Capitolo 4.

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Il weekend è andato via,si ricomincia a studiare, come in questo momento, sono sempre giù in teatro a fare una delle tante lezioni con l' insegnante, imparo molto velocemente.
Una volta finita la lezione io come sempre rimango un po' a studiare per memorizzare,a casa non ho una pianola cosi lo faccio qui, anche se me ne comprerei una le mie coinquiline mi caccerebbero subito dato che io suonerie anche la notte e poi mi insulterebbero ancora di più.
Sposto lo sguardo all' entrata ma oggi Pietro non spunta,di solito è già qui per studiare ma sicuramente avrà degli impegni e so anche con chi.
Prendo tutte le mie cose infilandole nella borsa e porto come sempre il mio libro in mano uscendo dal teatro,sta per iniziare un' altra lezione teorica e non voglio fare tardi.
Cammino lungo il corridoio e mi sento richiamare così volto lo sguardo, è Pietro, faccio un piccolo sorriso e lui si avvicina dicendo qualcosa "scusami se non sono venuto oggi a studiare con te" faccio spallucce e gli rispondo "non fa niente, adesso devo andare,ho una lezione".
Poggia la mano sul mio braccio e dice qualcosa "possiamo vederci più tardi,dopo tutte lezioni"
Sarebbe un appuntamento o altro?
Non capisco.
"Potrebbe vederci la tua ragazza e penserebbe male.." dico di getto e senza pensarci.
Fa un passo indietro,mi scruta attentamente per poi dire qualcosa  "come sai che..non avrai mica paura di lei?".
Faccio un respiro profondo e gli rispondo "sabato sera vi ho visti al locale..non ho paura di Jessica,ma potrebbe pensare chissà cosa, sappiamo com'è.."
Mi prende il polso leggermente guardandomi in viso "ma noi siamo amici Laura,non voglio perdere la tua amicizia,con te sto bene."
"E con Jessica?" Non so perché mi vengono queste parole dalla mia bocca, come stanno uscendo eppure lo sto facendo,anzi l'ho fatto e indietro non si può tornare.
Lui continua a fissarmi però non risponde alla mia domanda, accarezza leggermente la mia guancia e io torno a parlare "ciao Pietro,ci si vede in giro.." faccio per andare e lui mi richiama nuovamente "Laura,allora non vieni dopo le lezioni?" Scuoto leggermente il capo e vado via.
Entro in aula e vado al mio posto,sono in ritardo e mi scuso con la prof.
"Che fine hai fatto?" Mi domanda Lisa "lascia stare" le rispondo solamente,mi fa un' occhiataccia e io comincio a seguire la lezione.
Si parla di come e nato il primo genere musicale in Italia,ovvero la lirica,la prof ci spiega ed io annoto tutto.
La lirica nasce  tra il 1500 e il 1600 quando in Italia fiorivano l'arte e la cultura e un gruppo di artisti si facevano chiamare ' Camerata de Bardi' e così diede vita a questo genere musicale.
Ascolto tutto e la lezione continua per più di un ora.
Finisco di annotare sul quaderno e mi sento il gomito di Lisa sul mio braccio  "allora cos' è successo Lauretta?" Mi domanda preoccupata la mia amica seguita da Sara "perché cos'è successo?"
Sbuffo solamente e Lisa risponde a Sara  "è arrivata in ritardo le ho chiesto come mai e mi ha detto lascia stare".
Guardano me entrambe aspettando una mia risposta.
"Lo sapevate di Jessica e Pietro?"
Fanno una faccia strana e deduco che non né sapevano nulla.
" Ma da quando,non ci siamo accorte di niente,non mi dire che davvero a Pietro piace quella matta" dice Sara.
"Da un po',voi non vi accorgete perché avete la testa altrove.. ditemi com'è andata sabato sera?"
Sorridono entrambe,le ho beccate e Lisa mi risponde "Gabriele mi ha detto che gli piaccio" sono felice per lei, guardo Sara aspettando la sua risposta e dopo pochino secondi prende parola "noi veramente..ecco.." Lisa la incita a continuare ed io ormai voglio sapere tutto.
"Ci siamo baciati" dice felice con gli occhi a cuore.
Se lo merita, è davvero una brava ragazza.
"Se vi fanno soffrire se la vedranno con me,vi voglio bene ragazze"
" Anche noi ti vogliamo bene" dicono all' unisono e ci abbracciamo.
Ormai che ci sono racconto dell' appuntamento che mi aveva dato Pietro e che io ho rifiutato.
"Ma no dai devi andare"
Scuoto la testa e rispondo "non mi sembra giusto nei confronti di Jessica"
"Ma perché ti importa davvero qualcosa di Jessica?" Dicono insieme e io faccio spallucce e nemmeno il tempo di averla nominata che lei si presenta in aula avvicinandosi a noi tre.
Si dà una sistemata ai capelli biondi platino,fa una delle sue solite smorfie e dice qualcosa "mi sono sentita chiamare"
"Eh si, parlavamo di te in effetti,di te e Pietro.." dice Lisa.
"Il mio amoruccio dolce" è insopportabile , vorrei prenderla a sberle ogni volta che parla così.
"Non siamo perfetti insieme?"
L' unica a risponderle è Sara "veramente no,lui non ti merita"
Fa un' altra smorfia e poi guarda me e continua a dire qualcosa " e tu stai lontana dal mio ragazzo".
Si volta di spalle e va via.
Non la sopporto,forse è meglio che vada a casa.
Ci alziamo e le mie amiche mi accarezzano la schiena e Sara dice qualcosa "lasciala perdere,tanto con Pietro non vi vedete mai"
"Infatti" dice Lisa per poi continuare a dire qualcosa "e non capisco allora come mai oggi ti ha invitata dopo scuola"
Continuo a non rispondere,parlano tra loro "ma sei scema Lisa,magari voleva chiacchierare per la prima volta,la vede sempre qui a scuola"
Si fanno tante domande senza nessuna risposta,ma non sanno effettivamente tutto.
Usciamo da scuola e loro continuano a chiedersi tutte queste domande.
"Ragazze io e Pietro ci vediamo in teatro, studiamo insieme,ma solo questo e nient'altro."
" E da quando?" Chiede Sara.
"Da sempre" abbasso lo sguardo,ora mi odieranno perché non né ho parlato prima con loro.
"Sei proprio una scema,dovevi dircelo,noi ti raccontiamo tutto." Dice Lisa.
"Scusatemi davvero è che se ve lo raccontavo magari pensavate chissà cosa.." le guardo entrambe, sono ancora qui quando potevano benissimo andarsene.
"Cosa avremmo pensato Laura?" Domanda Lisa.
"Che poteva esserci qualcosa tra me e lui"
Rispondo solamente.
Capisco che ci sono rimaste male per il mio comportamento,ho sbagliato a non dirlo prima.
"Perdonatemi ragazze" continuo a dire.
"Ci vediamo domani" mi rispondono solamente.
Cammino verso casa,sono triste,non avevo mai litigato con loro,ma forse un po' me lo merito,sono stata ingiusta nei loro confronti,non mi sono aperta come dovevo.
Una volta arrivata sotto il portone ci entro e salgo le solite scale ,sono ancora giù,loro non mi mandano nessun messaggio, saranno ancora offese con me, così provo a scrivere io scusandomi ancora una volta,spero mi perdonino e che domani saremo come se nulla fosse successo e più unite che mai.
Invio tutto e poi continuo le ultime scalinate che mi portano nell' appartamento.
Ci entro e trovo Angelica e Martina sul divano a guardare la TV,le saluto a stento andando verso camera mia e loro mi frenano perché una delle due dice qualcosa.
"Che ti è successo ragazza misteriosa?"
Perché si vede così tanto che sono triste?
Mi volto verso loro e Angelica continua a parlare "ti hanno messo un voto basso per la prima volta?" Non la sopporto giuro ma decido di rispondere "no,non sono affari vostri,vado in camera".
Con passo veloce entro in camera mia buttandomi a peso morto sul letto.
Non mi hanno risposto, perché non è arrivato nessun messaggio.
Sto distesa sul letto ripensando alla discussione con le mie amiche quando sento una notifica al cellulare,lo prendo sperando siano le mie amiche invece dal display vedo scritto Pietro,leggo comunque.
" Ciao Laura,mi dispiace per oggi ma ci tengo davvero tanto alla tua amicizia, domani ci vediamo giù al teatro dopo la mia lezione? "
Spera in una mia risposta,non so davvero se rispondergli o meno,lancio il cellulare dall' altra parte del letto e butto la testa sul cuscino.
Non mi piace per niente questa situazione che si è creata e l' unica colpevole di tutto sono io perché non so nemmeno cosa voglio davvero da Pietro e questo non lo sanno nemmeno le mie amiche, dovevo dirgli anche questo e non l' ho fatto,come posso pretendere che mi perdonino?
Domani andrò a scuola e cosa succederà?
Troppe domande che non hanno nessuna risposta.

Ciao a tutte, eccomi ritornata con un nuovo capitolo, perdonatemi l' assenza di questi giorni.
Cosa ne pensate della protagonista,ha sbagliato secondo voi a non dire nulla alle sue amiche?
E cosa succederà con Pietro?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.

In Nome della Musica Where stories live. Discover now