Casa dolce casa

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Finalmente un po di relax, si torna a casa dopo quasi un mese all'estero.

E' sempre bello tornare alle origini e alla vita reale, ogni volta è come se tornassi indietro nel passato, quando il desiderio di fare questa vita era solo un sogno...Penso che grazie a quello che faccio oggi riesco ad apprezzare di più quello che per me significa casa!

Amo la mia vita, amo le mie origini, amo la mia famiglia e amo i miei cavalli. Ne ho esattamente cinque: Walter, Alex, Spy, Flicka e Otello sono diventati una seconda famiglia per me, appena ho tempo mi avventuro con il mio compare per le campagne di Marsala e mi immergo nella totale tranquillità del verde liberando la mia testa da ogni pensiero.

Sono uscito fuori dall'aeroporto e sto trascinando la mia valigia in cerca di mia sorella Antonina o meglio conosciuta come Nina.

La vedo appoggiata ad una macchina di spalle e le corro incontro urlando:

"Ninaaaa!"

Lei si gira e un enorme sorriso le si disegna sul volto

N:"Ignaziooo!" dice correndo anche lei nella mia direzione ad abbracciarmi.

"Mi sei mancata!"

N:"Anche tu"

"Ma dove sono mamma e papà?!"

N:"Sono rimasti in pizzeria perché è venuto a trovarci lo zio"

"lo zio Nicola?!"

N:"Si, gli ho detto che dopo che avresti disfatto le valigie saresti andato a salutarlo"

"Certo!Maaa... sorellona?!"

N:"Che vuoi Igna?!" Domanda sospetta

"Le chiavi" dico con un sorriso che va da un orecchio all'altro

N:"Sapevo io, Tieni!" dice agitandomi le chiavi in faccia

"Grazie mille" dico baciandole la guancia

Arriviamo a casa e rovescio la valigia sul letto, mi tolgo anche i vestiti che ho addosso e vado a farmi una bella doccia rilassante.

E' giugno, il caldo comincia a farsi sentire e l'aria estiva mi mette di buon umore, prendo dei vestiti puliti dall'armadio e mi avvio verso la nostra pizzeria.

Prendo il mio telefono e cerco tra i miei contatti di whatsapp il gruppo che ho con i miei due migliori amici Ivan e Gabriele, poi digito velocemente un messaggio:

"Casa dolce casa" con in allegato una mia foto buffa. Loro non tardano a rispondere:

G:"Bella fra! Dobbiamo vederci!

I:"Stasera?!"

"21:30 al pozzo"

I miei amici sono un elemento costante della mia vita, loro ci sono e ci saranno sempre, e tornare a casa è anche più piacevole con loro pronti ad accogliermi e capirmi.

Non è facile mantenere relazioni di nessun tipo con la vita che faccio, motivo per cui non cerco l'amore, perché diventerebbe inevitabilmente una relazione via skype o comunque via telefono e a quel punto la "relazione", se così si può definire, sarebbe con lo schermo e non più con la persona fisica e poi il normale decorso degli eventi farà sì che tra i litigi continui la storia giungerà al termine, e cosa ne sarà rimasto?! Due persone che hanno solo sofferto facendosi del male a vicenda.

Voi direte: Vedi tutto nero! Si in un certo senso si, ci sono già passato con Francesca anni fa e non voglio più soffrire, questa è una forma di auto tutela nei miei confronti, mi sono imposto che per adesso non ho bisogno di donne nella mia vita, al di fuori di mia madre e mia sorella; voglio essere felice così.

La cura-Ignazio BoschettoWhere stories live. Discover now