Diario di un'adolescente lesbica

Capitolo 16

Feci finta di nulla e continuai a parlare con la ragazza dai capelli rossi

Io: allora, mi avevi detto che se uscivo con te mi avresti "svelato" il tuo nome, è così orribile? ahahaha

Lei: ahahahah te lo dirò ma prima rispondi al telefono, ti stanno chiamando da 2 ore ahahah

Io: mh va bene, scusami torno subito

Temevo fosse Alessio, invece no, mi stava chiamando Jack.

Io: ehi Jack, che succede?

Lui: non immagini che mi ha detto Chiara.. ti prego dimmi che non è vero.

Io: ma che ti ha detto?

Lui: dice che vi siete messe insieme perché avete capito di amarvi...cazzo ti ho fatto vedere che tipa è Chiara.. ti prego dimmi che è uno scherzo, tu sei una ragazza forte e intelligente non ci credo che ha illuso anche te

Io: che cosa? Non ho idea di cosa Chiara abbia in mente ma sta tranquillo che è uno scherzo, non mi innamorerei mai di una facile e che inoltre piace pure alla mia migliore amica

Mentre dicevo quelle parole provavo un forte dolore al cuore, avevo un nodo in gola e dopo aver riattaccato, una lacrima mi rigò il viso. Da un lato avrei voluto che quello che Chiara aveva detto a Jack fosse stato la realtà, ma dall'altro lato sapevo di non dovermi illudere perché Chiara voleva solo un passatempo. Prima di tornare al tavolo, andai in bagno per sistemarmi il trucco, non volevo che la ragazza dai capelli rossi si accorgesse che avevo pianto, nonostante avessi cercato di lasciare i problemi a casa, non c'ero riuscita, rovinandomi anche l'appuntamento. Tornai al tavolo e finsi un sorriso per farle capire che andava tutto bene, lei mi sorrise e disse "ammettilo che sei uscita con me solo per svelare il mistero del mio nome ahahahah comunque mi chiamo Nicole" risposi in modo sarcastico "beh ovvio, mi interessava solo il tuo nome ahahah" lei si avvicinò, sorridendo mi disse "scema" mi diede un bacio sulla guancia, ed ecco che la mia faccia diventò del colore dei suoi capelli.
Grazie a lei mi ero distratta dal pensare alla telefonata di Jack e avevo intenzione di trascorrere il resto della giornata nel migliore dei modi, ma per evitare di stare male come venti minuti fa, misi la modalità aereo nel telefono. Dopo aver pagato ed essere uscite dal bar, decisi di....