capitolo 26

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le loro labbra si incontravano con impeto, fondendosi in baci appassionati....

le mani si avvolgevano con fervore, perdendosi tra i capelli dell'altro....

un sussurro di emozioni palpitava nell'aria e univa le loro labbra in baci sempre più voraci e famelici....

così si erano ritrovati i due giovani innamorati non appena tornati a casa, quella sera. Nessuna parola era stata scambiata. Avevano chiuso la porta e si erano fiondati l'uno tra le braccia dell'altro, come se quello fosse l'ultimo giorno che avessero passato insieme sulla terra. 

e l'omega, infatti, sembrava non voler perdere altro tempo.

tirando ferocemente il colletto del costume del biondo, trascinò quest'ultimo verso la camera da letto. Le sue labbra, ormai bollenti, si scontravano con le sue sempre più ardentemente, tanto da lasciarlo senza fiato.

che cosa stava succedendo?

quella sensazione l'aveva già provata. 

era la stessa sensazione di quella volta in ufficio, quando deku si era avventato su di lui come un animale affamato e sembrava essere improvvisamente diventato un alpha che sottometteva. Dio, come l'aveva fatto impazzire...

solo che quella volta, a quanto pare, aveva frainteso la situazione, dato che deku si era fermato. Era così anche stavolta? L'omega, però, non dava cenno di volersi fermare e, in modo del tutto inaspettato, buttò bakugou sul letto. Il suo cuore fece un sussulto e, con le guance tinte di un rosso acceso, guardò l'omega esterrefatto: stava davvero succedendo?

andando a gattoni, deku si avvicinò a lui e cominciò a tastare quel fascio di muscoli ben definiti che ricopriva tutto il suo busto. Con l'indice, fece un disegno lungo la linea addominale, arrivando poco sopra l'inguine, ma il costume era d'intralcio e non permetteva all'omega di assaporare appieno quel ben di dio, così, fece una cosa che bakugou non si aspettò minimamente: prese il tessuto con la bocca e, con movimenti lenti e sensuali, lo tirò fin sopra il petto. Quel gesto lasciò il biondo di stucco e si immobilizzò, non sapendo come reagire, ma una cosa era certa: quel gesto aveva fatto smuovere qualcosa nei suoi pantaloni. Che fine aveva fatto il deku dolce e innocente che conosceva? tutt'a un tratto gli sembrava di avere davanti una persona completamente diversa. C'era lussuria nei suoi occhi e quel verde smeraldo sembrava essere diventato ancora più intenso, più vivo, come se una fiamma bruciasse al suo interno. E come le fiamme che si propagano e bruciano ogni cosa che toccano, le labbra dell'omega si avventarono sulla sua pelle scoperta, lasciando una lunga scia di baci umidi e caldi. Ad ogni bacio si susseguiva un gemito da parte del biondo e quel rigonfiamento nei pantaloni cominciò a diventare un problema.

baku: d-deku, v-vuoi....v-vuoi farlo?

dando momentaneamente tregua a quel lembo di pelle sensibile che stava stuzzicando, deku posò lo sguardo su bakugou. Una spruzzata di rosso colorava le sue guance, mettendo ancor più in evidenza quella galassia di lentiggini.

deku: si, kacchan....voglio fare l'amore con te

un luccichio si espanse nei rubini color sangue del biondo.

deku: in realtà....era da un po' che volevo farlo con te, ma....non riuscivo a togliermi dalla testa le mani di neito su di me....e quella orribile notte...

allora era per questo che quella volta in ufficio si era fermato?

deku: ma adesso so che non devo avere paura....perchè sono con te

bakugou alzò il busto e, avvicinando il viso al suo, poggiò una mano sulla sua guancia accaldata.

baku: allora....mi lasceresti trasformare quell'orribile incubo in un bellissimo sogno?

From another world - BakudekuWhere stories live. Discover now