle spalle la porta di casa.
Ricominci a piangere, rannicchiandoti su te stessa e tremando come una foglia.
Nella tua vita hai fatto tanti errori e cazzate, ma non meriti tutto questo.
Nessuno lo meriterebbe.
Cos'hai fatto di male?
Certo, hai rubato per anni, ma...
Senti una mano che si posa sulla tua testa.
Non osi muoverti, hai paura.
Sans si siede accanto a te e ti cinge con le braccia.
Lo senti che si toglie la felpa e te la avvolge intorno al corpo.
Continui a tremare e a piangere.
Lui ti stringe ancora più forte e ti fa appoggiare la testa sul suo petto, mentre ti accarezza la nuca e la schiena.
Sembra che non gli importi del tuo sangue che gli macchia i vestiti.
- Mi dispiace. Non è colpa tua. Non piangere, sssh... Va tutto bene - Ti sussurra.
Continui a piangere e a sussultare.
Lui ti accarezza e ti culla.
Alla fine inizi a calmarti.
Hai paura di dormire.
Temi che una volta addormentata Sans possa violentarti di nuovo.
Le tue palpebre però sono pesanti. Molto pesanti.
E le sue braccia cosí calde e rassicuranti.
Non resisti e cadi tra le braccia di Morfeo.
E questa volta nessuno interrompe il tuo sonno.

Ok, shiau a tutti!
Spero che la storia continui a piacervi :3
Insomma, ho superato le 100 visualizzazioni, non mi è mai successo!!
Wiii!
Bene, adesso passiamo alle comunicazioni.
~~~~~~~~~~~~~~~ondinesecsy~~~~~

Alua, ho deciso di fare pubblicità a chi lo chiede o alle storie che mi piacciono.
Quindi se avete una storia che ha poche (o tante!) letture, bene, chiederemi pure!
Adesso:
Vi consiglio di leggere:
Di @LetyJane "La leggenda del 4º piano".
È un racconto mistero/thriller. Io l'ho letto e Wowie mi è piaciuto un casino.
Detto ciò... Alla prossima, gente!
Uaah

Underfell! Sans X readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora