[23] Scappiamo, insieme.

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" Non so per quanto ancora
resterò in silenzio ad amarti
forse per qualche altro minuto,
forse per tutta la vita "

Sussurrai sul caldo cuscino,
sentendo il respiro caldo della mia salvezza sul sul collo,
il suo respiro regolare ha lo stesso ritmo del suo cuore,

appoggio delicatamente l'orecchio sul suo petto,
ascoltando il bellissimo battito

Sento il suo battito aumentare,
guardo il suo volto,
e noto i suoi occhi così belli ancora socchiusi

Lascio un dolce bacio, lento, sulle sue labbra tiepide,
sentendomi viva,
mi allontano leggermente dal suo viso,
e noto che sta sorridendo,

È semplicemente bellissimo,
fa sorridere anche me,

« E chi avrebbe mai pensato,
che sarebbe bastato,
un tuo sorriso accennato
a farmi perdere il fiato»

Le sue labbra si muovevano,
facendo spuntare piccoli sorrisi sul suo volto mentre pronunciava tali parole

Le mie labbra automaticamente sorrisero nuovamente,
per poi sentire di nuovo il bisogno di lui,
e dell'amore che sentivo nei suoi baci.

La nostra pelle al contatto era pura energia, elettricità, calore, amore,

Ogni suo abbraccio,
Ogni sua carezza,
Ogni suo bacio,

era un emozione nuova.

Mi alzai poco volenterosa dal lettino
quando la Stronza ( chiamata dai plebei infermiera) entró avvisando Shawn che l'ospedale avrebbe chiamato a breve i suoi genitori;

i suoi occhi precedentemente socchiusi
si spalancarono di colpo
rivelando uno sguardo bisognoso d'aiuto

appena l'infermiera uscii chiesi spiegazioni della suo espressione:

« Non sanno che sei qui? »

« Fidati, se loro lo scopriranno,
se non sono morto prima,
mi uccideranno loro»

«Che vuoi fare? »

«Scappiamo, insieme »

Lo guardai sperando di notare il suo volto scherzare,
mi sorpresi quando lo vidi serio

« Tu sei pazzo »
«Si, ma di te »

Disse sotto voce, accennando a un piccolo sorrisetto

«Andiamo nella terrazza lì ti spiegherò il mio piano»
Disse serio

«Si signor capitano »
Replicai pensando a Spongebob

«Non ho sentito bene»

Oddio, ha capito che mi riferivo al cartone animato più demenziale del mondo, ah no è vero quel posto è riservato al maiale... Pappa Pig.

«Si signor capitano ! »
Dissi più forte

Per poi scoppiare a ridere,

con lui era tutto così naturale.

Scese dal lettino staccandosi frettolosamente le flebo,
emettendo mugugni di dolore ogni ago che sfilava dalla pelle

Roses »Cameron Dallas vs Shawn Mendes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora