Aphrodisia. « H.S. [ita]

Chapter Eleven.

Harry's Pov.

"Zayn! È da molto tempo che non ci vediamo." Battei le mani prima di abbracciarlo. L'odore di sigarette che dominava sulla colonia a buon mercato cercava di coprire l'odore di tabacco.

"Ah, sì. Da un po'." rise leggermente, stringendomi la spalla.

"Andiamo?" Zayn fece cenno verso le sedie, io annuii, prendendo posto, direttamente dall'altra parte del tavolo da dove era posizionato lui.

"Allora, qual'è il punto di tutta questa riunione speciale?" Domandai, alzando un sopracciglio.

"Ho sentito una notizia veramente importante oggi." Rispose, fissandomi con i suoi marroni occhi scuri.

Aveva sempre avuto queste caratteristiche magnifiche di marroni scuro fin da quando era nato, o creato, dovrei dire.

I demoni non nascevano, anche se potevamo morire. Non venivamo creati da due persone che si univano per fare un bambino allegramente. Venivamo creati da un male che veniva dominato Satana, e lui non faceva l'amore. Era tutt'altro che amore.

Avevamo la polvere nelle nostre ossa dagli ultimi demoni del passato che erano morti, avevamo caratteristiche demoniache che non avevamo mai visto prima. Eravamo fatti di demoni del passato che vennero disintegrati migliaia di anni fa. Un modo davvero unico di venire creato, se potevo aggiungere.

Morire era un processo molto duro e difficile, però. Dovevi essere ucciso da un cacciatore di demoni, o Satana stesso. Un mortale non poteva far sparire l'esistenza di un demone. I cacciatori di demoni erano mezzi umani che dedicavano la loro vita a darci la caccia e uccidere il nostro retaggio.

Fortunatamente, gli esseri umani e i demoni avevano dissolto le loro differenze, e non c'era bisogno di un cacciatori di demoni, ma questo non li fermava ad andare a caccia di demoni.

"Qual'è questa importante notizia di cui parli?" Riflettei ricollegando i pensieri.

"Non è buona." L'espressione del viso di Zayn si affievolì, aumentando la mia curiosità.

"Che cosa vuoi dire che non è buona?" Mossi lentamente la sua dichiarazione per maggiori dettagli. Volevo sentire le informazioni complete, Zayn aveva bisogno di smetterla di stare zitto e sputare tutto!

"Ecco le vostre bevande." La cameriera annunciò, interrompendo la nostra conversazione, posizionando due birre fredde sul tavolo.

"Grazie." Mormorai alla cameriera, guadagnando un piccolo sorriso e cenno da parte sua. Zayn teneva la testa bassa per tutto il tempo. Si poteva dire che non era un demone sociale.

Una volta che se ne fu andata, Zayn cominciò a parlare. "In ogni modo..Ho sentito che Dio stesso, sta progettando un attacco sul regno degli inferi. Ha intenzione di abbattere Satana e uccidere ogni demone esistente." Zayn disse con calma mentre tirava fuori una sigaretta accendendosela.

"Perché Dio dovrebbe farlo?" Chiesi completamente sconcertato con la dichiarazione oltraggiosa.

"Perché vuole che ogni male sia bandito dal mondo." Zayn disse metà ridendo e metà urlando, alzando le mani incredulo.

"Anche se Dio vuole prendersi l'Inferno e demolire ogni esistenza di ogni demone, ci sarebbe ancora del male. Tutti o tutto nascondono del male. Non importa quanto duramente si tenta di negarlo, il male è una cosa naturale per gli esseri umani. Nessun essere umano può essere puro e grazioso. Dio sa che è un dato di fatto. Sta solo cercando di annientare  la nostra specie di demoni. Come può una persona essere così ingenua da pensare che gli esseri umani non possano consistere con del male, o addirittura essere così ingenuo da pensare di creare qualcosa di così crudele e malvagio come uno spirito di un demone, perché sarebbero perfettamente in grado di farlo." Dissi, finalmente terminando il mio discorso guardai il viso di Zayn per una reazione, ma non ne trovai nessuno. Il suo viso era privo di emozioni. Sembrava non curarsene affatto.

"So esattamente cosa vuoi dire, ma l'altro motivo per cui sono qui è per dirti che Satana se ne avvarrà presto. Molto presto. Così, tu e il tuo piccolo animale dovreste essere pronti in qualsiasi momento ad essere trascinati all'inferno." Zayn disse seccamente, sorseggiando la sua birra fredda mentre la cenere della sigaretta scendeva sul piano del tavolo.

"Cosa?" Improvvisamente scattai al pensiero di lui che la prendesse ancor prima che fosse completamente pronta. "Non può fottutamemte farlo! Non lo permetterò."

"Oh, sì che può e che lo farà!" Zayn disse severamente e mi avvertì con un occhiataccia, sapevo che aveva ragione. Satana aveva il completo controllo di tutto il mio essere, e se avesse voluto, mi avrebbe trascinato giù per i pozzi dell'inferno in qualunque momento.

"Ho del lavoro da fare, allora." Mormorai, pensando tranquillamente a me stesso.

Se una di queste informazioni che mi aveva dato Zayn era vera, non avevo molto tempo con il mio animaletto come avevo pensato. Il processo doveva accelerarsi, anche se non volevo correre, dovevo farlo dato che Satana stava progettando di riprendermi in chissà quale momento.

"Sì, buon divertimento." Zayn ridacchiò, posando il resto della birra sul tavolo e infilando la sigarette dentro al posacenere. 

"Grazie, amico. Alla prossima?" Mi alzai dal tavolo e mi infilai la giacca, poi estesi la mia mano per afferare la sua.

"Alla prossima." Zayn strinse la mia mano tirandosi indietro per abbracciarmi.

Aggiornerò questa storia lentamente perché l'autrice ha sospeso la storia. E non so quando riprenderà, quindi sappiate che gli aggiornamenti saranno lenti, per ora.