Back To The Past (Newtmas)

IV

Il giorno dopo Thomas e Newt stavano andando a scuola insieme, Thomas stava raccontando della fissa di Minho con capitan America e Newt si limitava a ridere ogni tanto. "Tu invece? Hai qualche ossessione?" Newt guardo il cielo e fece una specie di broncio per concentrarsi "Beh sono fissato con le moto." Concluse rilassando il viso "mio padre aveva una moto a Londra e passava le domeniche a migliorarla." Sorrise, Thomas non si aspettava che a Newt piacessero le moto, ma ricordava che anche quando era qua suo padre aveva una moto, che poi fu venduta. "Oh...com'è Londra? Sembra bella" Newt alzò le spalle "Caotica e molto turistica, dopo che hai visto le tre cose che ci sono ti annoi...e poi piove sempre, qua invece no." E aveva ragione, per la maggior parte del tempo lì c'era il sole, come quel giorno. "Beh, forse non ti manca il posto, ma ti mancheranno i tuoi amici." Thomas era curioso di sapere dei suoi amici e se gli mancavano, o se gli mancavano più di lui. "Sì, mi manca Alby, è stato mio amico sin dal primo momento che ci siamo visti...ma mi ha promesso che ci terremo in contatto." Newt sorrise, sì gli mancava Alby, ma era la persona più felice della terra visto che aveva rincontrato Thomas. Il giorno precedente, appena si erano rivisti per la prima volta, era scappato via, per paura di fare qualcosa di stupido e avventato come abbracciarlo o iniziare a sorride come un ebete.
Quando si era trasferito, aveva pianto tantissimo per il suo amico e iniziò a farsi paranoie sul fatto che lui si trovasse meglio, che avesse trovato nuovi amici, che si era dimenticato di lui. Ma lo rinquorò quando vide che non era così.
Thomas scacciò il lampo di gelosia che gli aveva trapassato la testa come un fulmine e formulò una nuova domanda: "Che musica ti piace?" Newt arrossì e si passo una mano sul volto "Ehm...è una cosa molto inglese" Thomas rise "Beatles?" Chiese tra le risate, il biondino annuì e guardò a terra ancora rosso, cosa che fece ancora più ridire Thomas.

***

Appena arrivarono a scuola, Thomas si diresse spedito verso Minho, per quanto possa andare spedito in mezzo a un mare di adolescenti.
Minho era appoggiato al muro della scuola e scrollava la crinologia sul suo telefono, appena vide Thomas spensa il telefono e sorrise. "Allora questo è il famoso Newt?" Disse l'asiatico lanciando frecciatine a Thomas "Famoso Newt?" Fece eco il biondo mentre Thomas agita la mano difronte al suo viso, come per scacciare quelle parole. Lascialo stare...comunque lui è Minho." Newt rise leggermente "Piacere di conoscerti Minho." L'asiatico prese la palla al balzo e fece un inchino scherzoso. Dopo aver fatto le solite presentazioni, inziarono a parlare un po' su tutto, ma principalmente della Marvel e della DC, scoprendo che Newt era un grande appassionato della seconda casa fumettistica.
Ad un certo punto, parlando di superdonne, "Ma dove sono Brenda e Teresa?" Chiese Minho guardandosi a torno, così fece Thomas e anche Newt, anche se non sapeva nemmeno come erano fatte.
Thomas le vide sedute sugli scalini intente a ripassare, fece un segno a Minho e prese per il polso Newt, trascinandolo verso le due ragazze.
Appena prese il polso di Newt sentì come una scarica di energia capace di farlo correre in capo al mondo, come se fosse una strana linfavitale.

