13-dieci giugno

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Il moro raggiunse Chuuya in cucina.

Non era chiaro se stava fissando la macchinetta del caffè in modo strano o se si stesse per addormentare su di essa, ma ciò importava poco.

"Chuuyaaa!!"

Il rosso sobbalzò. 

"Che c'è merdazai?"

"Sai ballare?"

"No,ma sono certo che in una gara sarei più bravo di te."

Dazai sorrise, lo prese per mano e lo portò al centro del salotto .Poi,come se nulla fosse, con una mano sul suo fianco e l'altra ancora nella la sua ,iniziò a far girare il rosso per la camera.

Improvvisamente sul viso di Chuuya era comparso un sorriso, quello a cui il moro non poteva proprio resistere.

...Motivo per cui lo fece girare su se stesso,così da non fagli vedere il trambusto rosso che era diventata la faccia di Dazai.

Era piacevole.

Non c'era musica eppure la sentivano così forte.Sembrava che la camera era colorata di colori vibranti e il moro non era pronto a dire addio a quei piccoli momenti nella loro routine.

Però non aveva davvero molta scelta, la scuola si stava per concludere ed era solo una questione di tempo prima che i suoi genitori avessero scoperto la verità da Louis.

Quindi non poteva fare altro che godersi tutto di Chuuya finché poteva.

Il suo sguardo, la sua risata, il bacio che gli aveva dato il giorno prima..

oh cazzo.

OH CAZZO.

CHUUYA LO AVEVA BACIATO? E ..GLI E' PIACIUTO?
Per colpa di quel piccolo momento di disattenzione il moro inciampò ,facendo finire il rosso sopra di lui.

Abbassare gli occhi e vedere quella testa arancione sbucare dal nulla non era tanto male.

"Visto? se fossi stato io a guidare il ballo sicuramente questo non sarebbe successo.Questo prova che sono io il migliore ballerino!" disse il rosso, aiutando Dazai ad alzarsi.

Il moro alzò gli occhi al cielo ed entrambi diedero un'occhiata all'orologio.

Era ora di andare.

"Grazie 'Samu,è stato bello dimenticarsi di tutto per qualche minuto"

"Se hai bisogno sai dove trovarmi" rispose il moro, facendo l'occhiolino.

Una volta arrivati a scuola Chuuya passò tutto il tempo con Yosano.

Il suo vecchio gruppetto lo continuava a fissare, si,ma non stavano facendo nulla quindi ciò bastava per il momento.

Dopo quel giorno, un passo alla volta ,Chuuya riuscì a riprendersi e a tornare pian piano come prima.Quindi non il meglio, ma neanche il peggio.

Dazai stava leggendo un libro sul divano mentre il rosso era impegnato a giocare a palla con Milo che, a quanto pare, aveva preso la sua competitività dal padrone.

"Sai, ieri il proprietario del bar in fondo alla strada mi ha chiesto una cosa.." disse il rosso, richiamando l'attenzione dell'altro ragazzo.

"Vuole che io suoni qualcosa con la chitarra il dieci giugno, settimana prossima"

A Dazai cadde il libro dalle mani.

"SERIO??? CHUUYA!!!!"

Corse verso il rosso e lo strinse in un abbraccio così forte che quasi non riusciva a respirare.Forse ne era più entusiasta lui che Chuuya stesso.

Insomma, il rosso che suonava la chitarra illuminato dai fari ? non avrebbe potuto mancarlo per nulla al mondo!

...Ah ,cazzo.Che giorno aveva detto?
No no,poco importava, ce l'avrebbe fatta, non poteva mica rinunciare ad un occasione del genere.

La reazione di Dazai aveva provocato la ricomparsa di quel sorriso sul viso del rosso.

Prima Chuuya non sorrideva così tanto, era molto raro in realtà.

