19. Un terribile incidente

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Flerio si asciugò in fretta le lacrime che avevano cominciato a scendergli lungo le guance e si nascose dietro un albero, quando sentì avvicinarsi la voce di Deimos.

Il ragazzo uscì dal bosco dietro cui vivevano gli spiriti del fuoco, in compagnia di un bellissimo giovane, allegro e sorridente.

I due si diressero mano nella mano verso la zona del fiume e Flerio, nonostante sapesse benissimo che non avrebbe dovuto farlo, li seguì.

Il dio delle api li vide raggiungere una zona un po' nascosta dai cespugli, spogliarsi e poi rotolarsi nell'erba.

Vide Deimos baciare un ragazzo che non era lui, toccarlo come faceva con lui e...fare l'amore come faceva con lui...

Scoppiò a piangere e un singhiozzo gli sfuggì dalle labbra.

Deimos alzò di scatto la testa e vide una figura allontanarsi di corsa.

Anche se non era abbastanza sicuro per essere certo di non sbagliarsi, il ragazzo capì subito di chi si trattava...

Avrebbe riconosciuto quel corpo e quei ricci scuri ovunque...

Dentro di lui gioì per il fatto che Flerio l'avesse visto e un sorriso cattivo gli si dipinse sul viso.

Il dio delle api, nel frattempo, si era allontanato il più in fretta possibile dal luogo in cui Deimos e il suo nuovo ragazzo stavano facendo sesso.

Flerio correva senza una meta, con gli occhi colmi di lacrime ed il petto scosso dai singhiozzi.

Si infilò, di corsa, in uno dei boschetti che spuntavano vicino al fiume e continuò ad andare avanti, nonostante i rovi che gli graffiavano le braccia e le gambe.

Si accorse troppo tardi del dirupo che si trovava alla fine del bosco...

Infatti, quando, all'improvviso, sentì mancargli la terra sotto i piedi, non seppe reagire e cadde rovinosamente nel precipizio, senza avere la forza di usare i suoi poteri da dio per fermare la caduta.

Nel precipitare battè la testa contro una roccia sporgente e perse conoscenza, finendo nel ruscello che scorreva nella valle sottostante.

Lì giacque immobile, nonostante l'acqua, non troppo alta, che gli passava accanto e sopra, bagnandolo completamente.

Deimos, nel frattempo, aveva finito di divertirsi con il suo spirito del fuoco e si era diretto verso casa, ignaro di ciò che era accaduto a Flerio.

Una nuova vita ( Saga di Cupido libro 9)Where stories live. Discover now