Chapter 16.

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"In piedi, begli addormentati!" Esclama una voce.
Apro gli occhi, sentendo le palpebre pesanti.
Ross mi tiene stretta, ancora. Mentre si stiracchia aumenta la pressione.
La sua bocca si apre, in uno sbadiglio.
"Buon giorno, eh."
"'Giorno." Mi saluta con un sorriso.
Prende alcune delle mie ciocche di capelli e me le sposta dal viso.
"Voi due muovetevi! Non c'è tempo per flirtare! Abbiamo un lavoro da compiere!"
"Spostati tu." La voce di Ross è tagliente, rivolta verso il fratello.
Riker alza le mani, uscendo dalla stanza.
"Non essere troppo duro nei loro confronti." Dico io, riprendendo Ross.
Lui ha un'espressione annoiata in viso - anche mezza assonnata, oserei dire -.
"Se lo meritano."
"No e lo sai anche tu. Cerca di andare d'accordo con loro." Mi avvicino al suo viso. Poggio le mie labbra contro la sua guancia, dandogli un bacio di qualche secondo.
Lui gira le testa verso di me, sorpreso.
Scosto le coperte e mi alzo, indossando i miei guanti, che avevo appoggiato sopra al mantello.
Indosso anche i miei stivali, seguiti poi dal mantello.
Cerco di dare tono ai miei capelli, anche se ormai sono una matassa ingestibile.
Dietro di me vedo Ross indossare il suo mantello, per poi allacciarsi i guanti artigliati.
Si allaccia la fodera della spada ed io rimetto la mia cinta.
Usciamo dalla stanza, scendo lungo le scale tortuose.
Buona parte della costruzione è in legno e non solo. Alcuni punti sono fatti di pietra.

Raggiungiamo la sala principale, che è anche la più grande.
Ellington sta parlando con Riker e Rocky, i quali hanno le braccia incrociate e delle espressioni corrucciate.
L'amico indica qualcosa su quella che sembra essere la piantina di un luogo.
Ross ed io ci avviciniamo.
I tre mi scoccano uno sguardo, seguito da un mezzo sorriso.
Perché ho detto loro dei miei sentimenti?
"Buon giorno." Ci saluta Ell, sorridente. "Stavo esponendo il mio piano.
In poche parole, dobbiamo riuscire a raggiungere il palazzo."
"La morte ci troverà prima." Commenta Ross.
"Lo pensavo anche io. Ma ho trovato un metodo per riuscire a raggiungere il castello.
Dobbiamo assolutamente reclutare anche vostro fratello e vostra sorella. Abbiamo bisogno di loro. Devono essere informati della situazione. Un semplice messaggio sarebbe troppo pericoloso, rischeremmo di essere scoperti.
Inoltre, vostra sorella deve sparire da palazzo, senza lasciare tracce. Tutti quanti si accorgeranno della sua assenza e ne parleranno.
So per certo che il triumvirato odia far parlare di sé. Questa sarebbe una pessima pubblicità."
"E poi? Cosa dovremmo fare?"
"Dovremmo convincere anche le figlie degli altri due membri del triumvirato."
"Come sai che sono femmine?" Domanda Rocky, confuso.
"Ho fatto le mie ricerche. Sono Alexa Dowd e Savannah Hudson."
"Sav?!" Mi volto verso Ross. Lui è sconvolto e neanche poco.
"Ma lei non è..." Inizio io, ma lui mi interrompe, annuendo.
"Chi è, scusate?"
"La ragazza di Ryland. Sta a casa con lui già da un po'." Spiega Ross, serio.
"Almeno sappiamo dov'è.
L'altra ragazza è a corte. Si è rifugiata lì, dopo aver perso il fratello in questo addestramento. Si allenavano insieme." Ellington continua a parlare, sicuro di sé. "Grazie a Riker, prima che si unisse a noi, sappiamo per certo che la ragazza è amica di Rydel e anche di un'altra ragazza." Rocky fa una faccia strana, ma non dico nulla, siccome gli altri non se ne sono neanche accorti.
"Quindi?"
"Entro questa sera dobbiamo raggiungere il castello e ci serve qualcuno che si infiltri dentro, senza dare nell'occhio."
Tutti e quattro si voltano verso di me.
Io sbatto velocemente le palpebre.
"Perché io?!"
"Sei una ragazza e daresti meno nell'occhio. Sicuramente un ragazzo che continua a seguire tre ragazze non è un buon segno."
"Va bene."
"Come dovremmo fare a raggiungere la città prima di sera, scusate?" Chiede Ross, scettico.
Riker estrae dalla tasca dei pantaloni una boccetta.
È davvero piccola, fatta di vetro. È chiusa da un tappo di sughero. Al suo interno c'è del liquido verde smeraldo.
"Elisir del trasporto. Rubato dalle riserve del palazzo."
"Ti sto stranamente apprezzando."
"Grazie Ross, lo prendo come un complimento."
"Noi finiamo di prepararci, poi parleremo in modo più approfondito del piano. Per le 18:00 dovremmo essere pronti, altrimenti salterà tutto."
Tutti e quattro annuiamo, verso Ellington.
Lui esce dall stanza, seguito dai fratelli di Ross.

The Reckless & The Brave || A Raura Fanfic.Where stories live. Discover now