Crisalide d'amore

Capitolo 11 - La nascita

Edoardo: E così ci siamo, dopo una lunghissima attesa finalmente sta arrivando quel momento che hai, ma posso usare anche il plurale... abbiamo aspettato tanto. È stato un percorso non facile, con tanti ostacoli, alcuni hai dovuto trovare la forza per cambiare strada e aggirarli, altri sembravano più grandi di quello che in realtà erano veramente e per altri ancora hai avuto la fortuna di avere a fianco chi non ti ha mai lasciata sola e, mano per la mano, ti ha aiutato quando ne hai avuto bisogno. Persone speciali che non ti hanno mai descritto a parole cos'è per loro l'amore, ma te l'hanno sempre dimostrato con i gesti e i fatti, trasmettendotelo e facendo nascere anche in te questo forte senso materno che ti ha permesso di diventare una super mamma, una mamma speciale che hai già dimostrato di essere, confermandolo ancora di più in questo periodo nel quale ci sei sempre stata per Pietro, anche nei momenti più bui e difficili, anche quando eri più stanca, e che confermerai dimostrandolo ancora di più con la nuova arrivata in famiglia, Ariel. Qualcuno ha scelto di rendere la propria assenza la normalità, chi ci lascia non è assente ma invisibile, tu invece hai reso la tua assenza incolmabile e insostituibile. Il percorso è iniziato il 17 settembre, quando hai scoperto di essere incinta. È arrivata subito la paura, la rabbia ma anche una grande gioia, una grande gioia che non potevi liberare completamente, che non potevi condividere con tutti, urlare al mondo come avresti voluto... avevi un senso di colpa, quasi di vergogna e paura di essere giudicata. Ma invece, pian piano hai "scaricato" questo peso e condiviso con tutti quel piccolo grande segreto, e quella gioia che quasi temevi è diventata la gioia di tutti, tutti coloro che ti vogliono veramente bene e lo hanno dimostrato e confermato anche in questa occasione. Il 28 settembre arriva la seconda tappa, la prima ecografia. Non era però quella programmata, perché fin da subito si è capito che sarebbe stata una gravidanza non facile, accompagnata da tanto stress e tante visite in ospedale, tante notti in cui ti sei sentita sola, con solo mille pensieri che ti facevano compagnia... un flusso continuo di domande, domande a cui hai dato risposte e altre che invece sono rimaste sospese in un limbo. In certi momenti non nego che sono stato molto preoccupato, ma hai dimostrato la tua grande forza, hai affrontato tutte le battaglie, anche le più difficili, sempre a testa alta. Anche senza renderti conto di quanto veramente sei stata forte e unica durante tutti questi mesi. Senza voler dimostrare o chiedere niente a nessuno e allo stesso tempo senza far mai mancare nulla a chi aveva bisogno di te. Arriviamo quindi alla terza tappa... maschio o femmina? La grande domanda, se fosse stato un maschio non avresti avuto dubbi, sarebbe stato sicuramente Leonardo, il fratellino di Pietro... un bellissimo nome, che non a caso fa rima con Edoardo. Ma dentro di te hai sempre saputo che non era un maschietto, era una femminuccia. Allora qua i dubbi erano più fitti. Camilla? Helena? Zoe? Sì, Zoe ci piace! Arriva quindi finalmente il 2 novembre e hai la conferma a quella certezza (e per fortuna che si è fatta vedere... perché poi sarebbe stata dura con quelle gambine sempre chiuse), è una femmina!! A questa splendida famiglia si aggiunge Ariel!! Ma aspetta non doveva chiamarsi... vabbè lasciamo stare, si sa che ti piace cambiare idea. E allora Ariel sia, un nome bellissimo che qualcuno ha già preferito far suo trasformandolo in Zòzò. Ariel deriva dal greco e vuol dire vita, ma non la vita nella sua concezione più generale, rappresenta l'essenza della vita. Quell'essenza e significato che solo tu sei stata in grado di darle, e che lei sarà in grado di tornarti, di dare ancora più valore e importanza alla tua. Quell'essenza di vita per cui avete lottato assieme per così tanti mesi, e che assieme sarete in grado di rappresentare al meglio. Ariel è quindi un bellissimo nome e con un significato altrettanto bello e importante. È finalmente il 23 luglio, il gran finale e ancor più grande inizio. L'ho definito percorso, ma in realtà si tratta soltanto di una piccola tappa di quel grande cammino che è la vita, quella strada che, grazie a te, alla fine di questa tappa, l'ultima e la più importante, potrà iniziare anche Ariel. Una biforcuta dopo 9 mesi passati assieme. La vita è un percorso difficile ma meraviglioso, che può essere arricchito grazie alle giuste compagnie e le giuste persone, e il mio ne ha guadagnato tantissimo grazie a te, ne sono ogni giorno felice e grato e spero di trasmettertelo, anche se a modo mio... ogni tanto in modo un po' burbero e antipatico, ma mai con cattiveria e sempre pensando al tuo bene. Ariel sono certo che potrà dire lo stesso, non potrebbe essere più fortunata perché le aspetta una vita meravigliosa e sarà in grado di rendere anche la tua ancora più stupenda. Il destino ha voluto farvi incontrare, ha voluto creare questo legame che hai sempre saputo e sentito essere importante e significativo. Non hai mai pensato di tagliarlo, ma al contrario di cucirlo giorno dopo giorno fino ad oggi. Io per qualsiasi cosa ci sarò sempre e vi voglio veramente un mondo di bene, vi auguro ogni giorno una buona vita, la vita migliore che possiate avere ❤️

Cloe: È il messaggio più bello della mia vita e non potrò mai dirti grazie per tutti questi mesi, per avermi sopportata, supportata ed essere sempre stato vicino a me.. Se non avessi avuto te sarei stata persa.. Non potevo chiedere persona migliore nella mia vita, ho condiviso ogni istante con te e lo rifarei altre mille volte, tu sei una di quelle persone rare, quelle che fanno bene alla vita, all'umore non potrei mai dirti grazie abbastanza perché tu arricchisci la mia vita, il mio umore in un attimo.. Grazie per credere in me così tanto, grazie per essere entrato nella mia vita e averla arricchita con ogni minimo gesto.. Non c'è persona con cui vorrei condividere la nascita di Ariel se non te.. Ti vogliamo un bene dell'anima anche noi, un bene che non si può descrivere.. sei parte di me, una parte vera che raramente esiste.. Dirti grazie non basterà mai.. Grazie per non avermi mai lasciata sola nei miei momenti no, nello sconforto e nei miei mille dubbi.. Una vita insieme sempre.. Grazie per avermi fatta piangere a diritto 🙈 Per sempre.. Sei parte di me.. ❤️ Ti voglio bene di un bene che non si può descrivere.. ❤️

Edoardo doveva e voleva essere il primo ad augurarle il meglio per quel giorno che aspettava con così tanta ansia e gioia, avrebbe voluto più di ogni altra cosa al mondo essere in quella stanza con lei. Ma in qualche modo sapeva di esserci. Cloe avrebbe invece voluto che ci fosse qualcun altro in quella stanza, il padre di Ariel. Ma in quel momento non importava più niente se non il parto, Ariel finalmente era venuta al mondo. Da subito si è visto che sarebbe stata una bambina bellissima, non poteva essere altrimenti, era già stata tante cose: un peso, un segreto, uno spavento... ma più di tutto rappresentava l'amore, in tutte le sue sfaccettature.

Cloe mandò subito la nascita una sfilza di foto e video di quel momento speciale ad Edoardo, Edoardo non aveva mai pianto in vita sua, ma quello è stato il momento in cui più ci è andato vicino. La sua era un'emozione indescrivibile, lui che di fatto non era nessuno e che Ariel, crescendo, probabilmente mai avrebbe saputo di lui e mai lo avrebbe conosciuto veramente. Ma Edoardo mai si sarebbe dimenticato di quei 9 mesi e di quella giornata, facevano parte di lui, per sempre.

Ma ancora di più facevano parte di Cloe, aveva superato tante sofferenze, tanti dubbi, si era messa tanto in discussione, si era colpevolizzata più volte per la vita che stava dando ai suoi figli. Ma in quel momento tutto crollava, con lei finalmente tra le sue braccia tutto aveva un senso, tutto era perfetto.

Quella giornata non era un momento di gioia per tutti però, infatti Edoardo si svegliò presto per inviare quel messaggio speciale, vista anche la lunghezza, cosa che insospettì Stella. La sera erano già d'accordo per vedersi a casa di Edoardo e Stella, con una scusa banale, riuscì a leggere i messaggi che Edoardo aveva mandato a Cloe. Si sentì il mondo crollare addosso, voleva scappare da Edoardo e quella relazione.

Oltre a quel messaggio infinito e pieno di amore, aveva visto quanto condividevano sulle loro vite. Tantissime foto, tantissimi momenti. Le sue insicurezze diventarono giganti. Non fu facile per Edoardo calmarla e convincerla che era solo una semplice amicizia.