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ARIANA'S POV

Ero nel cortile delle scuola in attesa dell'inizio delle lezioni e osservavo il viavai di studenti varcare la soglia del cancello.

Ero sola.

Scarlett non si era ancora fatta viva; probabilmente era in ritardo. Luke non mi aveva degnata nemmeno di uno sguardo: era ancora troppo arrabbiato per l'accaduto. Ma come dargli torto? Non avendo ancora sentito giustificazioni, anch'io avrei reagito allo stesso modo, se non peggio. Non riuscivo a sopportare il fatto che mi ignorasse, così decisi di andare a parlargli in quello stesso momento.

"Luke? Ascoltami, ti prego! Posso spiegarti tut-", feci per avvicinarmi ma lui si voltò dall'altro lato. Gli toccai il braccio nel tentativo di far sì che mi ascoltasse, ma se ne andò.

"Argh, questa proprio non ci voleva", pensai fra me e me.

Mi guardai intorno. Metà scuola era già entrata in classe, cosí presi il cellulare e inviai un messaggio a Scarlett per chiederle dove fosse. L'ultimo accesso segnava le 19:26 del giorno precedente.

***

A ricreazione rimasi sola come un'anima in pena. Dovevo proprio dire che non era lo stesso senza l'irriverente presenza di Scarlett.
Non sapendo cosa fare decisi di provare a parlare un'altra volta con Luke. Mi diressi al piano superiore e guardai da cima a fondo in ogni stanza, persino negli armadi, da quant'ero disperata ma di lui non c'era traccia. Come una furia corsi giù per le scale, tanto che rischiai di scivolare. Uscii per andare nel cortile e vidi Luke fumare una sigaretta, solo.
Non credevo che fumasse.
Vederlo così mi fece uno strano effetto tanto che un brivido mi percorse la schiena.

Mi schiarii la voce e mi diressi verso di lui a passo lento.

"Ehm, ciao.. - feci una breve pausa- devo parlarti."

Non mi guardó. Continuò ad aspirare il fumo come se niente fosse.  Sembrava incantato, ma sapevo perfettamente che mi stava ascoltando o perlomeno sentendo.

"Ascolatami - mi spazientii un poco- posso spiegarti tutto quello che è successo. Dammene solo l'opportunità."

Niente da fare. Il suo sguardo restava freddo come il ghiaccio, impassibile, ma volli comunque fare un tentativo.

"Molto tempo fa Scarlett viveva con la sua famiglia, ovvero sua madre, suo padre e Hadley, sua sorella. Prima della loro nascita, nacque un maschietto, che morì poco dopo la sua nascita. I genitori di Scarlett non riuscirono a sopportare la sua morte e le gemelle non facevano altro che ricordare loro il fratello, così decisero di mandarle in un orfanotrofio. Scarlett, alla quale era stato raccontato che i genitori erano anch'essi morti, scoprii la verità e così decise di scappare, facendo perdere ogni sua traccia. I genitori si pentirono di ciò che avevano fatto e così andarono a riprendere le figlie, ma trovarono solo Hadley. E così, dato che i genitori decisero di sbarazzarsi delle figlie quando le due erano ancora molto piccole, Hadley non venne mai a sapere dell'esistenza di Scarlett, forse aveva solo qualche vago ricordo. Sono passati dieci anni e Scarlett, informata da un suo amico che è venuto a sapere tutta la storia, ha deciso di tornare e rivelare la verità alla sorella. Ma, cerca di capire, non avrebbe potuto farlo subito, ma avrebbe dovuto aspettare il momento giusto e così è nata, beh sì.. la storia dell'alibi."

Espirai profondamente, speravo mi avesse ascoltato.

"E per questo motivo mi avreste ingannato per tutto questo tempo?! Ariana, è una bella storia, complimenti, ma non posso credere che sareste potute arrivare al punto di manipolare la mia vita per una questione di famiglia che nemmeno mi riguarda. Mi avete veramente deluso. Pensavo fossi diversa, ma sei solo un'arpia ed un' approfittatrice!",  quasi gridó. Mi fece molto male sentire tutte quelle parole, speravo potesse capire, ma non era andata come avevo sperato.

"Perdonami, Luke. Perdonaci. Scarlert ed io non siamo quel tipo di persona. Cosa avresti fatto tu, al posto di Scarlett? E al posto mio?", cercai di difendermi. Nonostante avesse ragione, non volevo pentirmi di ciò che avevo fatto. Avevo solo aiutato un'amica, forse nella maniera sbagliata, tutto qui, ma forse Luke non approvava il fatto che le avessi retto il gioco, senza farmi scrupoli.
Mi resi conto solo in quell'istante che avevo accettato di aiutare Scarlett senza pensarci, quasi ci conoscessimo da una vita.

"Ascoltami Ariana, come posso credere che quella Scarlett voglia porgermi le sue scuse se non viene a farmele di persona? Tu stai chiedendo scusa da parte sua. Come puoi non rendertene conto? Ti sta manipolando e tu continui ad assecondarla come una sciocca. Non pensavo ti lasciassi trascinare dagli altri così facilmente. O forse sono io che credevo tu fossi diversa. Sono molto deluso. E ora vattene."

"Ma io-"

"Ti ho detto di andartene. Lasciami solo."

Non mi sono mai sentita peggio, Luke mi aveva mandata via con male parole. Credevo che una volta appresa la verità avrebbe compreso tutto. È stato tutto un errore. Un errore madornale. Trasferirmi a Los Angeles è stato un errore. Iscrivermi a questa scuola è stato un errore. Aiutare Scarlett è stato un errore. Innamorarmi di Luke è stato un errore. Finalmente ebbi il coraggio di accettare questo fatto, sebbene mi costasse molto ma mentire a me stessa sarebbe stato inutile.

Decisi di non insistere e lasciare Luke da solo come mi aveva chiesto.

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⏰ Last updated: Dec 27, 2016 ⏰

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Chemical Love ||agb/lrh ||Where stories live. Discover now