18.

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┌───────────── •✝︎• ────────────┐«Quando si guardano troppo a lungo, anche le stelle finiscono col diventare insignificanti»Jules Renard└───────────── •✝︎• ────────────┘

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«Quando si guardano troppo a
lungo, anche le stelle finiscono col
diventare insignificanti»
Jules Renard
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┌───────────── •✝︎• ────────────┐«Quando si guardano troppo a lungo, anche le stelle finiscono col diventare insignificanti»Jules Renard└───────────── •✝︎• ────────────┘

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Nevicava.

Era così strano per me vedere quei fiocchi delicati cadere dal cielo e posarsi tutt'attorno.

Mi ero svegliata con un manto bianco che copriva il mondo circostante. Avevo aperto la finestra per toccarla ed era stato un piccolo trauma, visto che il mio corpo era ancora pienamente caldo per la temperatura intera e le coperte avvolgenti.

Così bella e così fredda.

L'avevo osservata cadere per un po', mentre il gelo mi faceva rabbrividire e arricciare i piedi. Sembravano piccole fate che danzavano con il vento

Quel giorno finalmente uscii di casa.

Per fortuna il piede stava nettamente meglio. Erano passati cinque giorni dalla cena disastrosa con Athos e Winter e ormai camminavo quasi normalmente, zoppicavo giusto un po' se lo sforzavo troppo, ma tutto sommato potevo farcela a riprendere il lavoro. I lavori.

Era passato fin troppo tempo e avevo oziato per altrettanto.

Perciò dovevo fare qualcosa.

Per quanto fosse stato bello esser viziata da Aramis, perché era esattamente quello che aveva fatto in quelle settimane, era arrivato il momento di ritornare con i piedi per terra, letteralmente.

Così quella mattina ero all'En Garde e stavo pulendo la sala. Era ancora addobbata per la sera precedente e anche se la maggior parte dei rifiuti era stata tolta, non avevano ancora pulito alla perfezione per la serata successiva. Puzzava in maniere eccessiva di alcool.

Mi ero rimboccata le maniche e avevo iniziato a rassettare tutto.

Credevo che i muscoli dolessero un po' per quell'attività fisica, visto che avevo poltrito più che altro sul divano, ma non fu così. Le stampelle e lo sforzo che ci avevo impiegato per usarle erano serviti a qualcosa.

Holy sinWhere stories live. Discover now