Behind a screen HS

33. Dark

La mia vita non ha senso.
Come ha potuto lasciarmi così?
Cosa nasconde quel ragazzo?

Lui cerca di allontanarsi da me, ma più ci prova più aumenta la mia curiosità di sapere chi è, da dove viene, come si chiama e che faccia ha.

Non lo lascerò andare via perché non mi sono innamorata di quella foto che mi ha mandato all'inizio di quello stupido ragazzino, ma io sono innamorata di come scrive, della sua semplicità e del suo modo di rendermi speciale e unica.

Io sono convinta che dietro a quel computer, dietro a quello schermo si nasconda un ragazzo meraviglioso, magari timido e riservato ma con un cuore grande, che di più grandi ce ne sono pochi.

Metto via il telefono e lascio Niall di nuovo solo con Alessia.

Anche se la mia amica non scoprirà mai la vera identità del suo principe quando saremo vecchie magari potrò dirglielo che era Niall.

Almeno lei ha una persona reale dietro a quello schermo, io invece ho solo un'ombra senza volto.

Non riesco a capire perché non vuole mandarmi la foto del suo volto. Vorrei che capisse che anche se lui si considera brutto a me non importa perché io lo amo per come è dentro.

Gli invio altri messaggi ma non risponde. Lo chiamo e mi dà "telefono spento o non raggiungibile".

Metto le mani sul viso e mi dispero.
Ha detto che ci sarà al concerto degli One Direction e mi ha detto che io lo vedrò di sicuro.
Come diavolo farò a vederlo se ci saranno migliaia di ragazze urlanti e se io non so nemmeno che faccia abbia.

E poi ha detto che lui non mi vedrà.
Cosa vuol dire?
Certo, se lui fosse sul palco insieme ai ragazzi allora tutto questo avrebbe senso, ma non è possibile quindi cosa sta cercando di dire?

Sono confusa.
Dei passi mi distraggono da quei pensieri, alzo la testa e vedo degli uomini vestiti di nero camminare verso di me.

Non sono qui per te Alice, ignorali
La mia vocina interna ultimamente si sta facendo sentire più del dovuto.

Li guardo senza dare nell'occhio e man mano che si avvicinano inizio a pensare che siano proprio qui per me.

Si avvicinano sempre di più, ormai è ovvio che cercano me, Alessia o... Niall.

Alzo la testa e riconosco bene Simon Cowell.
Che diavolo ci fa qui?!

Dei bodyguard che sono grossi 10 volte me stanno alle spalle di Simon e si avvicinano alla porta dove sono Niall e la mia amica.

«Scusate chi siete?» dico facendomi coraggio.

Tutti e tre si girano verso di me, soprattutto Simon, ma non dicono niente.
Mi avvicino a loro e mi metto davanti alla porta.

«Non potete entrare senza dirmi chi siete e cosa fate qui.» affermo orgogliosa del mio coraggio.

Simon alza gli occhi al cielo. «Non ti deve interessare ragazzina, ora levati!» l'uomo mi mette le mani addosso e cerca di spostarmi.

Io faccio resistenza. «No non entrate!! Niall, Niall!»
Cazzo, non mi sente!

Interviene uno dei due bodyguard che con una spintarella mi fa cadere a terra facendomi sbucciare il gomito.

I tre uomini in nero entrano nella stanza e la chiudono a chiave dall'interno.

Cosa vorranno da Niall e Alessia?
Le loro facce non promettono niente di buono.

Mi mordicchio le unghie perché passano alcuni minuti e loro sono ancora lì dentro.
Le stanze sono fatte apposta tali che da dentro non si sentano i rumori provenienti da fuori e viceversa.