Red as a Gryffindor (in Revisione)

9.

Dopo essersi riconciliata con Draco, i mesi erano passati molto velocemente e Maddison dovette ammettere che tutto sommato, nonostante i primi mesi, il suo primo anno ad Hogwarts non era andato poi così male.

Era alla stazione di Hogsmade, come tutti gli altri studenti, ad aspettare il proprio turno per salire sul treno per tornare a casa. Gli esami erano finiti da due giorni e Maddison aveva preso uno dei punteggi più alti tra quelli del suo anno e ne andava molto fiera.
Salì sul treno guardandosi alle spalle, stava tornando a casa...ma dentro di se già era impaziente di incominciare un nuovo anno! Sophie era dietro di lei con la gabbietta del suo barbagianni sotto braccio intenta a farsi spazio tra gli studenti per raggiungerla.
Nei mesi seguenti al loro incontro avevano instaurato un legame molto forte che mai avrebbe immaginato. La reputava la sua migliore amica e le voleva un gran bene, ma la cosa di cui era più contenta era che questo legame andava oltre l'amicizia, le due bambine erano legate dallo stesso sangue, entrambe provenienti dalla stessa famiglia antica fissata con la purità di sangue e soprattutto entrambe controvento a tutti gli ideali della famiglia Black.
Questo le piaceva di Sophie, con lei riusciva ad essere se stessa senza mai temere di dire qualcosa di troppo, era bello avere qualcuno che con la sua stessa vena ribelle nei confronti della sua famiglia.
"Avrei sperato in un voto più alto sai? Tutta colpa di Storia della Magia!" disse Sophie poggiando la gabbia sul sedile di uno scompartimento
"Se avessi ascoltato le lezioni invece che dormire sul banco, probabilmente ora staresti dando la colpa all'esame di Pozioni, Soph" ribatté Maddison con fare ovvio sistemandosi a sedere.
Sophie sorrise di fronte alla verità, odiava Piton tanto quanto lui odiava il loro cognome per motivi a loro ancora oscuri.

Maddison quasi la metà del viaggio la passò a dormire sul suo sedile ripensando a tutto ciò che aveva fatto durante l'anno, alle discussioni, l'aggressione di Pansy a inizio anno (di cui ancora ne andava molto fiera), i punti acquisiti grazie alla sua passione per gli incantesimi di ogni tipo, quelli persi per ogni minima discussione con Piton (probabilmente il doppio di quelli acquisiti) ma soprattutto ripensò ai suoi amici.

Ripensò ad Hermione che, dovette ammettere, quando arrivarono ad Hogwarts non le diede una delle migliori impressioni, mostrandosi invece una delle persone a lei più vicine.
A Fred e George che, andando avanti con i mesi, le avevano fatto provare una grande invidia verso Ron, avrebbe dato probabilmente qualsiasi cosa per averli lei come fratelli. La trattavano come se fosse una di famiglia quasi da trascurare il fratello minore, soprattutto quando erano tutti insieme, dire che li adorava era dir poco.

Le faceva strano pensare che quasi tutti i suoi amici erano Grifondoro, la cosiddetta casa rivale alla sua, ma ancor di più non si sarebbe mai aspettata di instaurare un buon rapporto con Harry. Questo fece molta invidia a Draco, lui che aveva tentato di conquistarsi l'amicizia del bambino che è sopravvissuto basando il tutto semplicemente sul suo cognome. Maddison invece aveva conquistato la fiducia di Harry pian piano, come d'altronde era accaduto con Ron: un'amicizia nata da dei piccoli gesti, saluti da lontano, sorrisi, tante piccole cose che hanno rinforzato il tutto.

Si sentì scuotere la gamba dalla mano di Sophie facendola svegliare quasi di soprassalto
"Qualcosa dal carrello mie care?" Si era quasi dimenticata di tutto il ben di dio che poteva offrire quel carrello, non poté di certo rifiutare. Setacciò nelle tasche in cerca di qualche moneta e comprò un po' di tutto, in particolare le cioccorane.
In pochi minuti i due sedili diventarono una discarica di cartacce di caramelle, le due bambine erano intente a chiacchierare, ridere e scherzare entrambe con la bocca piena.
"Continuo ancora a non capire come un'appassionata come te di Quiddich possa tifare i Cannoni di Chudley, ci sono squadre nettamente migliori... tipo Holyhead Harpies" la rimproverò Sophie
"Non fare l'esperta di Quidditch ora che hai letto il mio libro del Quidditch attraverso i secoli, fino a tre mesi fa ignoravi l'esistenza di qualsiasi squadra, salvo quelle di Hogwarts!"
"Si ma i Cannoni... dai!"
"Cos'hai da dire sui Cannoni di Chudley!? qualsiasi cosa stavi per dire, non ti permettere, Soph"
Ron era affacciato alla porta del loro scompartimento con uno sguardo di rimprovero verso Sophie mentre Harry salutava le due ragazze da dietro la testa di Ron.