Le Avventure Di Un'Imperfetta Famiglia Americana

20~Provocazioni E Amore

Da quando le vacanze di Natale erano finite, tornare alla vita di tutti i giorni non era facile, riprendere in mano i problemi lasciati nel vecchio anno significa che non ci lasciano mai.

Lara tamburellò le dita sul banco, l'ora di biologia era davvero noiosa, il prof parlava delle reazioni chimiche e non ci capiva nulla

«Ricordatevi ragazzi che quando fate la reazione, deve essere bilanciata» disse il professore e disegnò alla lavagna delle molecole di ossigeno e idrogeno
«In questo caso dobbiamo far sì che a destra e a sinistra, il numero delle molecole sia lo stesso» Lara si grattò la testa, era ancora più confusa di prima.

Al suono della campanella prese le sue cose e andò al duo armadietto, prese la chiave dalla tasca e lo aprì

«Ehi Lara» disse una voce a lei familiare, si voltò e vide Kristina che le sorrideva «Ciao Kri» disse Lara sorridendole
«Mi avevi detto che oggi dovevi dirmi qualcosa di importante, riguardo Tyler» disse Kristina, Lara sapeva che doveva dirle la verità, la sua amica meritava di sapere

«Oh sì certo» bofonchiò, chiuse l’armadietto dopo aver preso il libro di storia e prese Kristina per mano, e la portò da un’altra parte.

Le due si misero a parlare vicino all’ingresso della palestra

«Dimmi tutto Lara» disse Kristina sorridendole, Lara non sapeva come iniziare, ma sapeva che quello che avrebbe detto era per il bene della sua amica
«Kri, il giorno della gita abbiamo scoperto che Tyler è innamorato di quella che veniva nella nostra scuola media, Charlotte» fece una breve pausa per prendere fiato

«E so che sei incazzata perché a novembre, dopo la gita non ti abbiamo detto nulla, perché sapevo che avresti reagito male, ma era giusto che tu sapessi la verità, non avevo il coraggio di dirti questo. Lo sai che sono sempre stata sincera con te»

Kristina non le disse nulla

«Avevi paura che reagissi male?» chiese «Si, pensavo che ti saresti incazzata o che mi avresti urlato le peggio cose» rispose Lara, Kristina annuì

In quel momento le porte della palestra si aprirono, e uscirono un gruppo di ragazzi del quinto anno, mentre ridevano e scherzavano, attirarono l’attenzione delle due ragazze, Lara riconobbe tra questi quel rompipalle di Anthony

«Se vuoi più tempo per pensare a quello che ti ho detto, allora ti rispetto» aggiunse Lara
«Ci penso a quello che mi hai detto, okay?» chiese Kristina
«Ok Kri» rispose Lara.

Kristina si allontanò dalla sua amica e la salutò, Lara rimase appoggiata al muro con il libro di storia tra le mani.

Aver detto la verità la faceva sentire meglio, il più delle volte bisogna dire le cose come stanno

«Ma che carine, due tenere primine che parlano di ragazzi» disse una voce maschile che portò Lara a sbuffare, vide Anthony appoggiato dall’altra parte del corridoio, sicuramente aveva aspettato che Kristina se ne andasse per parlare con Lara

«Se hai qualche problema con me prenditela con qualcun altro, non ho voglia di parlare» disse Lara incrociando le braccia
«Hai la luna storta Lara? Oppure è il tuo amato cuginetto che ti fa girare i coglioni?» chiese Anthony fissandola

«Per tua informazione pare lui che abbia un interesse per colei a cui hai fatto le corna» disse Lara facendo il gesto delle corna con due dita
«Non sapevo che Alberto lo spione avesse una guardia del corpo» provocò Anthony, Lara non rispose

«Che c’è, hai perso la lingua? Anzi no, è perché non ti piace rispondere» continuò il ragazzo

«Oppure semplicemente ti devi togliere dai coglioni» disse qualcuno apparendo tra gli studenti.