Appena furono difronte alle ragazze Thomas fece un colpo di tosse forte e palesemente finto facendo alzare alle due la testa, "Questo è Newt!" Disse indicando l'amico che sorrise imbarazzato. Quando Teresa sentì il nome di Newt i suoi occhi si illuminarono e scattò impiedi, Brenda sgranò semplicemente gli occhi e lanciò una serie di sguardi a Minho che, a differenza degli altri, sapeva decodificare. Teresa non perse tempo e sorrise prendendo le mani di Newt "Allora sei tu! Abbiamo chimica insieme! Ieri Tom ti cercava." A Thomas vennero subito 2 impulsi: 1, di strappare Teresa dalle mani di Newt e 2, di ucciderla con lo sguardo per la figura di merda inevitabile che stava per accadere. Infatti Newt lo guardò confuso e poi sospirò "Razza di stolker" Teresa rise e "Comunque io sono Teresa, la ragazza di Tom" e sorrise. Newt la guardò come se fosse sorpreso ma poi si costrinse a sorridere, era ovvio che Thomas si era messo con una ragazza, ma comunque, in qualche modo, lo ferì.
Parlarono delle lezioni e scoprì che l'orario di Newt era incentrato su materie artistiche e solo una minima parte comprendeva materie classiche.

Minho e Brenda sbucarono dietro di loro e "Questo sabato, appena confermato da uno della squadra di football, festa a casa sua! Quindi useremo questa scusa per far conoscere un po' di gente al nuovo arrivato" Minho riprese fiato perchè aveva detto tutto ad una velocità esorbitante mentre Brenda ridacchiava. Newt sorrise impacciato "Oh, beh...grazie?" Minho gli mise un braccio intorno alle spalle e si avviò verso le porte della scuola, che si erano aperta da qualche minuto, "Non ringrazziarmi...a te piace ancora la DC"
E ormai era andata, li avevano completamente persi.

***

"Comunque il tuo amico è simpatico...anche se gli piace la DC" scherzò Minho uscendo da una classe con Thomas "Se è mio amico ci sarà un motivo...no?" Gli resse il gioco e l'asiatico scoppiò a ridere "Ovviamente pive". Camminarono fino alla mensa e Brenda si aggiunse a loro due "Carino il biondino eh" sorrise facendo una mezza linguaccia, Thomas la guardò confuso, ma molto più probabilmente gelosia, "Tu, Brenda, provi delle emozioni per dei ragazzi?" Sgranò gli occhi Minho veramente stupito, Brenda gli fece il verso e li diede uno schiaffo sul braccio, anche se non abbastanza forte per giustificare la scenata di Minho. Poi Thomas se ne andò: se avesse ascoltato un'altra persona parlare di Newt l'avrebbe strozzata.

***

"Hey!" Newt lo accolse spostando il libro che aveva sulle gambe. Si era seduto sul giardino della scuola e stava cercando di ripassare ma in verità stava solo disegnando ai bordi.
"Puoi smettere di essere così fantastico?" Thomas si sedette al suo fianco e Newt inziò a ridere "Come scusa?" Thomas scosse la testa ridendo "Newt di qui, Newt di qua...ormai i miei amici sono pazzi di te" "continuò a ridere insieme al biondo "Vallo a dire a mia madre allora, io non ci posso fare più nulla" Newt smise lentamente di ridere insieme all'altro "Comunque anche i tuoi amici sono fantastici" Thomas sbuffò "Aspetta di conoscerli meglio"

"Conosci il tipo che darà la festa?" Ora stavano camminando per la scuola perchè semplicemente stavano aspettando che la campanella suonasse. Avevano parlato di tutto quello che gli passasse per la testa, anche di Teresa, nonostante fosse stato imbarazzante.
"No, amici di Minho, a me non piace giocare a football" Newt annuì e in quel momento la campanella suonò e ragazzi e ragazze inziarono a correre da tutte le parti "Allora...ci vediam-" iniziò ma si bloccò quando Newt gli diede un bacio sulla guancia "A dopo Tommy!" E corse via. Lasciando Thomas rosso e imbombolato in mezzo alla gente.

SCUAATE. IL PROSSIMO SARÀ LUNGO E BELLO MA MI SERVIVA QUESTO CAPITOLO COME PASSAGGIO
*BACIO*
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