||Drugs|| Nate Maloley

capitolo 9

...vidi sugli scalini Liss, stava piangendo, non capivo bene per cosa, andai subito da lei "Liss, che succede?" "Nash, è qui" "beh, è una cosa bella no?" "amber, è qui con la sua ragazza", ad un certo punto cercai di guardare dalla finestra e vidi Victoria, tutti la chiamavano Vicky, era una bella ragazza, io non la conoscevo di persona ma solo di vista, giravano voci che lei stesse con un ragazzo, ma non immaginavo fosse lui.
Ad un certo punto venne fuori Sammy, con una bottiglia in mano d'acqua, "ei, ciao sammy" "amber" poi mi alzai e mi abbracciò, porse la bottiglietta a Liss e le disse "non ti devi preoccupare per loro due, non dureranno ancora molto, quindi devi stare tranquilla, lui ci tiene a te", potevo percepire tutta la dolcezza di quel ragazzo solo stando a guardare come parlava a quella ragazza, poi lei rispose "l'avrebbe dovuta lasciare già da un po', e da sei mesi che ci frequentiamo e non l'ha ancora lasciata" "vabbe, ora calmati bevi un po' e fra un po' rientra dai", lei annuì e poi lui l'abbracciò.
Subito dopo venne verso di me e mi disse "quando vuoi puoi venire dentro, immagino tu ora voglia stare con la tua amica", indicando con un cenno Liss, io gli risposi "appena deciderà di rientrare, entrererò con lei, non mi va di lasciarla sola", annuì e andò dentro.

Dopo 5 minuti, uscì dalla porta Nash ed in quel momento io mi alzai e dissi "beh, ora vi lascio soli ora, a dopo", loro annuirono.

Andai dentro, tutti stavano parlando tra loro accompagnati da una musica di sottofondo, quando si accorsero di me mi salutarono, c'erano: Kenny, Wesley, Dillon e Johnson, poi sammy mi presentò Vicky, la presunta ragazza di Nash, poi scese dalle scale una ragazza, bionda, alta, con un bel vestito, era davvero bella. Mi venne vicino e disse "immagino tu sia Amber", "ed io immagino che tu sia Emily".
Dopo esserci presentate parlammo un po', mi guardavo intorno sperando di intravedere tra la gente che ballava anche Nate, ma nulla, lui non c'era, e così chiesi ad Emily "scusa, ma sai dov'è Nate?", "ehm, non proprio, prova a chiedere a Sammy, lui lo saprà", andai da Sammy che stava in un angolino della stanza, gli diedi un colpetto sulla spalla e poi gli dissi "Sammy, scusa sapresti dov'è nate? Giusto per sapere", lui mi prese da parte e mi disse solamente "vieni un attimo con me", mi fece cenno di seguirlo, entrammo in cucina e poi lui lì aprì una porta, che dava sul giardino dietro alla casa.
Dopo essere usciti mi disse "Nate ha avuto problemi, forse verso tarda sera ci raggiunge al locale, ma in realtà non lo so", guardai a terra e poi dissi "tu mi hai portato qui, solo per dirmi questo?
Sammy, spiegati, di che problema parli?", lui guardò a destra e poi si porse il bicchiere alla bocca e bevve, non ne poteva parlare, si capiva, dopo qualche minuto di silenzio io dissi "allora?", mi guardò, con uno sguardo serio e poi disse "non posso dirti nulla, e poi non so nulla di concreto, ho sentito solo voci, e poi è lui quello che si è messo nei guai, io non ci posso fare nulla", poi gli dissi "non ci puoi fare nulla? Sei il suo migliore amico, lo potresti aiutare, no?", mi guardò e dopo poco disse " sai una cosa(?), non ho voglia di discutere proprio con te, ma comunque sappi che tu non conosci e non sai chi è Nate. Ora è meglio che rientriamo"

Mi sembrava strano che non ci poteva fare nulla, era il suo migliore amico, poteva fermarlo.
Sinceramente non riuscivo a capire che potesse aver fatto di così tanto grave che sammy non me ne potesse parlare...
Era ovvio poi il fatto che io non lo potessi conoscere, ci sentivamo solo da qualche giorno.

Dopo poco rientrammo facendo finta di nulla.
Ad un certo punto Nash e Liss rientrarono e lui andò da Vicky e lei andò vicino a Kenny.
Ad un certo punto...

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Ciao a tutti, spero che questo capitolo vi piaccia, commentate quello che ne pensate.
Vi voglio bene.

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