Aveva iniziato a prendersi più cura di se stesso.Pian piano aveva iniziato a mangiare di più, aveva preso dei vestiti in cui era più a suo agio ,era più confidente in se stesso.Sembrava una nuova persona.

E,inutile dire, il sorriso del rosso portava un sorriso al moro.

Per tutta la sua vita, Dazai aveva sempre reputato che chi dava più del 50% di sé in una relazione era 'stupido' e 'ingenuo' .Però ,ora che sentiva quell'inondabile sentimento che lo aveva catturato completamente, le cose erano diverse.

...Ovviamente in questo caso la relazione era puramente platonica, si.

Però allora perché era così triste che tutto quanto sarebbe finito così presto?

I giorni continuavano a passare e il moro non faceva altro che sperare rallentassero così da non dover tornare a casa.

Ma purtroppo non si poteva sfuggire al tempo, lo sapeva benissimo.

Il 10 giugno, finita la scuola, andò verso casa sua ,tremante.
Magari in realtà i suoi non sapevano ancora nulla di ciò che era successo, magari pensavano che lui era stato da Louis tutto quel tempo.

Ma appena arrivò davanti la porta, c'era suo padre ad aspettarlo.Vicino a lui ,suo fratello. Sorrideva.

Beh,non era proprio suo fratello ,Dazai lo considerava malapena un fratellastro .

Riconosceva l'espressione del padre.Il giorno dell'incidente era uguale.

Aveva 15 anni, era stanco.Quella notte aveva rubato degli alcolici dalla cantina e li aveva mischiati con degli psicofarmaci.

Pensava di essersi finalmente salvato, ma non fu così. 
Non furono abbastanza per ucciderlo, ma sicuramente molti per fare arrabbiare suo padre.

Nonostante Dazai era malapena cosciente di ciò ce stava accadendo, ciò non lo fermò dal sentire le urla di lui ,la botta in testa che gli aveva dato ,rompendo il violino, che era stato usato come arma.

Se avesse messo piede in quella casa, c'era la probabilità che non ne sarebbe uscito vivo.
No,non ora.Non dopo che finalmente aveva deciso di fare qualcosa con se stesso.

Dazai si girò e corse indietro, più veloce che poteva.
Aveva il tempo limitato e lo avrebbe sfruttato più che poteva.

Corse così velocemente da non sentirsi più le gambe, la sua pancia sembrava starsi per disintegrare e il suo respiro era così affannato da fare paura.Si,avrebbe davvero dovuto fare esercizio fisico più spesso.

Una volta arrivato a casa di Chuuya fece un respiro profondo.Per almeno un giorno si sarebbe salvato.

Il rosso non c'era, era già al bar per sistemare luci ,strumenti e bla bla bla..

Non c'era davvero molta scelta.Se non se ne sarebbe andato in un luogo più lontano i suoi lo avrebbero sicuramente trovato..

Doveva dire addio a Chuuya.



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Angolo autore

CIAOOOAOA
ALLORA FACCIO SUPER VELOCE PERCHE' HO SONNO..

Spero tanto tanto tanto tanto che questo capitolo sia un minimo decente.Non avevo più idee e la storia doveva muoversi e AAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

SONO PIENISSIMA DALL'INIZIO DELLA STORIA CON IDEE SU CIO' CHE ACCADRA' DA ORA IN POI E NON VEDO L'ORA DI SCRIVERLEBNMZCMZVZNZ.

Poi scusate se ieri non ho messo nulla ma da qui a sabato sono completamente piena.Quindi domani dovrò di nuovo studiare e non so se avrò tempo di scrivere..ma da dopo domani tornerà tutto alla normalità quindi !!!

Scusate ancora tantissimo se questo capitolo non era il massimo, giuro che il prossimo sarà meglio!! (anche perché potrebbero esserci 2 mini colpi di scena).

E nulla, grazie per aver letto amori e alla prossima!!!

Imparare a conoscerti di nuovo //soukokuWhere stories live. Discover now