Messaggi

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Ogni mattina prendevo il mio telefono e lo accendevo controllando i messaggi. Non mi scrivevano in molti dato che non ero una di quelle ragazze popolari ma quando lo facevano volevano sul serio parlarmi oppure volevano semplicemente un aiuto con i compiti. Quel giorno mi svegliai più presto del solito e naturalmente tastai il comodino accanto a me in cerca del mio cellulare. Lo trivai e in poco tempo lo accessi entrando su Whattsapp dove 34 messaggi da leggere regnavano. Sospira e inizia a leggerli, richieste di compiti, di verifiche, di argomenti svolti e dei messaggi da parte di X/N e X/N, le mie migliori amiche. Stavano parlando del ballo scolastico che avrebbe dovuto svolgersi la settimana dopo. Continuai a leggere finchè un contatto senza nome attirò la mia attenzione. Entrai nella chat e lessi il messaggio che mi aveva scritto.

Hey, ciao.

Ciao. Ehm... chi sei?

Thomas.

Thomas...?

Sangster....

Oh, il capitano della squadra di football. Che vuoi? Ti servono per caso i compiti?

No... no per niente volevo solo... parlare.

Oh, bhe è strano che tu voglia parlare con me...

Perché?

Insomma, non sono una così popolare, passo inosservata ora che ci penso come hai avuto il mio numero?

Oh me l'ha dato una tua amica, gliel'avevo chiesto e così me l'ha dato..

Bhe, devo ricordarmi di strozzarla uno di sti giorni.

Non ucciderla mi raccommando.

Sorrisi al suo messaggio e senza pensarci continuai a scrivergli.

Quindi... con chi pensi di andare al ballo?

Non ho un cavaliere, penso piuttosto che resterò a casa a guardare le mie amate serie TV...

Allora non ero l'unico a volerlo fare ma...

Ma?

Tu verrai al ballo.

E con chi sentiamo?

Me, Y/N vuoi venire al ballo con me?

Io.. ehm...

Ero indecisa, potevo rifiutarlo o accettarlo.... avevo appena mascherato la mia cotta per lui nascondendola nel più profondo dei miei pensieri e un ballo con lui gli avrebbe fatti tornare in mente... Al diavolo tutto, dopotutto siamo all'ultimo anno non ho bisogno di mascherarlo ancora!

Sì. Certo, vengo con te.

Sai, speravo sul serio in un tuo sì....

Non ti facevo così dolce Thomas...

Non mi conosci bene, ora devo andare. Ci vediamo al ballo mia principessa.

Sì, ci vediamo al ballo...

Manca qualcosa...

Mio principe.

Perfetto. Ciao.

Ciao.

Chiusi il telefono e inizia a saltellare per la stanza, poi velocemente rientrai nella chat e rilessi tutto più volte per esser sicura che fosse tutto vero. "Y/N, vuoi venire al ballo con me?"

Sorrisi e passai un dito su quel messaggio. Era quella la proposta che volevo, su un messaggio così in caso avrei dovuto rifiutare l'avrei fatto senza danneggiare la popolarità di un ragazzo. Ma quella volta era andata diversamente, quella volta avevo accettato. Sarei andata al ballo con Thomas Brodie-Sangster e mi sarei divertita, lo sapevo.

Immagina - Thomas Brodie-SangsterWhere stories live. Discover now