Una nuova vita ( Saga di Cupido libro 9)

6. Armonia e Dafne

Mentre Cupido e Iris si stavano divertendo con Chirone, Harry e Louis, rimasti a casa da soli perché anche i gemelli erano usciti per andare dai loro fidanzati, ricevettero la visita di Armonia e della piccola Dafne.

Harry accolse la figlia con gioia e prese in braccio la nipotina stringendola a sè e cullandola.

" È bellissima " disse Louis accarezzandole con un dito la piccola fronte.

" Sì, lo è " rispose la ragazza " spero solo che non assomigli al vero padre per quanto riguarda il carattere "

" Il carattere viene forgiato da chi sta a fianco del bambino...guarda Cupido ed Iris, non hanno nulla dell'indole malvagia di Ipnos..." sussurrò Harry.

" Non hanno molto nemmeno di me per fortuna " aggiunse Louis.

" Tu sei un ottimo padre, papà e....mi mancate così tanto tutti e due " esclamò Armonia.

" Macaone non ti tratta bene?" chiese il dio della guerra già sul punto di arrabbiarsi.

" No, lui è fantastico. Mi tratta davvero come una principessa...non faccio in tempo a chiedere qualcosa che lui mi precede e, anche con Dafne, è bravissimo.
Solo che mi manca stare con voi e mi mancano perfino Fobos e Deimos, per non parlare dei due piccoletti.
A proposito dove sono tutti?" chiese la ragazza.

" Cupido ed Iris sono da Chirone e si fermano anche a dormire, mentre i gemelli sono dai loro fidanzati " rispose Louis.

" Tesoro, domani sera potete venire a cena da noi ?" domandò con finta indifferenza il riccio.

Armonia annuì e osservò attentamente il padre.

" C'è qualcosa che devi dirmi?"

Harry sorrise e si accarezzò la pancia ancora piatta, stando attento a non svegliare Dafne.

" Presto avrai un fratellino o una sorellina "

Armonia spalancò gli occhi incredula e si lanciò fra le braccia di Louis che la strinse a sè.

" Come sono contenta, papà! Che notizia bellissima ! È meraviglioso! Avrà più o meno la stessa età di Dafne e potranno giocare insieme "

La ragazza si fermò ancora un po' con i genitori e poi tornò da suo marito con la figlia in braccio.

Louis si avvicinò a Harry e lo baciò dolcemente.

Scese con la bocca lungo il collo del marito e gli accarezzò la pancia.

" Un'altra cosa che adoro del fatto che tu sia incinto è che....sei sempre eccitato " gli sussurrò roco in un orecchio scendendo con la mano ad accarezzargli il membro coperto dalla stoffa della tunica.

Harry reclinò il collo, ma poi scostò da sè delicatamente il marito.

" Gemelli"

Louis si voltò e si trovò di fronte il sorriso strafottente di Fobos e di Deimos.

" Non potevate stare dai vostri ragazzi?" chiese il dio della guerra.

" E privarvi della nostra stupenda compagnia ?" risposero in coro i gemelli sedendosi accanto ai genitori.

" No ! Per carità !" scoppiò a ridere Harry, subito seguito dal resto dei presenti.