Chiappe sode mettimi subito giù!

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"Ma tu una volta non eri ubriaco e moribondo?"

"Appunto...una volta, ma ora sono tornato al mio lavoro preferito"

"Sai che non avrai una lira da me?"

"Esistono altri tipi di pagamenti Erika..."

Mmm, allora da dove iniziare..Ah si, la sua frase aveva un enorme doppio senso con annesso cartello gigante illuminato con scritto "Allarme incendio", poi, e questo problema riguarda una discussione con la mia coscienza, perché cavolo sembra che un uragano si è creato nella mia pancia facendo ballare la salsa al mio povero cuore quando lui mi ha chiamata per nome?

Uno prendi fiato e due...hey cocca, se hai notato mister mi faccio stuprare ha indosso un paio di pantaloni che gli esaltano le chiappe e quella maglietta aderente non copre per niente la sua tartaruga di marmo...quindi mi sembra normale se ci chiudiamo in una stanza dei giochi peggio di un certo mister Grey.

...perfetto...Mi mancavano solo le voci nella mia testa per dichiararmi esaurita dell' universo!
Devo smetterla di mangiare dolci la sera, non so per quanto posso sopportare questa vita.

Se stai con chiappe d'oro le probabilità sono minime.

Doh! Ho fatto di nuovo la conversazione con me stessa e la risposta non mi è piaciuta per niente.

"Giorno ragazzi"

"Ecco qui come promesso il mio amoruccio"

Come dovrei reagire a certi discorsi? Scappare in Tibet per sempre o svenire e cadere in un coma profondo?
Non so proprio che scegliere.

"Aww come siete carini insieme, grazie Blake per aver svegliato quell'orsa di mia figlia, ha proprio un ragazzo d'oro"

"Già senza di me non può vivere"

Essere ignorata e abbandonata dalla propria madre di fronte a questo soggetto abbassa la mia autostima a sotto zero.

"Si certo come no...Ora gorilla mi puoi mettere giù? Sai vorrei poter mangiare la mia colazione"

"Subito sergente"

Peccato che se gli dico di sparire non esegue il mio ordine? È snervante questa cosa.
Stone mi lascia libera e quando vedo la faccia di mia madre mi spavento leggermente perché si trova nel suo mondo di unicorno arcobaleno con scimmie volanti ad organizzare il mio futuro matrimonio con Blake...poi sono io quella pazza, chissà da chi ho ereditato questo concentrato.

"Aaahh che bello essere giovani e innamorati"

"Non sembra che tu e papà fate gli adulti, dato che molto spesso mi abbandonate qui per le vostre fughe d'amore"

"Oh ma tu non vuoi mai venire in vacanza con noi"

"Perché so che farete i piccioncini ignorando la mia esistenza e preferisco passare il mio tempo in altri modi più costruttivi"

"Sarebbero?"

Ma è mai possibile che Stone deve sempre curiosare nella mia vita? Lui sta scoprendo tutto di me...ma io ancora non so niente di lui.

"Erika rimane a casa a poltrire davanti a cibo e televisione"

"Davvero molto socievole la mia ragazza"

Gli pesto un piede e lo sento imprecare sotto voce, mentre prendo un toast ed evaporo al piano di sopra...papà credo che sia già andato al lavoro se ancora non l'ho visto.

Sistemo i capelli in un tuppo disordinato e apro il buco nero, l' armadio, cercando qualcosa da mettermi.

"Sai con il corpo che ti ritrovi dovresti esaltarlo di più anziché fare la barbona"

Promemoria per me, chiudere sempre la porta a chiave in presenza di Stone.

"Sono comodi e caldi e come mi vesto sono fatti miei "

"Beh oggi no, tu metterai questi vestiti"

E magicamente riesce a trovare nel mio armadio dei vestiti della mia misura comprati da mia madre molto tempo fa.

"Scordatelo"

"Ti faccio andare a scuola in mutande e reggiseno, la vista non mi dispiacerebbe se fossimo solo noi due, ma credo che tu ci tenga alla pellaccia vero?"

Ingoio a vuoto e lo guardo con la coda dell' occhio.

"Sei.un.tiranno"

"Muoviti, altrimenti ti spoglio io"

"Ma anche no!"

Lo spingo fuori dalla mia camera e guardo i vestiti che ha trovato.
Si tratta di una salopette o come cavolo si chiama, di jeans leggermente strappata sulle ginocchia e un maglioncino rosso bordo.
Come scarpe ci abbino un paio di all stars rosse.
Mi guardo allo specchio e noto che, come dire, non mi ero mai vista con le forme così esaltate.

Vado in bagno e dopo una bella rinfrescata esco e indosso il giubbino in pelle di papà, non posso non essere io senza qualcosa di sproporzionato addosso, e lo zaino.

"Cazzo se avevo ragione"

"Davvero molto raffinato"

"Hahah credimi che questo è davvero essere raffinato per me perché altrimenti diventeresti un peperone formato mini per come vorrei esprimermi davvero"

"Ma una volta non mi volevi morta, strisciante ai tuoi piedi e fuori dalle scatole?"

"Sto rivalutando la mia scelta"

Ho sentito male o quel vecchio barbuto in cielo sta facendo avvenire un miracolo?

"Quindi mi lascerai in pace?"

"Assolutamente no"

Troppo bello per essere vero...

"Dai vieni ti porto io a scuola, tua madre ci tiene che il fidanzato di sua figlia sia gentile"

"Questa situazione deve essere ancora risolta per colpa tua"

"O possiamo lasciarla così"

"Che hai detto?"

"Niente"

Ha parlato così sottovoce che sembrava uno di quei piccoli esserini che ti ronzano in testa quando non dovrebbero farti morire d' infarto.
Usciamo e dopo aver chiuso casa, dato che mamma è uscita, rimango a bocca aperta nel vedere una Chevrolet Camaro nera con le fiancate disegnate da un teschio infuocato.

"Bella vero?"

"Guarda se fossi muto e meno rompi cocomeros ti sposerei"

Lo vedo tossire, che gli prende adesso? Forse è la volta buona che mi schiatta così che gli posso fregare l' automobile.

Si riprende e saliamo in macchina diretti a scuola, ma solo ora un pensiero inquietante si fa strada nella mia testolina bacata.

SONO SPACCIATA!
Quando il team di Barbie mi vedrà arrivare con il gorilla mi vorranno fare le peggiori torture cinesi al mondo...
MAI UNA VOLTA CHE QUALCOSA VADA NEL VERSO GIUSTO DANNATO KARMA!!!

😂😂😂😂 Vi giuro che una situazione simile mi è capitata una volta ma per altri motivi e persone...comunque
Aspetto vostre stelline e commenti!
Baci baci
Manu

Innamorata del mio peggior nemico (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora