🔴Capitolo 11🔴

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Emma si ritrovò presto senza vestiti, stesa con la pelle nuda premuta contro il morbido piumone, coperta solo di brividi di freddo. Sopra di lei Mattia, completamente nudo. L'addome e il petto erano definiti e i muscoli delle spalle e dei bicipiti erano evidenti. La sua erezione svettava sopra di lei ed Emma si leccò le labbra colma di desiderio. Non aveva mai provato tanto calore dento si sé e ciò la stupì, ma non si lasciò trascinare via dai suoi pensieri, anzi, si lasciò andare travolta dal piacere. Posò le mani dietro la sua nuca e lo tirò verso di lei baciandolo con passione mente con le dita stringeva delle ciocche di capelli biondi. Luì scivolò pian piano in mezzo alle sue gambe lasciando baci delicati e morbidi lungo il percorso che facevano aumentare gli spasmi e la voglia della ragazza. Appena Mattia baciò il centro del suo piacere, Emma si lasciò sfuggire un gemito e lui alzò immediatamente la testa per incrociare il suo sguardo beandosi della sua bellezza e del suono melodioso della sua voce quando godeva. Lei si abbandonò sul cuscino e si lasciò andare completamente a lui mentre Mattia e stringeva con forza le cosce e di tanto in tanto le sfiorava con le dita o con la lingua. Emma non aveva rapporti da tantissimo tempo poiché a Jacopo, il ragazzo che aveva conosciuto l'anno precedente, non si era avvicinata nemmeno con i guanti. 

Emma continuava ad accarezzargli i capelli e stringerli ogni qualvolta il piacere che riceveva era troppo: succedeva spesso poiché lui era davvero bravo, passionale e focoso. Mattia sembrava instancabile e continuò col suo delizioso lavoro fino a che lei fu scossa da diversi tremiti che preannunciavano l'orgasmo. 

"Non fermarti..." intimò lei fra gli ansimi e lo percepì sorridere sulla sua pelle.

"Non ne ho la minima intenzione" sussurrò lui con voce roca e profonda mentre continuava imperterrito a leccarla e baciarla senza sosta. Sembrava che piacesse più a lui che a lei. Le sue mani erano serrate sulle sue cosce e le dita affondavano nella sua pelle mentre lui, con i pollici, le accarezzava. 

Emma raggiunse il culmine e serrò le sue gambe intorno alla testa di lui seguitando ad accarezzargli i capelli. Quando lei allentò la presa Mattia si tirò su e si fiondò sulle sue labbra per baciarla con passione ed al contempo le accarezzava ogni centimetro del corpo: passò le dita esperte sui fianchi, sulle braccia, sul collo, si soffermò a lungo sui seni dove passò anche a giocare con i suoi capezzoli facendo sì che lei inarcasse la schiena per il piacere lasciandogli libero accesso alla sua bocca così come ad ogni parte di se. Pareva assurdo nella testa di lei. Mattia la stava realmente baciando, la stava toccando con desiderio ed era nudo a contatto con lei. Poteva sentire la sua pelle calda, il suo respiro che sapeva di menta, il tocco leggero e lento delle sue dita che si stava trasformando in una dolce tortura che Emma già non sopportava più. Godeva di lui, come mai aveva goduto in tutta la sua vita, ma ogni volta si ritrovava a pensare che era proprio lui, Mattia, a toccarla e a concederle tutta quella fila di orgasmi che pareva interminabile. 

Lui infilò una mano sotto la schiena di lei approfittando di uno dei momenti in cui questa la teneva inarcata e vi si insinuò per accarezzarla e stringerle i glutei facendola sospirare. Mattia le sputò in mezzo alle gambe e infilò nella sua apertura un dito facendolo scivolare avanti e dietro mentre lei si avventò sulla sua erezione stringendola leggermente per poi passare delicatamente il pollice sulla punta, le dita sulla lunghezza e lui si leccò le labbra soddisfatto reprimendo un gemito lascivo.

Gettò la testa all'indietro e si lasciò sfuggire dalla labbra schiuse un gemito profondo accompagnato da un sorriso beffardo e appagato. Mentre Emma godeva lui la guardava estasiato dalla sua bellezza, lei si concentrò sul suo sguardo riuscendo a stento a sestenero, poi decise che non avrebbe resistito ulteriormente e le sollevò le gambe poggiandole sopra le sue spalle prima si posizionarsi comodo fra le sue gambe.

Good Positions IIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora