Baby Hemmings l.h [IN REVISIONE]

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[Continuo a 5 stelline e 3 commenti]☁️
*6 mesi dopo*

Il tour era finito e io ero a casa ad aspettare Michael e Blue.
Era primo pomeriggio.. così decisi di aspettare guardando la tv.
Si fece tardo pomeriggio e iniziai ad agitarmi così chiamai Michael.
'Aooo! Dove siete?'
Si sentì una risata dall' altra parte del telefono. 'Stiamo arrivando.' 'Ciaoo papà!' si sentì in lontananza. 'Ciao principessa!' 'Ei, anche io sono una principessa.' esordì 'Ranocchio.' risposi io. 'Ah. Ah. Ah. Ti voglio bene pure io Luke.' Risi come un demente 'Mai quanto me.'
Michael sussurró un 'ciao' e poi attaccó.
*21:30 pm*
Mi svegliai dì soprassalto grazie al suono del mio cellulare. Guardai il display e vidi il nome di Ash.
'Ei Ash, che c'è?'
Silenzio.
'Vieni subito in ospedale.'
Chiuse la chiamata.
Rimasi paralizzato giusto quei due secondi per realizzare la parola 'ospedale.'
Corsi subito un camera a prendere la felpa  e scarpe.
Presi le chiavi della macchina e corsi in ospedale: Avevo un brutto presentimento.

Arrivai in ospedale e trovai le macchine di Ash e Cal non trovando quella di Michael. Oh no.
Corsi su facendo quasi cadere una vecchietta sulle stampelle.
-Scusi tanto.. vede mia figlia.. sono preo..-
-La bamina bionda, piccolina?-
Annuì.
Mi mise una mano sulla spalla e guardó in basso. -Mi spiace..-
Rimasi intontito ma mi feci forza. Non avevo tempo.
Dopo aver fatto sedere la vecchietta, che mi ricambió con un sorriso, Corsi su. Vidi Calum in lacrime e Ashton che lo abbracciava.
-HEI!-
Urlai, e tutti e dico TUTTI in quel corridoio si girarono.
I due mi videro e corsero da me.
Piangendo.

-Ma che succede?-
Chiesi staccandomeli da dosso.
Calum provó a parlare.. ma non ci riuscì per colpa dei singhiozzi.
-Dill..lo tu Ash. io non.. non ce la fa..faccio.-
Disse Calum prima di risedersi e immergere la faccie nelle mani.

-Bhe? CHE È SUCCESSO?-
Urlai e dalla preoccupazione mi scese una lacrima.
-Ved..di Han.. hann.. No Lu..Luke non, non riesco.-
Rimasi scioccato.
Ashton era quello che parlava sempre! NON HA MAI DETTO 'NON RIESCO.'

Mi venne un'idea.
Presi il cellulare e lo misi nelle note.
-Scrivi su.-
Lui digitó mentre singhiozzava.
Rilesse tutto un'ultima volta e poi strizzó gli occhi.
-Tieni.-
Sussurró.

"Ero con Calum al supermercato per prendere delle caramelle e della pizza quando vediamo Michael e Blue mano nella mano attraversare. La bambina rideva e scherzava con lui. Poi Michael ha visto una macchina che sbandava e non riuscendo a fuggire si è inginocchiato e ha 'coperto' Blue."

Sentì le guance bagnarsi..

"La macchina fece una brutta fine. Il conducende aveva sbattuto la testa contro il vetro, credo sia morto..
quando realizzammo tutto io corsi dalla piccola e Calum da Michael.
La piccola era graffiata e svenuta e Michael.. Michael non respirava proprio. Chiamai subito l'ambulanza che lo aiutó a respirare.. e ci riuscirono. Solo che ora si trovano la dentro e credo che.. bho non do manco cosa gli stanno facendo!"

E il cuore frantumarsi.
Michael aveva sacrificato se stesso per mia figlia?
Iniziai a piangere come una fontana.
Mi misi in testa che dovevo entrare la dentro. Dentro la stanza c'erano le due persone più importanti della mia vita. Strattonai tutti compresi i due ragazzi. -Scusi, Blue Hemmings?- il dottore negò tutto. -SENTA CERCHERO'  DI ESSERE IL PIU' GENTILE POSSIBILE CON LEI.- Lo presi dal colletto del suo camice bianco. -O LEI MI PORTA IN STANZA DI MIA FIGLIA E MI DICE CHE CAZZO GLI E' SUCCESSO, O GIURO SU TUTTI GLI HEMMINGS CHE LA FACCIO LICENZIARE E POI SE LA VEDRA' CON ME. HA CAPITO?!- Probabilmente avevo la bava alla bocca e di fatto il tizio tremava.

Mi porto' nella stanza dei codici rossi. -Ecco vede.. il ragazzo ha protetto la bambina.. e non sappiamo se ce la farà.- Continuai a piangere quando vidi il mio migliore amico in quelle condizioni. -E mia figlia?- chiesi speranzoso. Il dottore sospirò. Mi condusse in un'altra stanza.. e quando la aprì.. volevo morire.