Endless {LARRY STYLINSON}

Sarebbe potuto esserci un terremoto ma non ce ne saremmo accorti

Passammo tutti i giorni al ospedale
Mi sedevo vicino a lui e parlavamo tutto il tempo. Ormai ci comportavamo da coppia normale senza nasconderci.
Si unirono anche altri amici di Louis.
Facevano passeggiate intorno al ospedale con
Zayn e a volte con Liam e Niall
Zayn era un amico di infanzia di Louis, era sempre calmo e preferiva ascoltare le persone,
Liam era quel tipo premuroso che si preoccuperebbe per te anche per un semplice raffreddore.
Loro erano stati molto vicini a Louis quando si dovette amputare la gamba dal ginocchio in giù.
Chissà quanto avesse sofferto...ritrovarsi senza un arto...
Vorrei essere stato accanto a lui in quei momenti...avrà pianto e sofferto tantissimo...povero il mio Louis

Mi divertivo tantissimo con loro e diventammo presto un gruppo bello solido.

Finalmente Louis uscì dal ospedale, riaverlo a casa sarebbe stato fantastico.
I genitori vennero a sapere del accaduto e mi meravigliai del fatto che volevano denunciare deniel, fu Louis a impedirglielo... Non capisco perché, per una volta i genitori volevano appoggiarlo ma lui non voleva creare polemiche ma se solo avrebbe detto qualcosa a me o a lui non avrebbe esitato a sporgere denuncia.

Uscimmo spesso con gli altri ragazzi quando Louis uscì

"Harry sai che dobbiamo fare oggi?"
"Che cosa?"
"Allora, Niall sarà qui a momenti con la su chitarra, e visto che sta facendo sera faremo un faló tutto fatto da noi, ho chiesto anche agli altri di venire"
"Oh sì Louis sarà divertentissimo"
Ero talmente eccitato che gli saltai addosso e mi sollevò da terra
Eravamo solo con le punte dei nostri nasi in contatto
Ci regalammo un sorriso.
In quel momento suonó alla porta Niall
Volevo già bene a quel ragazzo ma in quel momento sarebbe potuto succedere qualcosa...

"Vado io lou"

"Harry! Come va?!"

Mi abbracciò e mi diede due delle pacche sulla schiena

"Ehm bene bene Niall grazie"

"Ciao Louis come va?"

"Bene Niall, allora andiamo?"

Uscimmo con le chitarre dopo aver avvisato mia madre.
Gli altri ci avrebbero aspettato già nel parchetto dove eravamo diretti.

"Ma allora vi metto a disagio per caso?"

"Niall non capisco in che senso?"
Non capivo dove volesse arrivare con quel tono sarcastico

"Voglio dire che non mi scandalizzo se vi tenete per mano o vi scambiate quelle frasi che fanno vomitare"

Ridemmo come scemi mentre cercavano di dare ragione a Niall.
Il fatto era che non avevamo mai fatto nulla in presenza degli amici di Louis
Al massimo ci eravamo tenuti per mano nient'altro

"Io sto aspettando"

"Niall non so cosa dovremmo fare qui ora"
Gli dissi sotto voce

"E dai un bacino piccolinooo "
Sembrava divertito...no no anzi era divertito ne ero certo

"Harry non vuoi accontentarlo?"
Louis dio non ti ci mettere ma non la vedi tutta questa gente? Cosa poteva pensare di noi?

No aspetta che cosa stavo pensando?
Io non mi vergognavo di Louis e lo avevo detto anche quando ho affermato che stavamo insieme al infermiere

Lo presi dalla testa e lo portai al mio viso
Lo baciai, era un bacio ribelle.
Sentivo le sue mani circondarmi la schiena.
Non sentivo nemmeno il rumore dei passanti, in quel momento sarebbe potuto esserci il più forte dei terremoti ma noi non ce ne saremmo accorti.

Sentivo un Niall compiaciuto per la sua vittoria.
"Ragazzi avevo detto un bacio non una limonata"

Quelle parole ci fecero scollare e guardare male Niall, ma entrambi cercavamo di nascondere una risata per non dargliela vinta.

Alla fine arrivammo ad un parco non molto affollato, Louis ci portó infondo dove non ci sarebbe dovuto essere nessuno.
Entrammo in un boschetto e trovammo uno spiazzo verde circondato da alberi.

"A me qui sembra perfetto...Niall ti ricordi quanti ricordi?"
Penso ci fossero già stati ai tempi del liceo quei due

"Certo amico, quando mettemmo a zayn quel verme nella maglietta"
Cominciarono a ridere e mi unii a loro

"Forse è meglio che io vada davanti al entrata del parco avevano detto che ci aspettavano qui ma non sono ancora arrivati...al solito, se arrivano almeno vedono qualcuno e gli indicò la strada"

Niall se ne andò e rimanemmo solo io e Louis

"Allora hazz ho fatto bene a chiamare Niall?"

"Assolutamente è un tipo simpatico e leale"

"Sono felice che i miei migliori amici possano diventare anche i tuoi amici"
E lo ero anche io, dividevano tutto, anche le amicizie ormai.

"Ah Harry faremmo un pochino tardi, avverti tua madre"
Mm lou so badare a me stesso, lo amavo da morire ma era troppo apprensivo quando si trattava di mia madre.
"Tranquillo lo faró dopo"

"Ah Harry vieni qui"
Mi prese la mano e mi fece segno di sedermi con lui sul erba.
Mi sedetti e lo guardai con aria interrogativa

"Harry oggi sai che giorno è?"
Certo che lo sapevo

"Si lou"

"No Harry, tu pensi di saperlo ma non lo sai"
Ok tomlinson così mi confondi però

"Lou non capisco... Che giorno è oggi?"

"Forse così te lo ricorderai meglio"

Si alzó e si diresse vicino al suo zaino, prese una scatoletta incartata di rosso...oh cazzo forse ora sapevo che giorno era

"Harry tieni"

Mi allungò la scatola e io la presi

La scartai... Era una foto incorniciata,
Eravamo noi due in un bacio, mi ricordai quando facemmo quella foto a Londra, ci stavamo regalando le labbra a vicenda, avevamo gli occhi chiusi e rilassati, davvero una bella foto con la cornice argentata.

"Harry guarda qui"

Mi indicó una piccola scritta al lato della cornice.

La mia vittoria più grande dopo tante sconfitte -tuo Louis

Inutile dire che mi scese una lacrima che arrivó al mio sorriso

"Amore è bellissima"
Glielo dissi sinceramente, mentre guardavo quella foto.

Si avvicinò e ci ritrovammo guancia a guancia con il suo braccio che mi teneva per la spalla

"Allora adesso sai che giorno è?"
Come ho potuto dimenticarlo??? Mi sentivo un punto minuscolo e insignificante

"Certo si, ho un regalo anche io per te"
In effetti lo avevo, volevo fare qualcosa a Louis quando era a casa per il ritorno della sorella.
Gli feci una collana con una dedica sopra... Adesso che ci penso quella collana sarebbe davvero servita
Penso che Louis capii che me ne ero dimenticato ma avremmo potuto festeggiare comunque il nostro mesiversario