POV Lil Jolie
Forse me l'ero cercata questa volta.
Purtroppo allontanare Sarah è stato difficile ma mai quanto lo è in questo momento, dove vedo chiaramente Sarah ed Holy Francisco riposare abbracciati su uno dei divani. Sarah ormai aveva anche lei smesso di parlarmi, ed è tutta colpa mia ormai. Probabilmente avevo esagerato con la freddezza nei comportamenti, ma ero troppo spaventata da quello che avevo iniziato a sentire. Il mio piano non era di certo avere una cotta per qualcuno qui dentro, io ero qui per la musica, ma potevo fare qualsiasi cosa che volessi, non guardarla, non parlarle, evitarla, ma quello che sentivo dentro continuava a crescere giorno dopo giorno. Arrivare ad oggi e vederli così insieme non può che accendermi un forte senso di gelosia ed invidia. Mi dava il nervoso il fatto che Sarah si fosse accontentata delle stupide attenzioni che Holy gli faceva, lui era un semplice ragazzo immaturo e Sarah era decisamente troppo per lui ai miei occhi, ma forse potevo sbagliarmi. Si scambiavano baci, abbracci e frasi ovunque, ma quelli più sgradevoli erano proprio quando io mi trovavo nella stanza. Non potendo evitare di osservarli, mi è capitato la scorsa notte di vedere Sarah controllarmi, come se volesse che io la guardassi baciare con Holy, come per dire guardami ora, ed io volevo solo che la terra mi risucchiasse in quel momento dalla rabbia. Poi ci si mettono anche i suoi atteggiamenti. Ogni volta che entro in una stanza o lei si appiccica ad Holy oppure se ne va sbuffando, poi se gli provavo a chiedere qualcosa mi rispondeva malamente oppure mi lasciava ripetere la stessa frase cinque volte, facendo finta che non mi sentisse. Stavo esplodendo.
"Piccioncini vi dovrei fare una foto" Matthew si avvicina a loro. "Che?" sento la voce assonnata di Sarah rispondere. "Bellini che dormite insieme" Risponde sedendosi sullo stesso divano con loro. "Vero Angela?" Mi chiede girandosi a guardarmi, dato che ero a prepararmi una tisana. "Sisi certo come no" risposi, Matthew anche lo trovavo leggermente insopportabile, specialmente quando voleva punzecchiarmi. "Dai Angela che sei gelosa?" Mi risponde ridendo. Respira Angela.
"E per quale motivo?" Rispondo cercando di essere il più paca possibile con il mio tono di voce. "Va bene dai" Mi liquida con tono scherzoso. Decisi che quello era il momento per andare via e così presi la mia tisana e mi avviai verso le camere.
Dopo aver scritto qualcosa sono crollata a dormire. Si era fatta notte e nessuno era venuto a svegliarmi per la cena, in fatti quando ho visto l'orologio, segnavano le 3:40 del mattino. Girandomi alla mia destra vidi infatti Mew e Dustin dormire. Decisi di alzarmi anche perché avevo fame. Che strano. Passai per le altre cameretta cercando di non svegliare nessuno per poi passare il corridoio ed arrivare alla cucina. Apri il frigo per vedere cosa ci fosse e trovai un piatto coperto con un foglietto con scritto 'per Lil Jolie', cosi senza una firma o altro. Decisi di riscaldarlo e poi mangiarlo. Era buono pur essendo riscaldato. Una volta finito notai il fatto che non riuscivo più dormire e quindi la mia giornata stava iniziando da quel momento, così presi il mio Macbook e aprì di nuovo le note per continuare a scrivere il nuovo inedito. In realtà la maggior parte era finita quindi era più un ritocco o un aggiunta. Per scriverlo ci avevo messo veramente poco ma lo trovavo veramente riflessivo a me stessa e cosa stessi passando adesso. Alle cinque notai il cielo schiarirsi e quindi decisi di di andare a continuare fuori così che potevo anche fumare. Ero lì che stavo prendendo una pausa dallo scrivere per chiarirmi le idee che sento la porta aprirsi. Era Sarah. "Ti sei svegliata finalmente" Disse quasi infastidita mentre si sedeva alla panchina opposta a quella dov'è sedevo io. Non risposi, non sapevo cosa volesse ora da me dopo che aveva passato una settimana a mai rivolgermi una parola se non fosse per me. "Spero hai mangiato quello che c'era nel frigorifero" Continua dopo qualche minuto, "Si" risposi alzando lo sguardo per guardarla, ma lei ovviamente guardava dall'altra parte. "Sei stata tu?" Chiesi adesso curiosa di sapere e in me sperassi che la risposta fosse positiva. Fece passare qualche secondo prima di rispondere, "Si". Sta volta anche i suoi occhi si girarono per guardarmi. "Grazie" Risposi sinceramente. Entrambe continuavamo a guardarci, mi erano mancati i suoi occhi su di me, era come se in quel momento stassi respirano tutta l'aria che mi era mancata in una settimana. Dubitai per qualche minuto se alzarmi o no, ma alla fine decisi che era il mio turno questa volta fare la prima mossa. Spostai il Mac da sopra le mie gambe per poi avvicinarmi a lei, tutto sotto il suo sguardo attento ad ogni mio movimento. La tensione cresceva tra di noi in quel momento. Mi siedo al suo fianco tornandola a guardare. "Perchè ci facciamo questo?" le domandai, mi mancava era inutile nasconderlo. "Perché tu l'hai voluto" rispose lei. Il suo sguardo mi trafiggeva il cuore. "Ho sbagliato ma questo non significa..." mi stoppai non volendo esagerare, ma ormai lei era curiosa, "continua la frase", mi sussurrò. Aspettai qualche secondo, dovevo essere sincera, "non significa che devi lasciarti illudere da quello stupido di Holy Francisco" Finisco spezzando il nostro contratto visivo. Senti le sue dita accarezzarmi il mento ed alzando melo di nuovo, "Lui è semplicemente arrivato nel momento in cui sperassi che tu venissi per prima e mi ha saputo rassicurare, ho pensato che sarebbe stato tutto più semplice con la sua compagnia" Rispose e potevo leggere il suo dispiacere nel dirlo. Senti una fitta al cuore, era colpa mia se lei stava così, non avrei mai dovuto lasciarmi influenzare dalle mie paure. "Per favore non torniamo ad evitarci" fu la mia risposta. Non potevo più sentirla così lontana. Lei non rispose ma mi afferrò il braccio avvicinandomi a lei. Strinsi i suoi fianchi per poi lasciarle un bacio delicato sulla sua guancia. "perdonami" le sussurrai vicino il suo orecchio. "non ho niente da cui perdonare" rispose stringendomi più forte. Dopo quel momento, entrai velocemente dentro per prendere una coperta e tornando sulla panchina vicino lei, ci posizionammo abbracciate e coperte, con lei che riposava sul mio petto mentre entrambe guardavamo l'alba e il sole sorgere.————————————————————————
Hello!! Questi sono i primi 5 capitoli della storia e spero vi stia piacendo. Se avete suggerimenti o consigli per migliorare la storia potete lasciarli nei commenti e vedrò come accontentarvi;)
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Will you let me in?
רומנטיקהQuesta storia è basata sulle cantanti, Lil Jolie e Sarah, dell'edizione Amici23.