Piú luminosa che mai.

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Sapete quella sensazione che si prova quando ti si attorciglia lo stomaco, la gola ti si stringe e un enorme sorriso ti si disegna sul volto?
Ecco, è quello che provo io ogni volta che penso a Chiara.
È amore?!
Non so cos'è l'amore, e non penso di poter dare una definizione precisa di questa parola, so solo che quando la vedo sono felice come non lo ero da tempo, e anche se so di sbagliare ad affezionarmi a lei, è più forte di me.
È inutile dire che l'uomo è attratto da ciò che c'è di sbagliato, tanto più ti dicono di non farlo e più tu lo fai. é automatico.
Chissà forse è stato proprio il destino ad unirci e a decidere che quel giorno mi avrebbe cambiato la vita.
Da quella notte in camera sua è passato più di un mese, Chiara ha cominciato la chemio, la sento regolarmente durante il giorno anche se non è facile starle vicino con kilometri di distanza.
È già 20 agosto e sto tornando a casa, leho portato dei regali da ogni città in cui sono stato, è una sorta di tradizione che voglio cominciare solo con lei, una cosa tutta nostra.
"Sono a tornato" urlo dalla soglia di casa
M:"Ignazio amore!" Esulta mamma Caterina venendomi ad abbracciare.
M:"Dove sono gli altri?!" Domanda
G:"Gli altri chi?!" Dice Gianluca varcando la soglia di casa
M:" Gianluca!" Dice correndo ad abbracciarlo
P:"Permesso?!"
"Avanti fesso!" Dico ridendo
P:" ah ah simpatico! Sto ridendo!" Dice tutto serio.
M:"Piero non dargli retta e vieni ad abbracciarmi"
"Ma cosa sono tutte queste effusioni qui?!"
G:"Geloso?!" Dice Gianluca inarcando il sopracciglio destro
Gli rispondo facendogli una linguaccia.
X:"Permesso?!" Domanda una voce femminile
M:"E questa bella ragazza chi è?!
G:"Caterina lei è Martina la mia ragazza"
M:"Piacere" dice Martina entrando seguita da Ernesto, Eleonora ed Ercole.
"Martina, martina, martina sembri proprio una bambolina" dico ridendo
G:"Si la mia bambolina!" Dice Gianluca tirandola a se.
Martina ride e domanda
M:"Ma siete sempre così voi?!"
"Piacere, Ignazio Boschetto a suo servizio! e lui e il Barineddu"
M:"il che?!" Domanda timida
"Ahaha la picciotta non capisce" dico ridendo
La vedo nascondersi dietro la spalla di Gianluca
P:"Ti stiamo solo prendendo in giro" dice Piero sorridendole
" Mamitaaaa! mamitaaaaaaaa!" Urlo
M:"Igna non gridari!!!"
"Iu ha nesciri"
M:"Dove devi andare?!"
"Aaaaah! Ha nesciri u capisti?!"
M:"Salutami ad Angela!"dice ridendo
"Picciotti ci vediamo più tardi"
G:"Igna ma dove vai?!"
"Luntanu"
G:"Si vabbè quando ce la presenti sta ragazza?!"
"Ci vediamo chiu tardu!!" Dico ridendo e uscendo di casa.
Oggi sono felice, non vedo l'ora di riabbracciarla e stringerla forte a me.
Quando arrivo noto che la porta di casa è aperta, che strano!
"Permesso?!"
Nessuno risponde.
"Chiara ci sei?!"
"Signora Angela?!"
Vado in salotto ma non c'è nessuno, poi un suono proveniente da sopra attira la mia attenzione, mi precipito a vedere che succede e trovo Chiara in bagno con le braccia al petto che dà sfogo alle sue lacrime.
Mi avvicino a lei e le poggiò una mano sul braccio accovacciandomi sulle ginocchia
"Chiara..." Sussurro, ma lei non alza la testa.
Con il dito cerco di spostarle i capelli dal viso.
"Chiara, perché piangi?!"
Lei mi guarda con i suoi occhi che adesso sono blu scuro e non risponde.
È ridotta uno straccio
"Se non mi dici che succede, non posso aiutarti"
C:"Aiutarmi....aiutarmi" dice in una risata isterica
C:"Nessuno può aiutarmi!Neanche Dio!figurati tu, un cantate da due soldi!"
Queste parole mi feriscono e mi lasciano sorpreso, restò un attimo in silenzio.
"Puoi dire tutte le cattiverie che vuoi! Ma io non ti abbandono! Lo so che lo stai facendo apposta! Non riuscirai ad allontanarmi!"
C:"Ma tu che ne sai di me?! Che vuoi da me?! Non lo vedi come sono ridotta??! Sono uno schifo! Sono orrenda e mi ritrovo ciocche di capelli in mano ogni mattina, giorno dopo giorno divento sempre più brutta! Sono come quei prodotti fabbricati in serie, c'è sempre quello che esce difettoso.
Si!è proprio così sono difettosa! Chi ama una persona così?! Chi?!" Dice tutto d'un fiato e tra le lacrime.
"Io."
Lei sgrana gli occhi e mi guarda
"Io ti trovo bellissima, i capelli ricresceranno più belli e più forti di prima proprio come te, passerà anche questa tempesta e risorgerai più luminosa che mai"
Mi guarda intensamente.
C:"Perché sei così buono con me?! Nonostante il mio carattere di merda?!"
"Perché dietro questa corazza sono sicuro che si nasconde una ragazza meravigliosa che merita tutto l'amore del mondo" dico attirandola a me e stringendola tra le mie braccia.
Restiamo così ad occhi chiusi per un tempo indefinito.
"Vorrei che tu venissi al concerto di Taormina a vederci"
C:"Oddio Igna, non lo so in queste condizioni"
"Sei bellissima così, lo faresti per me?!"domando dolcemente
C:"Si dai, va bene!" Risponde sorridendo.
Mi alzo e le porgo la mano:
"Andiamo?!"
C:"Dove andiamo?!"
"A conoscere i miei fratelli"
C:"ora?! Ma sono in condizioni indecenti!"
"Allora ti aspetto a casa mia per ora di cena!Sei ufficialmente invitata"
Lei acconsente e va a prepararsi mentre io torno a casa.
  Chiara's pov
Mi sono fatta una doccia e ora mi sto spazzolando i capelli davanti allo specchio, più osservo il pettine e più mi innervosisco.
Guardo il mio riflesso ed è come se non riuscissi a riconoscermi.
Prendo tra le mani i miei capelli e con un ZAC netto taglio quel che ne resta. Non sto tagliando solo i capelli, mi sto lasciando alle spalle il passato e cominciando la risalita.
Indosso un vestitino azzurro a ruota che mette in risalto il colore dei miei occhi, un paio di zeppe bianche e mi dirigo verso casa di Ignazio.
Dopo aver suonato, lui apre la porta e spalanca gli occhi e la bocca:
"Ma che hai combinato?!"

La cura-Ignazio BoschettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora