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Devo essermi addormentata immediatamente dopo che mi ero accoccolata tra le braccia di Luke, perchè non appena mi svegliai mi trovai sdraiata nel letto completamente sola.

Non c'era nessuno, ne Tilda ne tantomeno Luke.
Immediatamente fui piuttosto confusa ma non appena guardai l'orologio, che segnava le 5.30, e capii che avevo dormito addirittura 3 ore.
E per fortuna che non ero stanca.

Beh evidentemente lo pensavo soltanto.

Mi alzai dal letto e scesi le scale dirigendomi in cucina dove trovai Luke e Tilda intenti a ridere di qualcosa che si erano detti poco prima, mentre Luke metteva una teglia nel forno.

-"Hey" mi annunciai muovendomi verso di loro ed entrando lentamente in cucina.

-"Oh, buon pomeriggio bella addormentata" sorrise Luke chiudendo il forno.

-"Oh si, non eri per niente stanca, mh?" Disse Tilda sarcastica mentre prendeva un bicchiere dalla credenza.

-"Forse non hai dormito abbastanza la notte passata" ridacchiò versandosi un bicchiere d'acqua ed aggiungendo alcuni cubetti di ghiaccio.

Il mio corpo fu come paralizzato sentendo quelle parole.
I miei occhi iniziarono a girare per la stanza cercando Luke, che aveva sul volto un'espressione di autentico terrore proprio come me.
Lasciai che i miei occhi si staccassero da quelli dell'uomo e iniziassero a fissare il pavimento.

-"Ehm... si... strano" sospirai voltandomi per prendere anche io un bicchiere.

-"Sono io o voi due avete qualcosa da nascondermi? Sembrate molto strani" chiese bevendo un sorso dal bicchiere.

-"Noi due?" Chiese Luke cercando di sembrare stupito.

-"Si, voi due che prima vi stavate coccolando mentre io mi sentivo il terzo incomodo a guardare quel meraviglioso film. Si proprio voi due, che ora sembra che siate piuttosto strani" disse con tono neutro bevendo un'altro sorso.

-"B-Bhe... il film era parecchio sapventoso e ho visto Milla che era molto spaventata da alcune scene quindi ho cercato di darle un po' di conforto. E quanto al fatto di essere strani sono estremamente in disaccordo con te." Rispose Luke con il suo fantastico accento Australiano.

Qualsiasi parola, anche la più stupida, suonava meglio quando usciva dalle sue morbide labbra.

-"Si" continuai supportando la tesi inventata da Luke "In che senso dici che siamo strani?" Chiesi poi.

-"Boh non lo so, voi due mi date questa impressione, e questa cosa non mi piace per niente".

-"quindi facci capire, tu ci staresti accusando di essere strani perchè hai questo strano presentimento?" Chiesi piuttosto confusa dalla sua affermazione.

-"Mmh... si esatto, scusami, ora che lo sento pronunciare sembra una cosa totalmente da pazzi" ridacchiò mentre le sue guance si tingevano di rosso per l'imbarazzo.

-"Non importa" sorrise Luke accarezzandole la schiena con la mano " tutti siamo un po'pazzi a volte"

-"Si e poi, tutti i migliori sono matti" le ricordai citando una frase di Alice in Wonderland.

Lei mi sorrise e mi riempì il bicchiere con succo d'arancia.

-"Bene, la cena è pronta tra circa mezz'ora, quindi ragazze potete andare di sopra e fare quello che volete" disse Luke rompendo il silenzio e voltandosi per guardare le lasagne che cuocevano nel forno. Dopo di che si voltò verso di noi e ci rivolse un sorriso caloroso.

Mathilda annuì e si avviò verso la sua stanza, mentre io indugiai per qualche secondo in cucina.

-"Non può averci sentiti" dicemmo all'unisono.

My Bestfriend's Dad {L.H. (Italian Translation)Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin