Capitolo 39.

1.4K 62 2
                                    

Due settimane dopo.

Ero arrivata alla seconda settimana di gravidanza. Le cose stavano andando bene, beh, in alcune cose.

All'inizio i miei genitori non sono riusciti ad accettare questo fatto, poi hanno capito che ero in grado di cavarmela da sola. Qui ho apprezzato la loro opinione perché significa he si fidano di me ormai.

Charlotte non si fa sentire da giorni, ma non ho tempo per preoccuparmi pure per lei. Il nostro rapporto è cambiato fin da quando siamo arrivati a New York.

Non esco da casa da un bel po'.
Nessuno sa della mia gravidanza, se lo sapessero tutti succederebbe il casino più totale.
Lo so che prima o poi dovranno scoprire la verità, ma adesso voglio essere tranquilla e starmene per conto mio.

-

Decisi di passare un pomeriggio intero con Miranda. Per discutere su alcune faccende riguardo la mia carriera e del bambino o bambina.

«Ho paura che tutto possa finire quando la verità verrà a galla.»
Dico preoccupata.

«Non devi preoccuparti, ci penso io. Non si faranno scappare una bella ragazza come te, mamma o no. Poche sono le modelle che entrano in maternità durante il lavoro ma guarda, sono rimaste ancora con la stessa agenzia, anzi, lavorano per agenzie molto famose adesso. Tranquilla, okey? Ci sono io qui.»

Le parole di Miranda mi tranquillizzano e addolciscono un po. Ora come ora ho bisogno di un supporto tra amiche, e lei è ciò che ho bisogno. Non sto cercando di rimpiazzare Charlie, ma sto cercando di non affondare.

Ci abbracciamo, ma subito dopo interrompe quel momento.

«Come vorresti chiamare questo piccolo fagottino?»
Chiese sorridendo e toccandomi la pancia.

«Se fosse un maschio penso di chiamarlo Edward , mentre se è femmina - mh, non so»
Sorrido.

«Edward eh.»
Disse con un ghigno.
Sapevo cosa voleva dire quel ghigno, ma feci finta di niente.

«Che ce? Mi piace quel nome perché mi sono innamorato del personaggio di Twilight.»
Feci spallucce continuando a mangiare.

«Si, come no.»
Ridemmo insieme e passammo una di quelle serate indimenticabili.

POV Charlotte.

«Zayn!»

Io e Zayn ci siamo fidanzati, divertente si ma dopo aver fatto l'amore ha anche lui espresso i sentimenti che provava per me.
Per questo andò via da Wendy; per schiarirsi le idee.

«Mh?»
Ero appena tornata dal lavoro e trovai una rivista sulla casella della posta.

«Guarda chi c'è in prima pagina della Teen Vogue.»

Potei notare la faccia stupita del mio ragazzo quando gliela lanciai, anche io ebbi la stessa reazione.

«Come mai ti arrivano questo tipo di riviste?»
Chiesi incrociando le braccia.

«Ti ricordo che prima di me, in questa casa, ci abitava mia sorella e sai benissimo che mia sorella è pazza di moda e cose del genere!»

Non ero sicura se stava dicendo la verità o meno, ma feci finta di niente e cominciai a sfogliare quelle pagine accanto al mio ragazzo.

Cavolo se è bella.

Un mese dopo.

Da: Fred Howard.
Oggetto: Richiesa lavoro.

Gentilissima Wendy Brown,
non riceviamo più sue notizie da quasi due mesi. Attendiamo con ansia la sua presenza all'agenzia o se no, mi recherò io al suo appartamento se per lei è più facile.
Buona giornata tesoro.

Davvero è già passato un mese?
La pancia cresce in fretta, mangio tantissimo.

Questo è il momento giusto per affrontare la vita reale, non posso rinchiudermi qui dentro per sempre.
Accetto l'invito di Fred e gli dico che preferirei che lui venisse al mio appartamento.

Sarà un momento imbarazzante perché lui è il nipote di Harry; chissà se lui ha detto che è suo il figlio.

Pochi minuti dopo ricevo la conferma da parte di Fred.

L'ansia comincia a salire.

Avverto Miranda di questo incontro con Fred e lei mi manda un messaggio per rassicurami.

«Chissà se avrai gli occhi di tuo padre, le labbra di tuo padre, le fossette di tuo padre. Sai piccolino, ho sempre sperato di avere un figlio o una figlia con lui, sei stato una sorpresa. Nonostante tuo padre sia andato via, ci sarò io a prendermi dura di te. Nessuno potrà portarmi via. Ci vediamo presto amore mio.»

Stavo aspettando Fred, nel mentre parlavo con il mio futuro neonato.
Sono emozionatissima e preoccupata.

Il prossimo mese sarò di nuovo dal ginecologo per confermare il sesso del bambino.

Fred mi avverte di essere al portone e infatti, pochi minuti dopo, bussa alla porta. Faccio un respiro pronfodo ed accolgo il signor Howard con uno dei miei sorrisi più sinceri.
Tengo una mano sopra la pancia, e lui lo nota, la sua espressione è cambiata in meno di due secondi; c'era da aspettarselo.

«Già.»
Dico subito.
«Vieni entra, te lo spiego.»
Fa un cenno con la testa ed entra in casa imbarazzato.

Preparo un caffè.
«Cosa succede Wendy?»
Interrompe subito il silenzio di prima.
Ha un'aria serena, dolce e preoccupata e la cosa mi fa rassicurare perché non è arrabbiato.
«È successo quel che è successo. Non me l'aspettavo nemmeno io. È stata una sorpresa per me. Sono pronta a lasciare tutto il lavoro solo per prendermi cura di questo»
Rispondo toccandomi la pancia.

«No Wendy, assolutamente no. Non hai bisogno di lasciare nulla. La gravidanza è una cosa normale, infondo hai la giusta età per essere mamma. Nella mia agenzia sono passate ragazze che ora sono madri e modelle allo stesso tempo. Sono felice che tu stai diventando tale! -sorride- Non ti licenzierò. Aspetterò anni per riaverti insieme a noi, ok?»
Annuisco e dico mille volte grazie, abbracciandolo.

«Chi è il papà?»

«Harry.» Rispondo secca.
La sua faccia si mostra indifferente, probabilmente sapeva che prima o poi io e suo nipote arrivavamo a questo punto.

«È lui dove è ?»

«Uh, non c'è. Mi ha lasciato sola.»
La sua faccia, questa volta, è scioccata.

Cominciamo a parlare dell'infanzia di Harry e gli racconto un po' come sono state queste ultime settimane da sole.

Questa volta la fortuna era dalla mia parte. Fred mi ha detto che, per adesso, il mio lavoro è sospeso e appena il mio bambino copierà 1 anno, potrò tornare a lavorare con loro.

«Non puoi semplicemente tornare Harry?»
Dico fra me e me, piangendo.

-
scusate per gli errori. 🙊💜

photograph » hsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora