43. Come possiamo?

930 65 57
                                    

Liam POV.

-"Cazzo Zayn, io te l'avevo detto!" urlai, mentre Zayn si passava nervosamente la mano tra i capelli

-"Liam, sapevamo che sarebbe arrivato questo giorno" disse in maniera più calma, sedendosi sul letto

-"Si, ma non pensavo così presto!" sbraitai "e adesso cosa facciamo?"

Sono mesi che nascondiamo la nostra relazione, ma sembra giorno dopo giorno essere sempre più evidente

Zayn sospirò alzandosi "non facciamo niente Liam, ormai lo sanno tutti, aspettano solo che ci facciamo avanti" si avvicinò a me "e comunque, non sembravano turbati, quasi come se lo accettassero"

-"Io non voglio perderti Zee" sospirai, mettendo le mani a coppa intorno al suo viso

Zayn mi sorrise debolmente, e io gli accarezzai dolcemente la guancia "non mi perderai okay?"

Sospirai "okay" poi aggiunsi "sono stanco di nascondermi"

Zayn appoggiò la fronte sulla mia e delle lacrime scesero sul mio viso, lui mi guardò e i suoi occhi divennero lucidi, finchè anche sulla sua guancia scese una lacrima

-"È questione di tempo e poi non ci nasconderemo più, mmh?" Zayn mi guardò negli occhi, per poi unire le mie labbra con le sue. Le lacrime rendevano il bacio più amaro

Mi staccai immediatamente "no, non voglio più aspettare" urlai, scansandomi da lui "io non ce la faccio più Zayn"

Zayn mi rivolse uno sguardo dispiaciuto, che evitai

-"Adesso basta, sono stufo di nascondermi e fingere. O scegli me, o torni single" dissi, cercando di non piangere, per poi uscire dalla stanza e sbattere la porta alle mie spalle

Louis POV.

-"Harry?" lo chiamai, ma girai la testa e vidi che stava dormendo beatamente, mi girai sorridendo e gli accarezzai la guancia. Harry aprì gli occhi, e sorrise quando incrociò i miei

-"Hey, come ti senti?" chiese, prendendomi la mano e stringendomela

Gli sorrisi debolmente "meglio, ma sono stanco"

-"Hai fame?"

Mi leccai le labbra "Si, andiamo a mangiare?" piagnucolai

Harry si avvicinò a me "prima baciami cazzo, sono due settimane che non ti tocco"

Misi le mani intorno al suo collo e lo baciai. Harry chiese subito ascesso alla mia bocca, che acconsentii, e le nostre lingue si toccarono

Mi staccai per riprendere fiato "ti prego andiamo, sto morendo di fame"

Harry rise, per poi prendermi la mano "andiamo"

[.....]

Raggiunta la mensa, non c'era nessuno, apparte me e Harry

Ci sedemmo su un tavolo e io ordinai un hamburger, patatine fritte e un gelato, anche se so che non sarebbe bastato, Harry non prese nulla

-"Ti fanno male i polsi?" chiese, guardando il mio polso coperto dalla benda

-"Un pò" farfugliai con la bocca piena di patatine

Harry mi guardò dispiaciuto "promettimi che non lo rifarai"

Non posso prometterglielo. Non posso prometterglielo come Zack ha fatto con me e poi non l'ha promesso, non posso far star male pure lui

-"Non posso Harry, risuccederà"

Harry mi prese la mano, ormai avevo finito di mangiare ed eravamo soli "non succederà più nulla Lou"

-"Potresti morire tu"

-"Senti, non te lo posso promettere, ma ti giuro che non ti lascerò mai andare, mmh?"

Sospirai "okay"

Harry mi sorrise, poi parlò "Josh sta ancora male, e pensavo se magari potessimo andare da lui e non so, impedirgli di cambiare stanza, o di aiutarlo a superare questo. So che è difficile per te, se non te la senti posso sempre andare da s-"

Lo fermai "no, vengo con te. È una belle idea, non voglio finisca come me"

Feci per alzarmi ma Harry mi fermò "aspetta" sospirò, poi continuò "il giorno del funerale, non mi sono presentato perchè ero in tribunale...per il fatto di mia sorella, e io-"

-"Harry, non serve giustificarti, non serve più ormai" gli sorrisi dolcemente "lui sa che avresti voluto esserci e sa il perchè, e se lui lo accetta, anche se non lo saprò mai lo accetto anche io. Tu eri lì con il cuore, e questo basta"

-"Louis cazzo, così piango"

Instintivamente, lo abbracciai e Harry appoggiò la testa sulla mia spalla, iniziando a singhiozzare

-"Lui mi manca" singhiozzò

-"Shh, lo so, lo so" accarezzai la sua schiena "manca a tutti. Sfogati, sono settimane che ti tieni tutto dentro"

E così fece. Pianse sulla mia spalla per diversi minuti, per poi smettere e prendere una bottiglia d'acqua e berla

-"Grazie Louis"

Scossi la testa "no, grazie a te. Se non fosse per te non credo sarei qui, ma magari in ospedale"

-"Non esagerare Louis" Harry mi diede un bacio a stampo, guardandomi nei suoi occhi verdi "ora andiamo da Josh. Presumo sia in camera"

Salimmo le scale fino a raggiungere la camera di Zack e Josh. All'interno non si sentiva nulla, soltanto dei fruscii, così bussammo

Josh ci aprì con le occhiaie che gli solcavano il viso "ciao ragazzi, entrate pure, sto facendo spazio"

Entrai i notai che in tutta la stanza erano sparsi scatoloni, e quasi tutte erano intitolate "Zack's things"

Sospirai tristemente, poi mi girai al sentire dei passi uscire dal bagno

-"Liam?"

Alone ➳ Larry Stylinson Onde histórias criam vida. Descubra agora