CHAPTER NINE

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"Dimmi perché dovrei andare al compleanno di Niall?" Harry chiese al suo fidanzato.

"Perché avete bisogno di parlare, sai, di sistemare le cose..." rispose Louis.

"Il mio ragazzo mi sta dicendo che devo sistemare le cose con il ex-ragazzo? E' la cosa più stupida che abbia mai sentito"

"Voglio dire, Niall è il mio migliore amico e sta attraversando un brutto momento.Voglio solo aiutarlo" spiegò Louis.

"Ti senti in colpa, vero?" Harry chiese. Era ovvio che Louis si sentisse in colpa.

"Già..." finalmente Louis lo ammise, guardando i suoi piedi. Harry gli si avvicinò, prendendogli le guance con le mani.

"Beh, non dovresti. Non è colpa tua, è solo colpa sua" Harry disse prima di baciare Louis, un bacio dolce e tenero.

"Andiamo, siamo in ritardo" disse Louis e Harry alzò gli occhi al cielo.

***

Era il compleanno di Niall. La casa era piena di roba da feste. C'erano palloncini ovunque e un sacco di cibo, e naturalmente, molto alcol.  Louis aveva organizzato tutto e Niall non voleva, non voleva festeggiare, perché stava male e si sentiva vuoto. Aveva bisogno di Harry.

Il campanello suonò e Niall aprì la porta, trovando Louis con dietro Harry.

"Harry?" Niall sussurrò. "C-cosa ci fai qui?"

"L'ho convinto a venire?" disse Louis sorridendo.

"Cosa? Vi conoscete?" Niall chiese confuso.

"Beh sì, è una storia lunga e non abbiamo tempo" disse Louis facendosi strada in casa di Niall.

"Posso entrare?" disse Harry timidamente.

"Sì sì, certo"

***

La festa era iniziata da due ore. C'era gente ubriaca ovunque. L'aria odorava di sudore e alcol. La musica era così forte che le orecchie di Niall martellavano. Voleva che finisse. Non si stava divertendo. Non aveva nemmeno visto Harry dal momento che le persone erano iniziate ad arrivare.

Niall si fece strada attraverso le persone, cercando di trovare Harry e Louis. Voleva vedere un volto familiare. Improvvisamente si fermò in mezzo alla folla. Vide Harry e Louis. Erano strani, sembrava stessero flirtando e Niall non sapeva che fare, ma poi vide Louis baciare Harry, e Harry ricambiare. Non riusciva a credere ai suoi occhi. Così il fidanzato di Harry era Louis? Il suo migliore amico? Niall sentiva di stare per vomitare, anche se non aveva bevuto. Niall ebbe le vertigini e poi un liquido caldo si fece strada fino alla gola. E poi forse sentì Harry gridare il suo nome, ma non era sicuro, perché improvvisamente tutto divenne tutto nero e iniziò a non sentire nulla. E avrebbe voluto essere morto perché che senso aveva vivere se non poteva fidarsi di nessuno? Se la persona che ami non ti ama più?

***

Bianco. Niall vedeva una luce bianca accecante. Era morto? Era in cielo? No, non poteva essere. Poi tutto divenne più chiaro. Era nella sua camera, sdraiato sul letto. Non ricordava come ci era arrivato, ricordava di aver vomitato e poi tutto bianco e... oh fantastico, Harry e Louis che si baciavano. Iniziò ad avere le vertigini e cercò di non pensarci. Si guardò intorno, e poté dire che forse erano le sette o le otto di mattina. E poi lo vide, molto bene. Harry era in un angolo della stanza di Niall, seduto sul divano con gli occhi chiusi. Molto probabilmente stava dormendo, ma Niall non poté fare a meno di chiamarlo.

"Harry" sussurrò Niall, con la gola che gli faceva male a causa del vomito. Harry aprì gli occhi e si alzò, camminando verso di lui.

"Ehy" disse, "come stai?"

"Bene, solo un po'..." Niall cercò di muoversi, ma tutto gli faceva male. "Stordito" concluse.

"Non muoverti" Harry disse avvicinandosi. "Sei svenuto e hai sbattuto la testa, il medico ha detto che devi riposarti. E' normale che ti senti così" disse sedendosi sul letto di Niall.

"Dov'è Louis?"

"E' andato a comprare degli antidolorifici per te"

"Perché non me lo hai detto?" Niall chiese, dentro di lui era arrabbiato.

"Cosa?"

"Perché non mi hai detto che stavi con il mio migliore amico?"

"Perché è il tuo migliore amico" Harry rispose sorridendo tristemente.

"Lo ami?" chiese Niall anche se la risposta lo avrebbe distrutto.

"Da quando Niall Horan si preoccupa dell'amore?"

"Da quando ho perso l'unica persona che ho amato in vita mia. Ora rispondi alla domanda, lo ami?" Niall chiese di nuovo, con un espressione grave sul volto.

Harry pensò alla risposta e nello stesso tempo elaborò quello che Niall aveva detto.

"Non mi hai perso" sussurrò, era appena udibile ma Niall lo sentì.

"Cosa?" Niall chiese confuso.

"So di aver agito come se ti odiassi e che non volessi avere niente a che fare con te, ma, la verità è che non mi hai perso Niall, nemmeno quando mi hai lasciato, anche quando sei tornato, e nemmeno quando io e Louis abbiamo iniziato ad uscire insieme. Sono sempre stato tuo Niall, per tutto questo tempo sono stato solo tuo" Harry disse lasciando una lacrima scivolare dai suoi occhi.

"Non hai risposto alla mia domanda" Niall affermò, cercando di comportarsi normalmente, ma aveva solo lacrime agli occhi.

"Ehi Niall, sei sveglio!" la voce di Louis li interruppe, ed entrambi si asciugarono le lacrime. "Come ti senti?"

"Male" affermò Niall. "Uno schifo. Perché il mio migliore amico mi ha mentito"

"Niall, mi dispiace tanto, stavo per dirtelo ma-"

"Smettila" Niall lo bloccò, "non m'importa neanche quello che mi dirai, ti prego vattene" Louis era sul punto di dire qualcosa, ma Niall parlò di nuovo "e non dimenticare di portare il tuo ragazzo con te"

"Niall, non fare così, noi-" Harry iniziò ma Niall lo interruppe di nuovo.

"Vattene!" urlò.

I due ragazzi stavano per lasciare la stanza, ma proprio quando Harry stava per attraversare la porta si girò, guardando Niall con gli occhi pieni di lacrime.

"Sai cosa?" Harry urlò. "E' tutta colpa tua! Questo è colpa tua. Non sarebbe successo se fossi rimasto, e smettila di agire come la vittima che non sei!" gridò prima di sbattere la porta.

E Niall si mise a piangere. Perché Harry aveva ragione. Perché la sua cazzo di malattia gli aveva rovinato la vita. Perché una parte di lui voleva stare con Harry, perché per la prima volta Niall aveva bisogno di qualcuno al suo fianco per sopravvivere. Perché per la prima volta amava qualcuno. E perché aveva cercato di evitare tutto questo, ma aveva fatto solo un lavoro di merda.

Fatemi sapere che ne pensate e se ci sono errori. Ringrazio traduzioned per la traduzione e anonymustotalus per avermi dato il permesso di tradurla. Un bacio e ci vediamo domenica con il decimo capitolo :)

N.||⚓️

PHILOPHOBIA   • •italian translation• •Where stories live. Discover now