incinta del miglior amico di mio fratello [in Correzione]

16.

Camino per il lungo corridoio della villa dei miei genitori,quando arrivo davanti alla porta del bagno la apro e tiro subito fuori il mio telefono dalla pochette dorata che avevo scelto per la serata, digito il numero di Josh che mi aveva datto questo pomeriggio e chiamo.

Il telefono suona una volta e non risponde,riprovo e per fortuna questa volta risponde.

- Pronto?- risponde.
- come sta Hope?- chiedo mentre mi do una sistemata allo specchio.
- han sei tu Isabel- risponde un Po agitato.
- non dirmi che hai fatto qualcosa a mia figlia- domando inervosita.
-no...che ti viene in mente, e solo che non riesco a farla smettere di piangere, ho provato a darle il biberon come hai detto tu ma niente non funziona l'ha buttato a terra..- sospiro dal sollievo sapendo che non è accaduto niente a mia figlia.
-passamela-gli ordino.
- d'accordo - risponde per poi dare il telefono alla mia bambina in lacrime.

- Hoppy sono io la mamma-le dico cercando di calmarla.
- mamma-risponde mentre tira su con il naso.
-non piangere d'accordo?,sono solo andata a trovare i nonni con zio Jack ritornerò presto, ma fino ad allora tu non piangere e ascolta lo zio Josh- le dico.
- occupato -urlo quando qualcuno bussa alla porta del bagno.

- siamo d'accordo Hope?ascolterai lo zio e non piangerai! - le dico.
-accordo mamma-dice tirando su con il naso un'altra volta.
- brava..adesso passami Josh.. ti amo-
-ti amu- ripete prima di passare il telefono a Josh.
-ti richiamo tra un ora e per quel ora mia figlia deve essere di già a letto,e falle da mangiare,ma non usare la farina Hope è celiaca-lo averto prima di riattaccare e uscire dal bagno dato che qualquno continua a bussare.

JOSH P.O.V

- Dove sei bella bambina?? - da quando dico queste cose? E tanto meno da quando faccio da babysitter?. Ma come avrei potuto dire di no a Isabel..c'è qualcosa in lei che mi attrae come una calamita,forse è quel corpo tanto perfetto che ha..o le sue labbra che desidero baciare ogni volta che le vedo.

- Josh non riesco a trovare quella mocciosa- dice Thalia entrando in salotto, stavo giocando a nascondino con Hope quando è venuta Thalia così ci siamo persi nelle nostre cose e ho dimenticato di andare a cercare Hope...e la cosa peggiore è che tra dieci minuti chiamerà Isabel.

- hai sentito questo rumore?- dico quando sento dei rumori quasi simili a singhiozzi provenire dalla cucina.

- non sen- sta per dire Thalia ma le tappo la bocca, quando i singhiozzi sì fanno più forti capisco che vengono proprio dalla cucina.

- CHIAMA UN ABULANZA- urlo ad Thalia quando trovo Hope nel armadio della cucina. È palida bianca come la farina che le cosparge la bocca e sta sudando freddo. Farina?

"ma non usare la farina Hope ne è allergica"
ricordo le parole di Isabel. O porca puttana cosa ho fatto.?

ISABEL P.O.V

Quando sento il mio telefono suonare per la enesima volta cerco di inventare una scusa con mia madre per potermi alzare da tavola.

-mamma vado a prendere una boccata d'aria...Non mi sento molto bene.- dico facendo una faccia indolorita. Lei mi lancia un occhiataccia.

- non dovresti scusarti con me ma con Alexander, mi sembra molto offeso- dice guardando il ragazzo biondo platino davanti a me, per tutta la serata quel ebete a cercato di provarci con me e ovviamente mia madre gli sta dando una mano.

Quando capirà che non mi sposerò con chi vuole lei?

- no non gli devo nessuna scusa..con permesso- dico allontandomi in fretta per non essere richiamata da mia madre.

32 chiamate perse da Josh. Quando leggo il numero totale di chiamate perse da Josh il mio cuore inizia ad accelerare così lo richiamo subito.

- è. .successo. ..qualcosa?- chiedo sentendo il mio cuore battere al impazzata..sento che qualcosa non va.
-devi venire subito al ospedale.- dice di fretta.
- per..perché? È sucsuccesso qualcosa? - balbetto sentendo un nodo alla gola e il respiro mancarmi.
- Rispondi - gli ordino non resistendo più al suo silenzio.
- Hope,..Lei..Lei è al ospedale - dice e credo che il pavimento mi sia mancando sotto i piedi.