Capitolo 19

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Sono sotto la pioggia da mezz'ora piangente . Perché mi ha detto che gli dispiace? Avrei preferito che non me l'avesse detto.Forse adesso starei male allo stesso modo solo che me lo sarei aspettata. Forse la cosa migliore in questo momento è semplicemente tornare a casa.Infatti mi ritrovo a camminare con le scarpe bagnate e i vestiti gocciolanti verso casa mia.Arrivo a casa ,per prima cosa mi faccio una doccia calda ,mi metto dei leggins neri che uso come pigiama e mi infilo un maglione enorme tutto peluchoso. Mi rintano sotto le coperte del divano che mi riscaldano mentre accendo il televisore.Non mi concentro sul film che stanno trasmettendo.Riesco solo pensare a Hayden e ai suoi occhi lucidi , a come ha detto che se ne andava e a come mi sono innamorata follemente di lui. Appena arriva in casa Alessio noto che anche lui sta piangendo quindi spengo la televisione e asciugandomi le lacrime gli vado incontro
-Ale cos'hai?- chiedo allarmata
-Elias...lui...la macchina...- detto questo si mette a singhiozzare più forte -andiamo all'ospedale Julia -
Siamo all'ospedale da un'ora e non sappiamo ancora niente, nel frattempo ci ha raggiunti Mamma e ora sono appoggiata al petto di Alessio che cerca di tranquillizzarmi.
-Famiglia Jonson? -Ci chiede una dottoressa sulla trentina
-si siamo noi - mi affretto a dire alzandomi di scatto
-potete vedere il paziente -
Appena dice queste parole mi fiondo in quella camera tutta bianca e sterilizzata dove vedo Elias steso sul letto coperto da un lenzuolo e collegato a qualche macchinario
-È in coma - ci spiega la dottoressa -ha avuto un incidente stradale abbastanza grave ma non è più in pericolo di vita ora,ha buone probabilità di restare in vita-
-Cosa significa buone probabilità? -
Chiede Alessio che mi tiene stretta a lui
-Che ha il 80% di possibilità di restare in vita - ci informa la dottoressa- ora vi lascio soli con il ragazzo- dice lei mentre chiude la porta bianca
-Elias, ti prego svegliati - singhiozza mia madre acasciata vicino al letto.
Io non riesco più a piangere, ho pianto troppo, è come se non avessi più liquidi da espellere.Neanche un mare di lacrime ,però potrebbe contenere il dolore che porto in me in questo momento.

Semplicemente IncintaWhere stories live. Discover now