Boy's Don't Cry

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In un primo momento Dom non dice nulla e non lascia trasparire alcuna emozione sul suo volto. Sta solo a guardarmi,come se cercasse di capire di cosa diavolo sto parlando. Devo ammetterlo,è una brava attrice.

"Mark chi?" è la sua prima domanda.

Alzo le sopracciglia.

"Mark Matthews- a quanti Mark hai detto 'ti amo'?"

"Non so di cosa stai parlando,Rosie",dice,ma vedo che è preoccupata,"Devo proprio andare-"

"Dom!" la chiamo mentre lei fa per andarsene,"Ti ho sentita con lui ieri sera! Non sono completamente stupida!"

Lei si ferma e si gira verso di me.

"Non parliamo di questo qui",sussurra furiosamente.

"Dove suggeriresti?",sussurro anche io,altrettanto furiosamente,"Perché noi parleremo di questo."

Lei sospira e alza gli occhi al cielo,come se tutto questo fosse un mio problema e lo stessi scaricando su di lei. A volte davvero mi ricorda sua madre.

"Il dormitorio",dice seccamente.

"Ora.",rispondo io.

Lei va via,su per le scale,senza aspettarmi. Non credo che lei capisca che non posso camminare veloce come una volta,a causa del fatto che mi sto portando dietro dieci chili in più di peso. Quindi mi faccio la strada su per le scale,diretta alla Torre di Grifondoro,da sola. Mentre sto passando davanti l'arazzo dietro il quale ho sentito Dom e Mark la scorsa sera,considero l'idea di prendere una scorciatoia. Tiro indietro l'arazzo e immediatamente mi pento di questa decisione. Jenny e Al sono lì, baciandosi come se le loro vite dipendessero solo da quello. Jenny arrossisce e spinge via Al appena mi vede. Anche Al sembra leggermente a disagio.

"Oh Cristo,prendetevi una camera,no?"dico,disgustata.

"Non è come se fossimo nel mezzo della Sala Grande,"sostiene Al,guardandomi molto incazzato.

"E' per caso passata Dom di qui?"

"Ti sembra che sia passata di qui?",ringhia Al in frustrazione,il suo braccio ancora intorno alla vita di Jenny.

"Oh,beh,mi dispiace"dico con sarcasmo,e lascio cadere l'arazzo al suo posto prima di proseguire su per le scale. Onestamente,perché tutti i membri della mia famiglia sentono il bisogno di fornicare dietro quello stupido arazzo?

Arranco su per le scale,fino a raggiungere la Torre di Grifondoro dieci minuti dopo. Dom è nel dormitorio,e sembra impaziente nel momento in cui arrivo su. Sono completamente senza fiato,ma non c'è bisogno di preoccuparsi - non è che sono incinta o altro.

"Bene,vai avanti,"dice Dom con rabbia,"Dimmi che sono stupida. Dimmi che sono una puttana."

Sei una stupida puttana.

"Non ho intenzione di dirti che sei una puttana,"dico,"Non sono affari miei. Ma tu ti rendi conto che quello che stai facendo è sbagliato,non è vero?"

Dom sospira e si lascia cadere sul letto,nascondendo il viso tra le mani.

"Non so che cosa fare,Rosie,"dice,"Pensavo ... Pensavo di amare Scorpius,"scuote la testa:"Ma poi alla festa di San Valentino lui non faceva altro che fissarti ... e poi non ne ero sicura ... e poi stavo ballando con Mark e sembrava così giusto,sai?"

"Chi continuava a fissare?"chiedo,perché quello che dice non ha molto senso.

"E poi,dopo la festa,Scorpius è sparito nel suo dormitorio senza accompagnarmi al mio,"continua Dom,come se non mi avesse sentito,"Ero così arrabbiata che lui se ne fosse andato via senza neanche dirmi buonanotte. Allora sono tornata con James e Fred e Mark ... e siamo rimasti a parlare nella Sala Comune ... ed è successo così,per caso. Mi sono completamente innamorata di lui. Ma poi Scorpius è tornato il giorno dopo e si è scusato e non ho potuto mollarlo. Stava attraversando un momento così difficile,con quella brutta litigata che voi due avete avuto."

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