Capitolo 22.

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«I-io.. ehm...».
«E cazzo quando ti è caduta la spallina... mmh! Stavo per venire in quel momento». Geme chiudendo gli occhi facendomi arrossire di più.
«Harry, io-».
«Tu, cara mia, sei una cosa troppo eccitante da guardare quindi voglio poterti toccare ovunque». All'improvviso si avvicina troppo al mio viso lasciandomi con il fiato sospeso. «Ovunque». Scandisce bene la parola. «Non è ciò che vuoi anche tu?». Mi chiede guardandomi con lussuria negli occhi. Mettendo una mano sul mio fianco accarezzandolo.
«Ecco, io...».

«Rispondi». Mi sussurra all'orecchio mettendo la mano sulla mia coscia.
«Sì». Dico con un filo di voce e lo sento ghignare contro la pelle del mio collo mentre inizia a baciarmi proprio lì.

«Brava».

Mette una mano sotto la coppa del reggiseno e mi palpa delicatamente facendomi ansimare. Forse era da troppo tempo che aspettavo questo momento, per cui sto agendo senza pensare alle conseguenze.

«Harry, n-non ora» lo spingo leggermente via da me e lui mi guarda confuso mentre io mi alzo in piedi e me ne vado nel camerino. I miei sono qui e, perlopiù, se non mi fossi fermata l'avremmo fatto in piscina con i miei genitori che ci sentono e vedono. E non vorrei che la cosa si avveri seriamente.
Mi siedo davanti lo specchio del mio camerino e mi guardo attentamente negli occhi. A volte, penso quanto la mia vita sia così cambiata così tanto e ora sono una modella. Ho pure sfilato per Victoria's Secret, uno dei miei più grandi sogni. Ho conosciuto Miranda Kerr e ho anche passato del tempo con lei.
Ho... conosciuto Harry, il mio fotografo; è da pazzi, ma penso di essere molto contenta di averlo conosciuto. Non sono sicura se provo qualcosa per lui, ma so che mi rende sempre sorridente quando sono con lui. Cioè, quasi tutte le volte.

«A cosa stai pensando?» Harry appare sulla soglia della porta e io prendo un profondo respiro guardando in basso.
«Un po' a tutto» mormoro. «Sai, di com'ero prima di diventare... tutto questo» mi guardo intorno e sento i suoi passi avvicinarsi. Poggia le sue mani sulle mie spalle mandandomi brividi in tutto il corpo. Ha le mani fredde e io sto andando a fuoco. Le sue dita iniziano a massaggiare le mie spalle delicatamente e io metto automaticamente una mano sulla sua guardandolo allo specchio. A noi non servivano parole per capirci e lui lo sapeva benissimo.
Mi alzo in piedi e mi giro verso di lui. Appoggia le sue mani sui miei fianchi e i miei sui lati del suo viso. Come facevo a resistere ai suoi grandi occhi verdi?

«E tu?» gli chiedo. «A cosa stai pensando?» Non mi risponde perché si fionda sulle mie labbra per intrappolarle con le sue e mi fa sedere sulla scrivania con le mani che accarezzano le mie cosce. «Penso a quanto sarebbe bello averti mia anche solo per questa volta» sussurra. «Per favore, Wendy»

Non l'avrei rifiutato questa volta. Metto una mano dietro il suo collo e incollo di nuovo le nostre labbra in un bacio focoso e passionale, allacciando le gambe intorno i suoi fianchi per avvicinarlo più a me.
Inizio a sbottonare la sua camicia, mentre lui maneggia con il gancio del top dietro la mia schiena.
Gli tolgo la camicia e lui a me il top rimandendo, così, a petto nudo.
«Cazzo, sei così sexy» ringhia contro le mie labbra mentre io maneggio con la sua cintura per tirargli giù i pantaloni.
Li scalcia via e intanto le nostre labbra non si sono ancora staccate. Aggancia le dita ai lati delle mutande e me le tira giù lentamente staccandosi dalle mie labbra per riprendere fiato e guardare giù. Faccio lo stesso con i suoi boxer e poco dopo si abbassa per prendere qualcosa nella tasca dei suoi jeans.

Un preservativo.

«Tu ti tiene i preservativi nella tasca dei pantaloni?» mi metto a ridere e lui intanto apre il pacchetto argentato per tirare fuori il profilattico.
Ghigna. «Beh, ogni volta che sto con te... » si avvicina verso il mio viso. «Spero sempre di farlo con te, per questo li ho sempre in tasca quando siamo insieme» sussurra. Sorrido guardandolo negli occhi.
«Me lo metteresti?» chiede e io annuisco prendendo il preservativo.

