Kairos*

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3 Maggio 1851

Louis

Quella mattina io, Liam, Zayn e Niall ci alzammo all'alba.

La data che tanto stavamo aspettando era arrivata: 3 Maggio 1851.

Due giorni prima era partita la Great Exibition of the Works of Industry of All Nations, una grossa esposizione ove partecipavano paesi provenienti da tutte le parti del mondo.

Sapevamo che si sarebbe svolta ad Hyde Park e che, per l'occasione, era stato costruito un palazzo di vetro e ferro, il Palazzo di Cristallo.

Il nostro compito era semplice, arrivare lì, trovare la cassaforte contente i soldi ricavati nei seguenti giorni e rubarla.

Ci riunimmo prima di partire per mettere a punto gli ultimi dettagli.

" Una volta arrivati lì, ci divideremo" disse Liam prendendo una matita dal contenitore che aveva sulla scrivania.

Io e gli altri tre ci guardammo confusi.

" Non avevamo organizzato così" protestò Niall ma venne zittito immediatamente da Zayn.

"Quello che vuole Liam, noi lo facciamo, okay?" e vidi che gli sorrise.

" Allora, Louis si occuperà dell'area Nord dove si trovano gli stand dell'Africa: Algeria, Tunisia e Egitto. Zayn invece dell'area est dove abbiamo gli stand dell' Asia: Cina, Impero Ottomano e Persia. Niall invece dell'aria sud dove abbiamo gli stand dell'Oceania ed io, invece, degli stand centrali, quelli europei: Austria, Belgio, Francia e quei paesi che si trovano nei dintorni".

Notai che mentre parlava tracciava vari segni, cerchi e frecce, sulla cartina che aveva poggiato sulla scrivania poco prima che ci riunissimo.

Annuimmo all'unisono. Prendemmo sacche, pinze e ci mettemmo in cammino.

Il nostro covo non distava molto da Hyde Park, qualche oretta a piedi dovevamo farla, ma chiacchierando e ripetendo le varie fasi del piano, il tempo passò in fretta.

La scena che ci si materializzò era surreale.

Quel posto sembrava totalmente mutato.

C'erano una miriade di persone; non erano solo londinesi, ma anche scozzesi, gallesi, irlandesi o addirittura africani o asiatici.

Ci guardammo intorno e squadrammo per bene il posto.

Dovevamo conoscere ogni millimetro del luogo perché dovevamo essere pronti a scappare una volta presa la refurtiva.

Ci mettemmo nelle vicinanze di un albero, cercando di allontanarci il più possibile dalla folla.

" Prima troviamo la cassaforte, prima torniamo a casa" disse Niall.

A quel punto, ci dividemmo.

Non nascondo che avevo molta paura.

Ci eravamo organizzati per quel colpo da anni e non volevo che andasse tutto all'aria.

Avevamo, veramente, dato tutto l'impegno possibile e ovviamente volevamo che le cose andassero al meglio, anche perché, ce lo meritavamo.

Se stavamo facendo tutto ciò era per una buona causa.

Entrai nel Palazzo di Cristallo.

Era un enorme spazio dove si susseguivano un' infinità di stand.

Veniva esposto di tutto: modellini di treni, piroscafi, fari, chiuse, canali, grandi macchine per l'estrazione mineraria, per l'industria pesante, per la tessitura, per inscatolare il cibo, ma anche oggetti che riguardavano l' attività mineraria o macchine a vapore.

Dearly Night (Larry/Ziam)Where stories live. Discover now