"Per favore Ella, sei importante per me, davvero. Se mi concedessi un po' di tempo per mettere la testa a posto riguardo ad alcune cose prometto che proverò a farla funzionare. Per favore Ella" dice tenendomi le mani nonostante io sia ancora seduta.

Mettere la testa a posto riguardo a cosa? Non capisco. Cosa c'è di così difficile nello stare con qualcuno.

"E' perché non credi nell'amore?" gli chiedo nonostante penso sia una scusa stupida.

Non può dire di non credere nell'amore se non è mai stato con nessuno. Ha subito un qualche tipo di trauma? Chiude gli occhi per un attimo, come se la parola 'amore' lo porti al limite. Porta davanti a me uno sgabello e si siede.

"Un po' sì" ammette strofinandosi le mani sulle ginocchia che sono esposte, dato che porta jeans strappati proprio sulle ginocchia.

"Ma perché questo ti fermerebbe dallo stare con me? L'amore è qualcosa che penso che la maggior parte delle persone cerchi nella vita" dico nonostante sia consapevole che suoni sdolcinato, ma è vero.

"Non io" sospira " l'ho provato una volta ed ho giurato che non mi sarei mai più innamorato"

"Oh" sono scioccata al pensiero di Harry innamorato. Per quanto possa essere un bravo ragazzo, non mi è mai sembrato serio con le donne.

"Sei rimasta scioccata, vero?" chiede sarcasticamente; gli rispondo con un piccolo sorriso in segno di supporto.

"Cos'è successo?" chiedo cercando di capire meglio.

"Ugghh è una storia lunga" dice passandosi le mani sul viso.

Non posso obbligarlo a dirmi qualcosa e dall'espressione sul suo viso è chiaro che l'argomento lo addolora, quindi immagino che siamo al punto di partenza: Harry che non vuole essere in una relazione ed io che non idea del perché.

"Te lo dirò Ella, non ora però" dice togliendo le mani piene di anelli dal suo viso.

"E' okay Harry, non devi per forza-"

"No, voglio farlo" dice mettendosi le mani in tasca della giacca ed avvicinandole tra di loro in modo che la stessa sia quasi chiusa.

"Usciresti con me stasera?" mi chiede con un'espressione speranzosa, e quasi mi alzo per andare ad abbracciarlo.

Sembra spaventato mentre mi guarda ed attende una risposta.

"Non lo so Harry, ho molto lavoro da sbrigare e devo tornare ancora stasera dato che ho rotto il telefono e tutto quanto" rispondo guardando la usb nella mia mano, nella quale ora sono presenti tutte le date ed il materiale per i meetings che devo riconfermare con agli interessati.

"Per favore, solo un'ora. Se vuoi vengo direttamente in hotel così possiamo parlare. Devo parlarti di Vanessa"

Ecco cos'è allora. Harry era innamorato di questa Vanessa. Cosa gli avrà mai fatto che l'ha reso così ostile all'amore?

Annuisco appena e vedo le sue spalle rilassarsi.

"Bene, non voglio perderti Ella" leggo sincerità nella sua voce.

"Nemmeno io ti voglio perdere Harry" ricevo un sorriso in risposta.

Sono contenta che stiamo finalmente iniziando a chiarire le cose, nonostante sia ancora esitante riguardo all'aprirmi con Harry. Lo farò solamente quando lui avrà esposto tutte le sue carte e quando sarà tutto chiarito. Non posso continuare a pensare che io e lui abbiamo qualcosa quando lui non la pensa così.

"Comunque ti ho preso questi" dice porgendomi i fiori "non so perché e a cosa stessi pensando, ma credo che siano belli e um-"

"Grazie, sono bellissimi" dice annusando il dolce profumo dei fiori e rivolgendogli un piccolo sorriso.

[EDITING] My Boss' Son |ITA|Where stories live. Discover now