Portland » Shawn Mendes ( In Revisione )

Chapter 34

"Tell me your secrets and
ask me your questions."

The Scientist, Coldplay

Shawn's POV

Non credevo possibile che una persona potesse sopportare così tanta sofferenza, eppure Lena lo stava facendo.

Dio solo sa quante volte ho desiderato che mi raccontasse tutto, che si aprisse con me e, ora che lo aveva fatto, sentivo di riuscire a comprenderla meglio. Avrei provato a rimettere insieme i suoi pezzi, se lei me lo avesse permesso.

"Allora, ricordi cosa mi hai detto sul campo da football?" Chiesi sollevandole il mento e pensando ad un modo per strapparle un sorriso.

"Che sono molto più brava di te?" Mi prese in giro.

"Ti piacerebbe, piccola." Dissi facendole l'occhiolino.
Mi stupii di me stesso quando quel nomignolo lasciò le mie labbra involontariamente, ma dal modo in cui le sue gote si colorarono di rosso, non me ne pentii.

"Avevi promesso di insegnarmi." Ripresi.

"Insegnarti?" Alzò un sopracciglio ed io, in risposta, indicai con la testa il piccolo stereo. "A ballare? Oh no." Disse ridendo e scuotendo la testa.

"Andiamo, hai paura che la mia bravura ti spiazzi?"

"Ti piacerebbe. Dovremmo essere a lezione in questo momento, facciamo ancora in tempo per la seconda ora." Disse avviandosi alla porta.

"Non starai sul serio scegliendo lo studio piuttosto che questo?" Mossi i fianchi cercando di fare qualcosa che potesse minimamente avvicinarsi ad un passo di danza.

Lei esplose in una risata che trascinò anche me.

"Ci lavoreremo sopra, ma ora a lezione." Ordinò sorridendomi.

Sbuffai, ma con un sorriso sulle labbra, la seguii.

La accompagnai fino all'aula di matematica ed aspettammo insieme la campanella che segnava la fine della prima ora.

"Allora, io vado." Le dissi iniziando a camminare all'indietro.

"Shawn." Mi richiamò lei.

"Si?"

"Potresti... Sai, potresti non dire niente di quello che ti ho raccontato?" Chiese giocando nervosamente con le maniche del suo maglioncino.

"A nessun'anima viva, piccola." Le sorrisi prima di dirigermi verso il corso di scrittura.

Lena's POV

Presi posto in una fila centrale ed aspettai che la classe si riempisse.

Mi passai una mano sul volto cercando di rendermi conto di ciò che era appena successo. Avevo davvero mostrato il mio passato a Shawn?
Lo avevo fatto e, per la prima volta, non avevo ricevuto occhiate compassionevoli, pietà o mi dispiace inutili. Avevo ottenuto soltanto certezze perché, in un certo senso, sapevo che Shawn ci sarebbe stato.

A distogliermi dai miei pensieri fu Taylor, che mi piombò accanto incenerendomi con lo sguardo.

"Dov'eri a francese?" Chiese con tono indagatore.