Faccio sfilare il profilattico lungo la sua lunghezza e posso sentire il suo e il mio battito accelerare solo con questo contatto.
Una volta messo, mi avvicina di più verso di lui riallacciando le mie gambe intorno i suoi fianchi. Posso sentire il suo membro accarezzare la mia entrata, probabilmente, fradicia.
Inizia a strusciarsi contro di me facendomi ansimare pesantemente.
«Harry, ti prego... » dico contro le sue labbra.

All'improvviso, lo sento entrare in me lentamente facendomi inarcare la schiena e sussultare per l'ondata di piacere in tutto il corpo.

«Dio, sei stretta» geme prima di attacare di nuovo le nostre labbra.
Aumenta la velocità dei suoi fianchi e le mie unghie graffiano la schiena di conseguenza. Rilascio un gemito forte che lo incita a spingere più a fondo e più veloce.
«Cazzo, Harry» ansimo appoggiando le mani sulla superficie della scrivania e buttando la testa all'indietro. «Harry, più veloce» gemo e sento le sue mani sui miei fianchi per aiutarsi a spingere più a fondo facendomi gemere forte. «Cazzo, Harry!» urlo. «Sto per venire!»
«Vieni, dai. Vieni intorno a me» mi sussurra in modo seducente e io mi lascio andare.

Poco dopo mi segue anche lui e collassa appoggiando le mani sulla scrivania. Alzo la testa e lo vedo fissarmi avvicinandosi verso il mio viso per baciarmi.

Wow, è stato... fantastico.

Una doccia fresca ci voleva. I fatti accaduti poco fa nel camerino vicino la piscina, balenano la mia mente mandomi la testa a puttane. Quel ragazzo ha uno strano effetto su di me. In senso positivo e mi piace, mi piace come mi fa sentire bene. Vorrei poterlo amare. Viverlo ogni secondo della mia vita. Ma ho paura. Ho paura di non saper amare come una volta, ho paura che lui non ricambi le mie stesse cose, ho paura di sbagliare con lui.
E se lui ricambia? Potrei sentirmi la ragazza più felice del mondo, sapere che qualcuno, dopo Zayn, mi ami.

POV Harry.
Ed eccomi qui, corricato in questo letto da lusso nella villa di Wendy.
Wendy è una ragazza che mi manda la testa in tilt. Dio mio, è troppo sexy per me. In tutta la mia vita, non ho mai visto una ragazza così bella come lei. I suoi occhi hanno una sfumatura fra il verde e l'azzurro, questo piccolo pregio la rende "speciale". Mi piace. Non cerca di essere perfetta come tutte le altre. Quando fa qualcosa non la rende perfetta, sono le cose che la rendono perfetta. Sono fregato, sono innamorato di lei.

«Harry, la cena è pronta» entra nella mia stanza di scatto, Meredith, la madre di Wendy.
«Uh, certo arrivo..» dico cercando di eliminare i pensieri su Wendy.
«Ti piace non è vero?» Meredith, se ne spunta subito con questa frase e io rimango perplesso. Non so che risponderle. «C-cosa?» rispondo scioccato. Viene verso di me, sedendosi sul mio letto. È una donna molto giovane, potrebbe avere la stessa età di mia madre. Potrebbero diventare migliore amiche. «Ti piace. Lo vedo da come la guardi. Non ho mai visto un ragazzo che guarda con occhi diversi mia figlia. Wendy è una ragazza difficile..mooolto difficile. Dopo Zayn, non ha avuto relazioni. Quel ragazzo non mi piaceva. Quando me lo fece conoscere avevo già quel presentimento che avrebbe lasciato mia figlia. Perdona la parola... è stato uno stronzo. Mia figlia non mi ha telefonata per una settimana poi però mi spiegò la situazione.. Sono felice che ci sia tu adesso..Dovresti provarci. Sono sicura che tu sei l'uomo giusto per lei» le sue parole hanno preso di mira il mio cuore. Non ho mai sentito una donna parlare di me in questo modo, in un certo senso mi sento "onorato" perché crede che possa essere l'uomo giusto per lei. Zayn si è fatta scappare una ragazza d'oro, dove non la puoi trovare da nessuna parte.
«Meredith..io- non so che dire, sono felice che tu la pensi in questo modo. Mi piace sua figlia ma vorrei fare le cose con calma perché non so se lei prova le stesse cose per me. Cercherò di fare il mio meglio» dico fiero. Mi abbraccia e io ricambio. «Beh, vieni giù! Manchi solo tu a tavola!» dice mentre si alza dal letto e va verso la porta, annuisco con un sorriso a mille.

Farò di te la donna più felice al mondo, Wendy.







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Heilà, volevo ringraziare ancora Vanessa_Carpio per quella parte. Passate a leggere le sue storie 😌😉
Volevo comunicarvi che lunedì sarò a scuola per i corsi di recupero, fanculo.
Avrò difficoltà ad aggiornare come sto facendo adesso 😩🔫

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A presto.💕

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