Incubo o Passato?

2.7K 199 48
                                    

Sapete che io vi amo? Ahahahahaha! Un grazie a tutti i like, vi adoro tutte
A parte questo, come promesso eccomi qua con un nuovo aggiornamento, molte persone mi hanno chiesto di aggiornare e non ho saputo dire di no, è poi avevo voglia di scrivere xD.
Premessa, questo capitolo sarà molto triste, quindi ragazze, mano ai fazzoletti e via alle lacrime xD.
Bado alle ciance, Buona Lettura! ♡

Capitolo 2: Incubo o Passato?

Dal giardino dove sto giocando, vedo entrare delle strane persone in casa, allora preoccupato decido di andare a dare un occhiata, ma prima, mi volto verso ai miei fratellini e dico - Vado a vedele cosa succede, voi e due andate a nascondelvi tla quei cespuji... - indico una zona piena di siepi - ...e limanete là finché non tolno! È un oldine! -

I due si guardano, poi si rigirano verso di me e annuiscono, ma prima di andarsi a nascondere mi dicono - Shi

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

I due si guardano, poi si rigirano verso di me e annuiscono, ma prima di andarsi a nascondere mi dicono - Shi... ma per favole, stai attento, flatellone e plomettici che tolnelai plesto! -
- Plomesso, ma ola andate! - urlo loro, attendo che si vadano a nascondere, dopodiché entro in casa dal retro.
Una volta dentro lo spettacolo che mi si presenta agli occhi è orribile; persone che corrono da tutte le parti, alcuni inseguiti da quei tipi loschi che ho visto prima, alcuni pieni di sangue, altri agonizzanti a terra in una pozza cremisi, per non parlare dei muri, pregni di quel liquido viscoso.
Decido, quindi, di cercare mamma e papà, e per evitare di farmi vedere dai quelle strane persone uso il portavivaie per poter andare al piano superiore, dove sicuramente potrei trovare i miei genitori.
Una volta arrivato al piano di sopra, apro leggermente la porta per vedere se è libera la via. Appena constato che non c'è nessuno, spalanco la portella di scatto ma purtroppo sembra che abbia sbagliato i conti...
Qualcuno si precipita nella mia direzione, e per un momento ho temuto di essere stato scoperto, e quindi, di essermi cacciato nei guai, ma appena vedo chi sta arrivando faccio un sorriso di sollievo e corro ad abbracciare la figura femminile che si era avvicinata. - Mamma! -
Lei ricambia l'abbraccio, ma subito mi allontana, - Piccolo mio, che ci fai qui? Non dovresti essere qui! E i tuoi fratellini? - dice con tono talmente preoccupato che mi spaventa.
- Sono venuti qui pecche elo pleoccupato... Invece i miei flatelli stanno bene, appena ho visto quei blutti ceffi, li ho fatti nascondele. Ho fatto male? -
Vedo che mi mamma si volta verso l'altra figura che si era avvicinata insieme a lei, mio papà, e vedo che lui annuisce e accenna ad un lieve sorriso. - No piccolo, hai fatto benissimo. Ora però va' a nasconderti pure tu, appena si calmeranno le acque torna okay? - dice la donna, voltandosi di nuovo verso di me.
- ...va bene... - rispondo, anche se poco convinto.
Faccio per andarmene, ma con tono rude, l'uomo mi ferma. - Aspetta! - mi giro di nuovo, verso di lui e lo guardo inclinando la testa come a dirgli di continuare.
Lui intuisce e si porta una mano al collo, con quella inizia a cercare una cosa all'interno della sua maglia, una volta trovata la esce e me la mostra; una chiave, una bellissima chiave dorata appesa ad una cordicella. Se la sfila dal collo e me la porge, dicendo - Prendila. Quando diventerai grande, va nella cantina e li ci troverai delle cose che ti potrebbero essere utili, più in là. -
La prendo ma subito rispondo - Ma pecche me la dai, se dopo ci dobbiamo vedele! -
Mia madre mi guarda dolce e risponde al posto di mio padre - Prendila tu. Perché nella battaglia, potrebbe perdersi o peggio rompersi. -
La guardo poco convinto, poi guardo la chiave e dopo poso di nuovo lo sguardo su di lei - O-o-okay, ma plomettetemi che tolnelete vivi! PLOMETTETELO! - aggiungo, alzando la voce, dando più peso alle mie parole.
La donna mi guarda dolce, ma le vedo passare un velo di tristezza sul viso - Va bene, te lo prometto, ma ora va' -
La guardo ancora un attimo, poi mi volto e torno al portavivaie.
Girandomi, non vedo le lacrime che solcano il viso di mia madre.
Entro nel piccolo ascensore e chiudo la porta, proprio in quel momento, sento la porta dello studio, dove stanno mamma e papà, spalancarsi di botto, reprimo la voglia di restare con loro e scendo giù.
Una volta sceso, controllo che non ci sia nessuno nei paraggi, dopodiché esco, ma appena poggio i piedi a terra, sento qualcosa di bagnato, per capire cosa sia sposto lo sguardo verso il basso e ciò che vedo mi sconvolge:
Un lago di liquido cremisi, riempie le cucine, sposto lo sguardo intorno a me e trattengo a fatica un urlo. Ci sono cadaveri sparsi dappertutto.
Ancora sotto shock, corro fuori, facendo il meno rumore possibile, e mi ricongiungo ai miei fratelli.

Cacciatore vs Capo Branco. O No?Where stories live. Discover now