MEMORIES [Il Bene Nascosto Dal Male ]

CAPITOLO 33

Sto iniziando a metabolizzare pian piano.

Ecco perché Arin è la popolazione si è spaventata così tanto, sono un mostro.

i mie capelli corti ormai non lo sono più, mi arrivano sotto la schiena tendenti a un bianco perla, agghindati da due corna da caprone nere. le mie piccole orecchie si sono allungate a punta, i mie occhi prima neri adesso sono di un grigio intenso.

attorno a me mi circonda una nube nera, mi guardo le braccia notando che ho dei tatuaggi.

Aspettate un'attimo, io ho dei tatuaggi?.

"Rune, queste sono rune".
Mi puntualizza Linian

"Guardo la mano per chiedere informazione a Linian.

"Cosa mi è successo?" esclamo intimorita da me stessa.

"Ormai sei pronta" annuncia Linian.

"Pronta per cosa?" dico spaesata.

"a diventare la regina di tutti i regni, questo è il tuo destino".

mi dice Linian salendo sulla mia spalla.

strabuzzo gli occhi.

Regina? io?

penso.

"Ma tu come fai a sapere tutto questo?"
Dico guardinga.

"Sono stato il guardiano del libro per molti secoli, e con il consenso degli Dei ho potuto leggere a mia scelta una vita di qualsiasi razza che c'erano su quel libro, ed io ho scelto la tua" mi racconta sdraiandosi a pancia in su.

"umana?" chiedo curiosa.

"No mia cara, ibrida" mi corregge Linian.

non riesco a pronunciare neanche una parola, sono sotto shock.

prima di metabolizzare tutto questo mi ci vorranno anni.

vengo riportata alla realtà da Linian, che si alza troppo velocemente per i mie gusti.

ho capito sta per succedere qualcosa, me lo sento.
Ormai da quando sono qui non c'è pace.

"Tesoro, mi spiace scomodarti dai tuoi pensieri, ma ora è meglio che vai" mi dice puntando il dito verso il cielo.

alzo lo sguardo e noto che le nuvole bianche di prima hanno lasciato posto a nubi nere intenso.

Spero di sbagliarmi ma si stanno avvicinando sempre di più a noi.

sento qualcosa partire dal cuore, freddo, sempre più freddo.

"Vai, cara mi, mi ritrovi qui, se hai voglia di ripassare da queste parti": Esclama queste sue ultime parole per poi saltare giù dalla mia spalla, scomparendo in mezzo all'erba.

Dove vado?, non so neanche dove mi trovo, che stupida potevo chiederglielo.

alzo nuovamente lo sguardo al cielo, notando che quelle nubi ormai hanno occupato tutto il cielo.

Pian Piano attorno a me sta iniziando a diventare buio.

"Devo sbrigarmi" esclamo.

Faccio qualche passo all'indietro e con un salto oltrepasso il lago.

Attero sull'altra sfonda, guardando dietro di me.

Rimango sbalordita da quello che ho appena fatto e per l'idea stupida che ho pesato che poteva semplicemente finire che io cadessi nell'acqua.

ma adesso non ho tempo di metabolizzare o anche solo pensare a tutto questo.

Inizio a corre, ogni tanto lancio uno sguardo al cielo che adesso e dipinto da delle luci bianche.

Corro sempre più veloce, sento qualcuno che mi sta seguendo.

aumento l'andamento fin quando non noto che attorno a me il paesaggio non è che solitamente una linea sfocata.

WOW.

penso,

l'unico problema e che non vedo più niente, non sento più niente.

Dovrei fermarmi adesso?

la risposta la ottengo quando sento una superfice dura sul mio viso.

"Aih" esclamo. mi stacco da quello che mi sembra un muro. mi massaggio il naso mentre mi allontano.

Guardo il cielo e noto che è ritornato sereno, ma in lontananza vedo che quelle nubi nere sono ancora lì.

mi volto a fissare il muro indecisa sul da farsi.

Girarci attorno o scavalcarlo.

ho poco tempo per decidere, opto di scavalcarlo.

posiziono una mano fra le pietre seguendo il gesto con l'altra. con poca fatica e poco tempo riesco ad

scavalcarlo.

ritrovandomi in un posto che neanche nei mie incubi potevo immaginare.

attorno a me sono posizionati vari ponti di legno, circondati da un lago, che a parere mio sembra profondissimo.

i ponti di legno conducono a varie entrate, dove si innalza un'altra muraglia, intravedendo dietro di essa un piccolo castello.

sorvegliata da ombre che sorvolano la zona, mi affaccio sulla superfice dell'acqua, soffocando un'urlo.

non credendo ciò che vedono i mie occhi.