Everything About You! {One Direction}{Completata}

✖️Capitolo 17✖️

"Penso di doverti spiegare quello che è successo ieri.. anzi devo!"

"Non se non vuoi !"

"No, invece devo. Tu devi sapere.. voglio che tu sappia, mi fido."

Mi guardò riconoscente e accennò un sorriso.

"E' una cosa che a parte ad essere personale e molto delicata e mi preoccupa ancora molto. Ieri non ho voluto fare l'amore con te, non perché non volessi, ma perché mi sono tornate alla mente delle scene che.." – sospirai ancora, non sapevo davvero come spiegare.
"L'anno scorso dopo la morte di mio padre è stato un periodo molto duro per me.. questo lo sai vero? Harry e Louis ve ne hanno parlato?!"

"Si"

"Bene, una sera andai in discoteca come quasi tutte le sere di quell'anno e mi ubriacai..come tutte le sere di quell'anno. Solo che..Giuro che non so come dirtelo , cioè non so davvero come spiegare una cosa del genere, io.."

"Non fa niente, non devi farlo per forza."

"Ma voglio farlo."

Aspettai cinque minuti nei quali cercai di riordinare i pensieri.

"Occhei per farla breve..sono stata .. violentata." – dissi con voce tremante e le lacrime agli occhi.

Non riuscivo a guardarlo negli occhi, era una cosa di cui mi vergognavo.
Vedendo che non parlava alzai lo sguardo e incrociai i suoi occhi lucidi.

"Io..non so che dire Ell.."

"Non devi dire niente, per questo non l'ho raccontato a nessuno a parte la mia famiglia e l'analista ovviamente, perché si,sono andata in analisi per superare il trauma , ma ovviamente non ci sono riuscita.."

"Ehi, ehi non è mica colpa tua.."

A quel punto non riuscii più a trattenermi ed iniziai a piangere..

"Si, invece. Se non mi fossi ubriacata forse non mi sarebbe successo, forse un 50tenne malato non si sarebbe preso la mia verginità, lasciando solo segni indelebili nella mia mente. Forse.."

"Shh."

Mi avvicinò a se per abbracciarmi.

"Va tutto bene ora, ci sono io con te occhei? Ti proteggerò io da chiunque voglia farti del male."

"Lo dici ora, ma poi anche tu ti stancherai di me, come fanno tutti , e mi abbandonerai."

Si scostò da me per guardarmi negli occhi.

"Non succederà intesi?"

Era serio . Annuii sperando dicesse sul serio. Feci una mezza risata e mi guardò perplesso.

"Penserai che sono una pazza con un numero di problemi infiniti e un passato di merda alle spalle."

"Prima cosa, un anno non è un passato intero!! Nel tuo vero passato ci sono state sicuramente cose belle, ed un anno non può oscurare tutti i bei ricordi. E seconda cosa, ognuno hai suoi problemi. Solo che i tuoi ne sono di più rispetto alle altre persone e allora? Li supereremo insieme."

Gli sorrisi felice.

"Sei meraviglioso Zayn. E non solo d'aspetto..è il tuo cuore che ti rende così bello."

"E anche la faccia."

Rise e io risi di rimando.

"Occhei si , anche quella."

Ridemmo per un po'.

"Giura che non mi guarderai con compassione d'ora in avanti."

"Te lo giuro. Non ti tratterò bene solo perché hai un passato difficile , signorina!" – sorrise

"Grazie,non ho mai sentito parole più belle"

Poi mentre uscivamo per andare a fare colazione mi fa..

"Sbaglio o ieri ho visto che hai un tatuaggio sotto la clavicola destra?"

"Non ti sfugge niente eh?" – feci sarcastica.

"Scusa ma ieri la tua clavicola era una delle ultime cosa a cui pensavo." -Risi.

"Si, ce l'ho."

"Che c'è scritto? Fammelo vedere bene."

Abbassai la canotta per mostrarglielo.

"Ogni impulso che soffochiamo ci avvelena l'esistenza" - lesse.

Si avvicinò a me con passo deciso e mi baciò, uno di quei baci dolci, tanto da addolcirti il cuore.

"Non voglio un'esistenza avvelenata, e così non ho soffocato un impulso." -Risi di gusto.

"Cretino!" –  dissi spintonandolo per poi scoppiare a ridere con lui.

#SPAZIO ME

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-namelessalexiss ☄