Capelli Rosso Fuoco

~Capitolo 4~

"Forse siamo solo minuscoli puntini in un universo senza fine, forse siamo solo persone, forse siamo uomini e donne l'uno uguale all'altro, forse ci domandiamo perché non esiste la perfezione, e perché tutti la cercano, bhe io ho la risposta...la riposta in verità è un altra domanda...come spesso sono le risposte che ci vengono date...ma torniamo al punto la risposta è...perché non cecare la perfezione?...fin da piccoli ci insegnano a inseguire i nostri sogni e a migliorarci col tempo...in pratica l'uomo che sogna, sogna la perfezione del sogno stesso...mentre l'uomo arrendevole non vuole raggiungere la sua perfezione...in pratica:
Perfezione=Ambizione
Ambizioni=Sogno/Sogni..."
Daphne era appoggiata al finestrino dell'aereo a guardare il bellissimo panorama che stava immobile sotto di lei...osserva quanto fosse piccolo il mondo e quanto allo stesso tempo fosse enorme.
"Tutto bene vida?" Chiese Irène all'amica vedendola con il suo solito sguardo perso-depresso...o almeno così lo definiva lei...infatti spesso lei poteva risultare depressa o trista, ma in verità era solo o stanca o nella maggior parte dei casi pensierosa.
Come avete potuto notare a Daphne piaceva molto riflettere e dare delle risposte alle sue domande, a volte stava giorni sulla stessa domanda e poi ma che vada si dava una risposta insensata ma pur sempre accettabile...giusto per non farsi paranoie...
CAZZATAAAA!!!! Daphne si facieva milioni su milioni di paranoie, era paranoica, ad esempio odiava il suo fisico, dalle sopracciglia alle dita dei piedi...si esatto le dita dei piedi, nemmeno quelle le piacevano, l'unica cosa che amava del suo aspetto fisico erano i suoi meravigliosi capelli rosso tiziano.
I suoi capelli erano lunghi fino al sedere, mossi, spessi, lucidi ed erano tantissimi, non c'era persona che non si complimentasse, lei stava ore ed ore a pettinarseli e ad ammirarli.
Ad interrompere le riflessioni fu l'insopportabile voce dell'hostess "Signori e Signore vi preghiamo di allacciare le cinture di sicurezza, per prepararsi all'atterraggio... " eccetera eccetera eccetera...
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L'Atterraggio andò benissimo, e dopo aver recuperato le valigie i cinque ragazzi presero un taxi per dirigersi verso la loro nuova casa.
Daphne osserva il mare, era così bello, e non solo era ciò che aveva sempre desiderato ma si rese conto che in quel momento le avrebbe fatto bene un po' di mare sia per dimenticare le discussioni continue con la sua famiglia sia per cercare dei nuovi amici e possibilmente per trasformare la sua vita in quella che ha sempre sognato, piena di amici, sincerità, divertimento e soprattutto "FELICITÀ", esatto "Felicità" quella che a Parigi non aveva potuto avere..
Scusate per il ritardo ma non avevo voglia, sarò sincera, sono successe tante cose, ma mai quante ne succederanno a Daphne, quindi se avete un po' di pazienza vedrete come andrà a finire❤️😍
Linuzzola💕
P.S. Non l'ho riletta quindi abbiate pazienza🦄