Malec || Stay

PANDACORNO

Alec.

Un mese...
Si, un mese...
O forse solo 2 settimane...

Non lo so.. Il tempo senza Magnus sta diventando troppo,Da quando ci siamo lasciati è come se si fosse fermato.
Mi manca davvero tanto, troppo, ma dopo averlo visto baciare Camille davvero non potevo farcela a guardarlo come prima.

Come ha potuto farmi questo?

-fratellone? Posso entrare?- chiede Izzy bussando alla mia porta...
-ah ehm..sì-
-senti..volevo parlarti di Magnus..-
-cioè? Del modo in cui mi ha spezzato il cuore?-
-si, cioè no... Oggi l'ho incontrato e mi ha dato questa lettera...per te.-

Prendo la busta (glitterosa ovviamente) che mi sta porgendo Izzy e, dopo aver aspettato che se ne andasse, la apro con le mani che mi tremano.

Caro Alec,
mi manchi... Mi manchi davvero tanto,troppo, per resistere.
Ho già provato a scusarmi, ma di persona non mi vuoi parlare, perciò ho solo un modo per spiegarti come sono andate le cose.
Non ho baciato Camille... Voglio dire, se ci pensi bene, sono stato io ha chiederti di chiamarmi, sono stato io ad invitarti a uscire, sono stato io a consolarti quando i tuoi genitori sono morti e sono stato io ad aspettare che finissi la doccia per per darti quel bacio "segreto" a scuola.
Non l'avrei fatto per chiunque sai...
È stata Camille a baciarmi, non so in che altra lingua dirtelo.
È venuta lei a cercarmi, e giurerei che ha aspettato di sentirti arrivare prima di baciarmi.
Potrà sembrare assurdo, ma lei sa tutto, ha detto di averci visto al parco...
Beh Alec, non te la faccio tanto lunga, quello che voglio dirti è che senza di te sta diventando un inferno.

Sento una lacrima bagnarmi il viso.

E se fosse vero?
E se non mi stesse mentendo?
Devo davvero buttare via questa occasione?
No!
Lui è la prima persona che ti abbia mai reso felice, Alec, e se te la farai sfuggire ti odierò per il resto dei giorni.

Sono le 21.00, probabilmente è troppo tardi per andare da lui...
Forse è meglio che aspetto domani...
Mi sdraio sul letto e avvicinò la lettera alla faccia.
Profuma.
Profuma di Magnus.
Continuo a rileggere le sue parole vino a che le palpebre mi diventano pesanti e impossibili da tenere aperte.
~
7.30
Cazzo la sveglia!
Sono in ritardo!

7.40
Non posso mangiare...

7.50
Porca puttana devo uscire!

Sono le 8.05, sono appena arrivato in classe, col fiatone, e tutti si sono girati verso di me guardandomi come se fossi un pandacorno *^* (come il mio Magnus) piombato dal cielo.
L'ora passa piuttosto velocemente, 60 minuti di interrogazioni, ma io sono già stato chiamato, quindi vacanza per un po'.

Suona la campanella, mi alzo velocemente, forse un po' troppo velocemente, ricevendo un'occhiataccia, meritata, dal mio professore di filosofia.
Mi getto nel corridoio alla ricerca di Magnus...

Eccolo lì.

Mi sta fissando come si fissa una mamma quando si ha rotto qualche cosa.
È vero, lui ha spezzato il mio cuore, ma si è scusato e ci ha messo tutto se stesso.

Non posso più trattenermi.
Non posso aspettare la fine della scuola.
Non posso.

Lascio cadere lo zaino in mezzo al corridoio e mi faccio strada tra la gente a suon di spintonate.
Arrivo davanti a lui e, senza neanche un po' di esitazione, mi fiondo sulle sue labbra.
Sarà adrenalina... Non lo so il fatto è che ho passato troppo tempo senza questa sensazione nello stomaco.
Lo spingo contro il muro e lo bacio sempre mi forte, con le mani intorno al suo viso.
Vedo qualche flash scattare, probabilmente ci metteranno sul "giornalino scolastico", ma non m'importa.
Dio quanto mi sono mancate queste labbra...
Lui mi afferra per i passanti dei jeans e mi tira ancora di più verso di se.
È un grido disperato quello che ho dentro, il grido di una persona che vuole di più, il grido di una persona stanca, il grido di una persona che ha sofferto troppo.

Sento qualche commento di alcune ragazze:

~vuoi dire che la nuova conquista di Magnus è un ragazzino?~

Ahahah povera zoccoletta.. Si lui è mio. Ora è PER SEMPRE!

~questa foto andrà in prima pagina~

Si, brava, fai vedere a tutti quanto è figo il MIO ragazzo.

~e io che ho mollato il mio ragazzo per Magnus~

Povera cucciola, non troverai mai un nuovo ragazzo, non sono in tanti quelli che preferiscono le cagne...
Okay, forse ho esagerato...

Mi stacco leggermente da Magnus e, tenendo la fronte premuta contro la sua, gli sorrido.

-mi sei mancato- dico poi
-si vede- risponde sorridendo.

Gli tirò pacca sulla spalla per poi girarmi verso la folla che si è raccolta attorno a noi.
Veno alcuni occhi sgranati e alcune mascelle abbassate.
Mi guardò un po' intorno e, come se non bastasse, vedo i capelli, corvini di mia sorella, e quelli rossicci, di Clary, emergere dal mucchio di gente.
Ecco, è proprio da loro che parte un lungo, snervante e imbarazzante applauso.

Non arrossire Alec!
Come parlare al vento...

Magnus sorride a tutti gli spettatori, mi mette un braccio intorno alle spalle e mi trascina via.

Ma dove cavolo mi sta portando?

Apre la porta di una classe, vuota, e mi spinge dentro chiudendola a chiave.
Mi prende per i fianchi e mi spinge contro un banco, costringendomi a sedermi su di esso.
Mi prende il viso tra le mani e inizia a baciarmi dolcemente.
Gli appoggio le mano sugli addominali ed iniziò ad accarezzarglieli dolcemente.

Mi è mancato.
Mi è mancato davvero troppo.

*il mio angolino*
Oggi non ho nulla da dirvi. 😅
Quindi buona giornata pandacorni.
F: Shadowhuntersmalec