YOU'RE MY MOONLIGHT [Stydia]

XIII

È passato un altro giorno, ed è tutto il tempo che penso a lei.
Quella ragazza, quel bacio.
È una di quelle cose che ogni ragazzo vorrebbe dalla propria fidanzata.
Il fatto è che noi non stiamo per niente insieme.
È come se Lydia facesse ciò che vuole di me quando le pare.
E il fatto è che io la lascio fare, lascio che si impossessi di me ogni volta che succede qualcosa.
È come se fossi un suo schiavo.
E tutto ciò non va bene.
Non posso dipendere da una ragazza che approfitta di me quando vuole per poi trattarmi male.

In prima ora oggi ho francese insieme a Scott ed Allison.
Sono giorni che non parlo con loro e spero che abbiano chiarito.
Vado a sedermi al mio solito banchetto e mi giro verso il mio migliore amico.
"Scott, tutto bene?"
"Amico, non è giornata, come quelle precedenti. Tu perché sei particolarmente felice?"
Non mi ero accorto di avere un sorriso così grande stampato sulla faccia.
Mi do un piccolo schiaffetto per cercare di eliminarlo.
"Mh, ehm, non lo so". Dico cercando di essere il più credibile possibile.
Ma a quanto pare non ci riesco.
"Stiles, non è vero. Parla".
Non posso raccontargli di Lydia quando so che lui è in una situazione così complicata con Allison.
"Non vorrei..."
"Stiles basta paranoie! Racconta".
Gli ho raccontato della cena a casa dei Martin, del tocco di Lydia, della volgarità di Jackson e poi, beh, il bacio che mi ha dato lei e per il quale non abbiamo ancora chiarito.
"...è stato uno di quei baci che vorrebbero tutti almeno una volta nella vita, quelli che ti fanno sognare, insomma, è stato fantastico. Il bello è che lei mi odia, mi ha sempre trattato male e non capisco perché lo ha fatto".
"Da come parli di lei sembri innamorato".
"Cosa? È la cavolata più assurda che abbia mai sentito!"
Io? Innamorato di lei? Pff, ovvio.
O forse Scott ha ragione?
"Stiles, rifletti. Se non fossi stato innamorato di lei l'avresti respinta, e invece non l'hai fatto"
Infatti sì, l'ho lasciata fare.
"Può essere che tu abbia ragione. Il fatto è quelle labbra per me sono come una calamita adesso".
"Allora vedi che sei innamorato? Uh guarda c'è Lydia che è appena uscita, ciaooo". E corre via dalla classe.
Purtroppo non è da sola, c'è Jackson con lei, come sempre.
"Lydia".
"Oh, Stiles, dammi un secondo". Sussurra qualcosa a Jackson nell'orecchio e poi gli stampa un bacio sulla bocca. Lui va via e rimaniamo da soli.
"Stilinski facciamo in fretta, come sai non voglio che la gente mi veda con te". Battuta troppo vecchia.
"Tranquilla, manco io", mento. "Ma come mai qualche giorno fa mi hai baciato, come dire, in quel modo?"
"E tu invece, se devi venire qui a chiedere sempre spiegazioni e se non ti è piaciuto, perché non mi hai respinto?"
E ora come devo risponderle?
"Lydia, ti ho fatto una domanda seria, e non puoi sempre interrompere il tutto. Rispondi alla mia domanda".
"Stiles, quante volte devo dirti che posso fare tutto ciò che voglio, quando voglio? E adesso basta, non posso più parlare con te, sto sprecando troppo del mio tempo prezioso". Si gira e se ne va via.
Suona la campanella e mi accorgo di essere in un mare di guai.
Ora ho lacrosse e ci sarà sicuramente Jackson che me ne dirà una delle sue.
Procedo verso lo spogliatoio e, una volta entrato, con mia sorpresa non lo trovo.
Beh, meglio così.
Mi avvicino a Scott per dirgli tutto.
"Ho chiesto a Lydia del bacio e lei vuoi sapere che mi ha risposto? Prima mi ha fatto una domanda, sul perché non l'ho respinta, e poi ha detto che, come ben so, lei può approfittarsi di me come e quando vuole".
"Non è normale".
Eh, grazie Scott, ci ero arrivato anch'io.
"Lo so". Ribatto infilandomi le scarpe.
Il coach fischia indicando che il nostro tempo a disposizione nello spogliatoio è finito e che dobbiamo andare in campo a correre.
Cosa impossibile per me.
Sfortunatamente arriva anche Jackson che, ovviamente non si becca la sgridata.
Se facessi io ritardo sarei stato probabilmente mandato dal preside.
Sugli spalti noto che ci sono Allison e Lydia.
Ma che ci fanno qui? Non dovrebbero essere a matematica?
Entrambe hanno uno striscione bianco con scritto in rosso "Jack, you're our hero" su di esso, ed iniziano ad urlare a squarciagola il suo nome.
Riesco a vedere a malapena la faccia di Scott che in questo momento è sconvolto, e ci credo.
Non capisco perché tanto tifo se è soltanto l'ora di motoria.
Ed io nemmeno riesco a comprendere come mai, mentre mi alleno, stia cercando di far bella figura davanti a quella ragazza dai capelli rossi che ogni tanto mi fissa dagli spalti.

ciao ragazze👋
oggi è primo settembre.
ah no aspettate, che dico? oggi è primo luglio!
okay, possiamo solo sognare.
quando inizia la scuola da voi? che classe dovete frequentare?
da me il 15 e dovrò fare il 2 linguistico.❤
Miry🌹