CAPITOLO 39(fine)

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Mi volto. Vedo spuntare da dietro la finestra di camera sua il viso incorporeo di Edison, che si è appena infilato la maglietta di Katy Perry. Poi le sue mani salgono strisciando sul vetro, come fossero di qualcun altro, e fa una faccia orribile, portandosi le mani alla gola. Ma non mi fermo.

La finestra si apre e lo sento urlare«Aspetta!»

Rimango immobile davanti il cancello della villa, quando me lo ritrovo davanti.

Posa le sue mani sulle mie spalle e, con un movimento delicato, prende una piccola ciocca di capelli che mi copre il viso.

Le sue labbra si avvicinano alle mie e ci baciamo, ancora.

Vorrei che quel bacio fosse infinito, che non finisse mai più. Continuiamo a baciarci, stesi sull'erba umida, fin quando allontana le sue labbra dalle mie.

«A volte mi fai impazzire...sei davvero strana! Mi piaci perché sei simpatica, orgogliosa ma non troppo, bella, divertente, gelosa, invadente...Vuoi essere la mia ragazza?»

A quelle parole rabbrividisco.«Certo che voglio!»dico felice baciandolo ancora.

Lui arrossisce.

«Perché non andiamo al ristorante italiano della scorsa volta? Sai, ho un leggero langorino! Oltretutto, hai perso la scommessa, devi offrirmi il pranzo»dico io.

Entrambi scoppiamo a ridere. Adesso, per me, è buffo pensare a quanto odiassi Cardiff prima di trasferirmi. Invece ora amo questa nuova vita. Ho una nuova casa, una nuova amica speciale ma soprattutto un ragazzo per il quale impazzisco.

Prevedo grandi cose per me, un futuro roseo perché la vita è bella, e merita di essere vissuta.

Costanza Testa

Solo tu ed ioWo Geschichten leben. Entdecke jetzt