Triangle.

Capitolo1

Da quando ha iniziato l'università, Yoongi, lavora nella biblioteca del secondo edificio.
Quel lavoro per lui è importante perché con quello può permettersi di pagare il mini appartamento in cui sta, le rette scolastiche e il necessario per poter vivere. Non ha mai chiesto dei soldi a nessuno e sa che quello che ha è solo grazie al sudore della sua fronte.
I suoi voti sono eccellenti ma per poter lavorare non segue nessuna lezione. La sua vita è concentrata sul lavoro di giorno e sullo studio di notte inserendo ad intervalli irregolari quello svitato del suo amico Hoseok che gli ricorda di mangiare o di dormire ogni tanto.

Hoseok e Yoongi si conoscono dalle elementari e mai si sono separati. È capitato un estate quando il più piccolo è andato in vacanza e Yoongi si era sentito soffocare per tre mesi.
Il loro rapporto si basava su fiducia, frasi offensive, consigli dolorosi, una quantità infinita di risate e rapporti sessuali. Non si vergognavano ad ammettere che andavano a letto insieme qualche volta: quando uno dei due doveva sfogarsi, quando i pensieri erano troppi o anche per semplice eccitazione.

Yoongi non aveva mai messo gli occhi su nessun ragazzo, aveva Hoseok e anche se non stavano insieme le caratteristiche di una storia c'erano tutte. Poi però una mattina di ottobre un ragazzo aveva catturato la sua attenzione.
Basso, un gran bel sedere, gambe muscolose strette in jeans attillati, capelli neri che gli coprivano la fronte, delle mani paffute e un sorriso enorme e contagioso.
Yoongi si sentì attratto per la prima volta e lo stupì il fatto di aver raccolto così tanti particolari con un solo sguardo.

"Hobi, conosci quel ragazzo?"

Domandò stupidamente il maggiore, come se l'amico potesse conoscere ogni studente che girava per il campus.

"No, non lo conosco. Ma conosco il tipo accanto a lui. Quello alto e col sorriso strano."

La conversazione si era conclusa li. Hoseok e Yoongi si erano seduti per terra dietro il bancone della libreria a pranzare, come facevano tutti i giorni.

Dall'altra parte del campus, davanti l'edificio di lettere, erano appena arrivati Jimin e Taehyung di corsa.
Il più basso si era appoggiato a un albero per riprendere fiato e l'amico si era accovacciato a terra tenendosi entrambe le mani sul cuore.

"Anche se siamo in ritardo ne è valsa la pena. Ti avevo detto che quel ragazzo era davvero bello, il suo sorriso mi fa impazzire."

Taehyung aveva una cotta segreta per Hoseok anche se era innamorato di Jungkook che era il suo migliore amico dopo, ovviamente, Jimin.

"Ha la faccia strana, mi ricorda un cavallo. Però il ragazzo che era con lui non era niente male."

"Non perderci tempo Park Jimin, quel tipo ha occhi solo per il mio Hoseok."

"Stanno insieme?"

"No ma quasi, dicono al dormitorio che vanno a letto insieme e dietro gli ultimi scaffali della biblioteca fanno cose.."

Taehyung aveva alzato le spalle con superficialità, sapeva che quel Min Yoongi era inavvicinabile mentre Jimin aveva abbassato il capo cercando un pretesto per poter parlare con quel ragazzo dai capelli grigi.

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Sono tornata con una long
Amatemi!

Allora questa storia è nata grazie a un'idea che mi ha dato la mia maknae (a cui voglio davvero tanto bene e a cui dico grazie!)

Spero vi piaccia e spero che vi incuriosisca al punto di incontrarci al prossimo capitolo!

Ah, vi chiedo un piccolo favore
Se vi va che ne dite di dare un'occhiata alla mia Namjin che è tanto dolce???