Eren x Levi (In revisione)

Imbarazzo

Eren guardò il più grande e notò che il suo sguardo era più freddo, distaccato e penetrante rispetto al solito, sicuramente stava cercando di mascherare la sua tristezza e stava cercando un modo per continuare ad essere felice, anche se prima non lo era mai stato, e per farlo aveva bisogno dell'aiuto del castano, solo così era certo che sarebbe riuscito a condurre una vita piacevole. Eren si alzò, gli sorrise, a Levi parve la cosa più bella che ci fosse al mondo, era un sorriso sincero e innocente, bello come il cielo sereno dopo una tempesta e immediatamente si sentì un po' meglio, sapeva di non essere solo. Il più piccolo notò che lo sguardo del capitano si addolcì un poco, gli andò vicino e gli prese la mano intrecciando le dita con le sue, poi disse "andiamo ad urlare al mondo intero il nostro amore" e gli sorrise dolcemente. Camminarono e tornarono dagli altri, i quali erano preoccupati per il loro capitano. Cenarono tutti assieme, Levi si sedette affianco al più piccolo, cosa che non passò inosservata agli occhi di Mikasa e le diede fastidio. Armin, che era il migliore amico di Eren, gli si sedette di fronte e notò subito che il suo amico era stranamente felice, così disse con voce bassa e curiosa "Eren come mai sei così felice? Cioè voglio dire...non che la cosa mi dispiaccia però...si insomma...è appena successa una cosa...ehm come dire...?" senza volerlo si ritrovo a balbettare a causa dello sguardo del capitano puntato su di lui. Il castano guardò il più grande, arrossì e disse "beh ecco...il fatto è che io e Levi stiamo insieme..." Armin per poco non sputò quello che aveva in bocca, era visibilmente sorpreso e disse "E-Eren...sei serio?!" Il capitano

 sbuffò e pensò "che reazione esagerata che ha avuto questo moccioso!" Eren era visibilmente imbarazzato ma felice, così il biondo sorrise e disse "sono felice per te, anche se sinceramente non me lo sarei mai aspettato!" Eren scoppiò a ridere, Levi lo guardò, era davvero bellissimo quando rideva, i suoi occhi verdi risplendevano di una luce meravigliosa, il suo viso assumeva un'espressione quasi infantile e senza volerlo si incantò a fisarlo. Il più piccolo se ne accorse quasi subito e si sentì in imbarazzo e poi disse "Levi cos'hai? Così mi metti in imbara..." non fece in tempo a finire la frase che il capitano lo baciò. In tutto il refettorio scese il silenzio e tutti li fissarono. Armin era imbarazzato e cercava di guardare da altre parti, invece Mikasa era infastidita e arrabbiata, così si alzò e tornò nella sua stanza. Eren era felice però avere lo sguardo di tutti puntato addosso lo faceva stare in imbarazzo e nella sua mente si iniziarò a fare spazio varie domande "e ora che succederà? Come la prenderanno gli altri e perché ha fatto una cosa così davanti a tutti?!" Levi si staccò dalle labbra del più piccolo, impassibile come sempre, poi disse con voce impassibile come sempre "sta notte voglio dormire con te, perciò vado a chiedere il permesso a Erwin per poterti portare con me" gli diede un bacio sulla fronte, si alzò e si allontanò velocemente. Il più piccolo arrossì e cercò di comportarsi normalmente senza riuscirci. Si sentiva molto agitato e continuava a pensare "come diavolo ha fatto a fare un'affermazione così davanti a tutti?!" Armin guardò l'amico e disse "Eren è tutto okay? Mi sembri un po' strano..." il castano lo guardò, fece un sorriso tirato e disse "tranquillo, va tutto bene, puoi dire a Levi che lo aspetto in terrazza?" e senza aspettare una risposta corse via, cercando di calmarsi.