<< Con te non mi accadrà niente. >>

1.1K 117 5
                                    

La bacio lentamente, assaporando il sapore dolce delle sue labbra. Sono spaventato da questa ragazza. Ha quasi assistito ad un omicidio, eppure è qui, insieme a me e mi sta baciando.
Sto seriamente pensando che Ariane abbia più coraggio di me. Prima io avrei ammazzato quel ragazzo senza pensarci due volte, ma quando l'ho vista, ho come percepito un pugno sul cuore.
Non mi era mai capitato prima, quindi tutto questo mi inquieta. So benissimo che l'artefice di tutto è lei. Ariane non se ne rende conto, ma ormai la mia vita sta cambiando.

"Qui ci nascondiamo quando vogliono attaccarci.", spiego facendola sedere sul divano. "Sono ormai quattro anni che abbiamo questo covo. L'ho creato io, quando avevo bisogno di stare da solo. Poi è stata fatta la banda e quindi il posto è diventato di tutti.", osservo la sua reazione.
I suoi occhi si posano sulle foto che ci sono alle pareti.

"Sono davvero belle queste foto. Si vede che siete come...una famiglia. È davvero stupendo il legame che c'è tra di voi.", sussurra e sposta gli occhi su di me.

"Adesso che sai la verità, credi che fra di noi le cose cambieranno?", chiedo terrorizzato all'idea.
Ho sbagliato, dovevo dirle subito la verità, ma avevo paura che se ne sarebbe andata. Facendo così, ho peggiorato tutto.

"Tu vuoi che cambino? Io non lo voglio. Sono rimasta sconvolta da quello che ho visto, ma so che tu non mi farai del male.", si alza e viene a sedersi sulle mie gambe. Con le mani le prendo il viso e faccio sfiorare le nostre labbra. Mi accenna un sorriso e mi dà un bacio sulla guancia.

"Non voglio perderti. Piano piano ti mostrerò tutta la mia vita e ti racconterò. Non voglio spaventarti subito. Ma una cosa voglio dirtela.", sussurro e la guardo negli occhi. "Sei stata tu a fermarmi prima. Se tu non ci fossi stata, io lo avrei ammazzato quel ragazzo. Poi ti ho vista con quello sguardo spaventato e sconvolto ed ho capito che stavo sbagliando.", mormoro abbassando gli occhi. La sua testa si appoggia sulla mia spalla e sento il suo respiro caldo sul mio collo.

"Sai di cosa ho davvero paura?", mi rialza il viso e la vedo seria. "Che tu possa rimanere ucciso da qualcuno. Se stavi ammazzando quel ragazzo è perché sta accadendo qualcosa di pericoloso. Sono contro la violenza di qualsiasi tipo, ma da come impugnavi la pistola e dal tuo sguardo, ho capito che non è la prima volta e che sei esperto di queste cose.", mormora accarezzandomi la nuca. "Sono terrorizzata dal fatto che potrei perderti. È presto da dirlo, ma io senza di te non posso andare avanti. Stiamo cercando di creare una stabilità io e te, ma sapendoti in pericolo, tutto il mio mondo crolla.", sento qualcosa di bagnato sul mio collo. Sta piangendo.

La stringo più forte che posso e mi rendo conto che nessuna ragazza ha mai detto delle cose più profonde di Ariane. Sto diventando troppo importante per lei, ed ha paura per la mia vita.
"Piccola, vuoi che ti dica una cosa?", chiedo asciugandole con i pollici le lacrime. "Prima di conoscere te, non avevo motivo di vivere. Cioè, non m'importava così tanto la mia vita. Ma quando sei arrivata tu, tutto quanto è cambiato. Adesso voglio lottare per qualcosa, anzi, per qualcuno."

Ci sorridiamo a vicenda e facciamo incontrare le nostre labbra. Tengo una mano sulla sua schiena e praticamente l'attacco al mio corpo. Se potessi, farei in modo di diventare una cosa sola assieme a lei. Mi stendo sul divano con lei sopra che mi guarda baciandomi tutto il viso.

"Non hai paura che ti possa accadere qualcosa?", mormoro deglutendo.


"No, so che tu mi difenderai da tutto e tutti. Mi fido ciecamente di te. Con te non mi accadrà niente. Ci metterai un po' per ammetterlo, ma so che i tuoi sentimenti sono molto profondi. Non voglio obbligarti né metterti fretta. Ci completiamo, ma non significa che dobbiamo dirci tutto quanto come se fossimo dei robot. Io ti direi tutto anche adesso, ma vedo il tuo sguardo nervoso e preoccupato. Abbiamo tanto tempo per dirci tutto quanto. Andremo con calma tesoro.", sussurra dolcemente.


Se vi va lasciatemi una stellina :)

Scusate se non ho pubblicato ma è morto mio nonno e sono distrutta.
Scusatemi ancora.

What Do You Mean?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora