You Saved Me 2 || 1D & 5SOS

Capitolo 2

Nuovo capitolooo
Che bello vedervi felici per il sequel, credo di avervi fatto aspettare per troppo tempo😅.. Scusatemi.
Continuate a commentare anche perchè riuscite veramente a farmi sorridere, cercherò anche di rispondervi :D
Vi adorooo!!!
Buona lettura✌🏻️

*Oggi*

Allison's pov

Pochi mesi fa, me ne ero andata senza voltarmi più indietro. Avevo perso l'affetto e la fiducia di una persona che ormai era diventata una parte importante della mia vita. Il tempo e la sua nuova relazione ci avevano divisi ed eravamo troppo testardi, complicati e troppo lontani, ormai, per poter riportare tutto a come era una volta.
È stato difficile rifarmi una nuova vita, scappare da tutto e cercare di non farmi trovare. Il primo passo era scomparire completamente, pensavo che sarebbe stato più facile per tutti. Ho cambiato numero di telefono, ho trovato un appartamento, che forse non sarà niente di speciale, ma ormai è tutto quello che ho di lontanamente simile ad un posto che si possa chiamare casa. Ormai la mia famiglia non esiste più, mi sono ritrovata completamente sola. Anna era lontana e non potevo avere contatti con i ragazzi, sarei potuta cedere e tornare indietro, non potevo permetterlo. Ho chiuso ogni singolo contatto con mio padre. Quando era fuori città, sono andata a prendere le mie ultime cose rimaste in quella casa e, senza lasciare tracce, me ne sono andata senza più ritornare. Ho cercato sempre di superare tutto con freddezza tenendo tutte le emozioni da parte, ma Simon sapeva che non stavo per niente bene. Mi invitava spesso a casa sua per cercare di distrarmi e sua moglie è stata disponibile con me, come lo è sempre stata, anche se ora è distratta dal bambino appena arrivato. Sono felice per loro, anche se ho dovuto mettermi da parte, è la loro vita ed io non l'avrei rovinata con i miei problemi. Ho fatto tanti sacrifici e tanta fatica per cercare di andare avanti e di superarlo, ero persino riuscita a convincermi che finalmente stavo bene, ma ho capito quante bugie mi stavo raccontando quando vidi ancora quegli occhi, quelli che mi obbligarono a cambiare e a rivoluzionare la mia intera vita.
I suoi occhi continuano a scrutarmi spalancati mentre io sento ogni mio singolo muscolo paralizzato. Il cuore non smette di battere velocemente e dentro di me sento una tempesta di emozioni. Rabbia, tristezza, gioia e nostalgia si manifestano tutte insieme facendomi rimanere solo confusa. Mi sono sempre chiesta quando questo momento sarebbe arrivato, ma non lo immaginavo così. Troppo presto e inaspettato. Nessuno dei due dice niente, credo che non serva. Ci guardiamo per un tempo che sembra quasi infinito, uno dalla parte opposta del locale dell'altro. Un ricordo veloce mi passa per la mente, mi ritorna alla memoria quel tempo quando a me e a Niall bastava un solo sguardo per capirci, per vedere se stavamo bene. Quel ricordo mi trafigge come una lama nel petto, perchè adesso quello che vedo sono solo degli occhi che hanno davanti strati e strati di giorni passati separati che ci hanno cambiati, rendendoli irriconoscibili.
Non riuscirò mai più a capire quegli occhi adesso per me estranei, e mi mancherà quella sensazione. Dio, mi manca già. Mi costringo a distogliere lo sguardo con la forza, la vista diventa offuscata per via delle lacrime che riempono i miei occhi. Zayn è qui con lui e il modo in cui mi guarda fa troppo male, è la cornice perfetta a questo quadro pieno di orrori. Sembrava addolorato quasi quanto me e potevo benissimo vedere l'indecisione sulle sue azioni, non sapeva se poteva venire ad abbracciarmi oppure se doveva continuare a restare fermo, con quegli occhi che mi trafiggono da quanto sono intensi.
Prendo un gran respiro e scuoto leggermente la testa, come se potesse aiutarmi a pensare lucidamente per prendere la decisione giusta per questa assurda situazione. Inizio a mettere via le mie cose con lentezza mentre faccio profondi respiri cercando di non farmi prendere dal panico. Guardo le mie mani per pochi secondi e mi agito maggiormente quando le vedo tremare. Prendo l'ennesimo respiro cercando poi di buttare fuori tutta la tensione prima di alzarmi ed iniziare ad infilarmi il giubbotto. Con la coda dell'occhio vedo come Niall si appoggia allo schienale del suo divanetto con un viso sconvolto e con la testa tra i mille pensieri mentre Jessica corre verso la mia direzione, non penso di essere pronta ad affrontare anche lei.
Rimane in silenzio mentre metto lo zaino sulla mia spalla. Alzo lo sguardo per incontrare i suoi occhi e il suo viso è contratto in un'espressione dispiaciuta. Le mostro un sorriso lieve, nonostante lei possa immaginare quanto forzato e finto sia, come per assicurarla.