capitolo -15- parigi.

2.3K 162 10
                                    

Cominciammo a fare le valige,Dio era da così tanto che non tiravo fuori quelle borse enormi. Non ho mai fatto viaggi ne tanto meno preso aerei,ed ero felice del fatto che la prima volta fosse stata con lui
Stafano andò a casa sua,dicendo che doveva preparare le valige e salutare i suoi genitori. Mi lasciò sola con ancora il suo profumo addosso
Lo amo.
Probabilmente troppo.

**1 ora dopo**
Io ero prontissima,ero vestita con dei pantaloncini di jeans a vita alta,una maglia bianca dentro questi ultimi con scritto "paradise" e le mie all star nere.
Dopo aver sistemato il trucco mi arrivò un messaggio da stefano dicendo di scendere,che era giù ad aspettarmi con i biglietti. Risposi con un "d'accordo💕" presi le valige,borse e cose varie e mi precipitai giù dalle scale. Non potevo ancora crederci,stavo per partire con stefano. Ma aspetta.
SASCHA. Oggi doveva venire da noi,cazzo. Ora lo chiamo. Sfilai il cellulare dalla tasca e chiamai rapidamente sascha. Intanto ero gia fuori dalla porta,salutai stefano con un bacio casto a stampo e partirono gli squilli
Uno..
Due..
Tre..
Rispose.
Sa: "ehy,dimmi tutto."
Io: "ciao saschy,oggi non possiamo vederci perché abbiamo improvvisato un viaggio a parigi e indovina? Stiamo andando in aereoporto"
Sa: "mhmh"
Sa: "ho capito,vengo la settimana prossima."
Io: "grazie tesoro,un bacio."
Sa: "ciao picci." Era così che mi chiamava,picci. Mi piaceva un sacco.

Dopo un viaggio in macchina da tipo dieci minuti con stefano,giungemmo all'aereoporto,ero piu che elettrizzata. Stefano stringeva la mia mano,segno che anche lui era emozionato.

Continuammo a parlare,quando uscì un argomento strano.
Marina
Disse

Ste: 'amore,negli ultimi giorni ho sentito marina'
Abbassai lo sguardo,avevo una brutta sensazione riguardo quella ragazza,come se lo volesse indietro,e sono certa era così.
Guardai il pavimento fisso,quando stefano alzò il mio viso e disse quasi sussurrando

Ste: 'ci sei solo tu per me. Lei ha chiuso.' Sorrisi e lo baciai dolcemente.

Ad un tratto vidimo arrivare un gruppo di ragazzi sui dodici/tredici anni correre verso ste. Ovviamente fans. Io li adoravo,erano dolcissimi con me,anche se qualche ragazza troia c'era sempre. Fecero la foto anche con me e andarono via contentissimi
Finalmente chiamarono il nostro volo,e tra una chiacchera e l'altra,quasi lo perdevamo.
Salimmo sull'aereo,ansia a mille.
Ancora non ci credevo,ero su un aereo dalla mattina alla sera,con accanto il mio ragazzo. Ho già detto che sono in ansia? Bene sono in ansia.

My dream.||Stefano Lepri.||Where stories live. Discover now