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"Ding-dong, ci sei arrivato finalmente, eh? Hehehehe!"
Quella bestia maledetta continuava a ridere, sembrava una iena.

Caddi in ginocchio. Capii tutto: gli Elementi, l'occhio, quelle strane mutazioni...

"Hehehehe!"

Era la Pietra Filosofale...

"Che ti aspettavi? Un banchetto alla fine del viaggio? Eh?"

Cominciai ad odiare quella voce stridula nelle mie orecchie. Era la voce di una iena, ti rideva in faccia, per lui questo era solo un dannatissimo gioco degli scacchi e io ero il suo Pedone. Io avevo fatto la prima mossa, ma non avevo fatto altro che muovere il Pedone sempre più in fondo, nelle retrovie dell'avversario. Ma se ti addentri nel Male, prima o poi, finirai nel Male. O meglio, ero stato io ad accogliere quel Male dentro di me, quei Frammenti. Ormai la Pietra era quasi completa, le conseguenze sarebbero state disastrose se fossi andato ancora più giù.

Però, se stai cadendo sempre più giù...

Non puoi fare altro che continuare a cadere.

"Hai detto che sei il BattleBoss, no?" mi ripresi, non potevo arrendermi. "Allora ti affronteremo. Mi sembra lecito: noi tre contro... Te. Ci stai?"

Caos smise di ridere.

"Giocheremo con le MIE regole, se non ti dispiace..."

Non so dire cosa successe dopo, ricordo solo che mi ritrovai da un'altra parte. Sì, le rovine di Nexus erano ancora lì, ma ero sicuro di non essere ancora 'lì'. Pio e Shime non erano con me, eravamo solo io e Caos.

"Benvenuto nel 'Dungeon', hehehe!"

"Ah, molto simpatico." risposi, ancora turbato, "Quindi, quali sarebbero queste tue regole? Io contro di te?"

"Esatto! Niente Magia qui, solo una normalissima sfida. Gli Elementi sono ammessi."

"Per me va bene, quando si comincia?"

"Adesso!"

Non appena lo disse, sparì, scattando con l'Elemento del Vento. In fretta, attivai l'Elemento dell'Acqua, sapendo dove si trovava, e lui colpì la mia copia da dietro. Nel frattempo, mi ero giá materializzato dietro di lui e, attivato anche l'Elemento della Terra, sferrai un pugno; lui si girò di scatto, in tempo per parare il pugno con lo stesso Elemento.

"Hehehe, non sei niente male, per essere un Umano!"

"Grazie, non lo sei neanche tu, Caos!"

Fu in quel momento che sentii la voce di Shime nella mia testa.

《Prima di tutto, non rispondermi a voce, Caos potrebbe insospettirsi, ciò che vuoi dirmi ti basterá pensarlo》

Sì, non c'era dubbio: la voce era la sua.

《Ascoltami, in questo momento Pio mi sta aiutando a parlarti con un SOUL/LINK. Ci troviamo in due dimensioni diverse, quindi il LINK non sará molto duraturo; sarò veloce: Caos ti ha portato nella sua dimensione, io riesco a vederti attraverso l'occhio artificiale e Pio attraverso i suoi occhi demoniaci. Ti vedo combattere in questo momento, ricordati che il tuo avversario ti conosce bene, non sottovalutarlo. Purtroppo sembra che abbia anche i tuoi stessi punti deboli, ma qui non posso aiutarti. Il LINK sta scadendo, d'ora in poi te la dovrai cavare da solo. Domande?》

《Sì,》risposi,《perchè mi aiuti sempre a metá?》

Silenzio.

Mentre ero distratto, Caos aveva attivato l'Elemento del Fuoco, che permetteva di attaccare a distanza con dei proiettili fiammeggianti, e stava attaccando con i suoi proiettili. Tempo per schivare non ce n'era, quindi preferii utilizzare l'Elemento dell'Acqua per crearmi una protezione. Come mi aspettavo, la barriera fu abbastanza spessa da proteggermi dalle fiamme. Inoltre, approfittai di essere nascosto dietro la parete per scattare dietro le spalle del nemico e colpirlo con la spada. Il colpo, miracolosamente, andò a segno e Caos cadde a terra.
Il colpo non gli avrebbe mai permesso di rialzarsi, ma non osai abbassare la guardia. Come sospettavo, non era ancora morto.

"Hihihi~"

"Che hai tanto da ridere?"

"Oh niente, pensavo solo a quanto fosse miserabile morire in questo modo, ucciso da un umano...Hehehehe... "

Basta, avevo il sangue al cervello, stavo per scoppiare. Avevo sentito fin troppe risate da quell'essere immondo, non ne potevo più, l'avrei fatta finita una volta per tutte. Ruotai la spada un paio di volte, fendendo l'aria, e me la portai sopra la testa.

" Vedremo chi dei due riuscirà ancora a ridere, dopo questo duello! "

Poi, feci la mossa più stupida che avrei potuto fare. Durò tutto un secondo, forse anche di meno: colpii con la spada. Caos, a mia insaputa, aveva utilizzato l'Elemento dell'Acqua e si trovava già dietro di me. Qualcosa trapassò il mio stomaco, una lama. Guardai in basso.

Sangue.

Dolore.

...

Morte.

È così che deve finire? Io, un misero Pedone, l'ultimo Pezzo rimasto a difendere il Re, ho fallito. È stata colpa mia, mi sono spinto troppo avanti. Ho provato a fare un passo indietro, ma sono caduto nel burrone delle mie colpe. Sono in caduta libera, non c'é una via d'uscita, no. Ho osato troppo, forse? Non lo so, non so niente, non ho mai saputo niente e mai saprò. Sparirò, come succederà ad ogni cosa.

HO FALLITO.

Key HolderWhere stories live. Discover now